POV'S CHIARA
E' stata una notte molto complicata e sono stata per 2 ore intere nel mio letto a piangere con Alex e Luigi che mi consolavano per l'uscita di Mattia
Oggi va meglio e sono appena tornata in casetta per mangiare
Dopo pranzo rifaccio la borsa per oggi pomeriggio e poi mi siedo sul divano
mdf: Chiara mi senti ?
c: ohi ciao Maria
mdf: come stai ?
c: oggi meglio
mdf: volevo dirti due cose. La prima è che quando ieri sera Mattia è andato via era molto contento che tu fossi in finale, è stata la prima cosa che mi ha chiesto
c: meno male. Mi tranquillizza sapere questa cosa
mdf: la seconda cosa è che devi andare a scuola, in sala 4, che Raimondo ha chiesto di incontrarti
c: va bene Maria, vado
mdf: ciao Chiara
Mi incammino verso la sala e poi mi siedo
r: ciao Chiara
c: ciao
r: allora, sono venuto per dirti un po' di cose e perchè avevo piacere di parlarti. Prima di tutto però volevo dirti che sono molto contento che tu abbia preso la maglia della finale e sono molto fiero di te, ma lo sarei stato anche se fossi stata eliminata
c: grazie
r: avevi dubbi ?
c: sulla finale ?
r: sì
c: la puntata me la sono proprio goduta, ho dato il massimo e mi sono divertita poi ovviamente il momento del ballottaggio e dell'attesa non sono stati molto felici
r: detto questo per domenica abbiamo molte coreografie, alcune nuove e alcune da ripassare e ti arriverà in casetta un foglio con tutto così anche nei tuoi momenti liberi te le puoi ripassare così magari a lezione ti concentri su quelle più complicate
c: perfetto
r: di Mattia cosa dici ?
c: beh ovviamente mi sarebbe piaciuto arrivare in finale con lui però sono anche consapevole del fatto che a questo punto è davvero una questione di gusti e sono certa del fatto che lui sia comunque soddisfatto di quello che ha fatto
r: mi fa piacere che tu la pensi così anche perchè ti voglio super carica e sul pezzo per questa finale
c: grazie, sono assolutamente pronta
r: c'è anche un'altra cosa che ti volevo dire
c: oddio, che ansia
r: tu vivi a Milano giusto ?
c: si....
r: quindi sai che Milano e Roma ci sono delle Accademie no ?
c: certo
r: il direttore della Scala di Milano vorrebbe incontrarti
c: stai scherzando ?
r: no, sono molto serio. Vado a vedere se è arrivato, tu rimani qui
Dopo pochi minuti, che mi sembrano interminabili Raimondo rientra accompagnato dal direttore della Scala di Milano
x: ciao Chiara
c: buongiorno
x: come stai ?
c: molto bene, grazie
x: allora, io seguo questo programma da molti anni perchè oltre a essere una buona opportunità per voi è un'occasione per noi di vedere ballerini da poter far salire a bordo con noi. Quest' anno ho seguito il programma da settembre e devo dire che mi hai colpito molto. Oltre a tanta espressività, interpretazione e un amore visibile per il ballo hai una tecnica eccellente nel modern e anche nel modern. Poi quando ti ho visto ballare anche hip hop ho decido che una ballerina così brava e così versatile come te non potevo assolutamente farmela scappare. Noi siamo impegnati con degli spettacoli e delle lezioni da giugno a fine agosto, probabilmente l'inizio del contratto sarebbe il 20 giugno. Questa volta mettiamo in scena Giselle e vorremmo che tu ricoprissi questo ruolo. Io quando vado via lascio tutti i numeri alla redazione così appena esci di qui puoi chiamarci così ci sentiamo e se vuoi quel lavoro è tuo
c: woow.....io vorrei riuscire a dire qualcosa ma posso dire solo un enorme grazie, non ho mai immaginato di poter far parte della Scala di Milano e aver ricevuto questa proposta è una cosa veramente spettacolare e non riesco nemmeno a crederci
Rimango ancora un po' a parlare in questa sala e poi rimango sola con Raimondo
c: grazie
r: ah guarda che io non ho fatto niente, ti ho dato il banco e poi per il resto hai fatto tutto tu
c: però grazie di averci sempre creduto e di avermi sempre spronato a dare il meglio di me
r: adesso fila in casetta e riposati
Raccolgo tutte le mie cose e corro in casetta. Vorrei che Mattia fosse ancora qui per poterglielo raccontare ma sono certa che quando lo vedrà sarà felicissimo
mi: bentornata
c: ciao Michi
mi: come mai questo abbraccio così felice ?
c: ti devo raccontare una cosa
mi: dimmi
Racconto tutto a Michele e nel frattempo anche tutti gli altri ritornano in casetta. I miei compagni sono molto felici per me e io non posso fare altro che sentirmi davvero a casa