CAPITOLO 77

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POV'S MATTIA

Io e Chiara stiamo cenando con i nostri compagni e di fianco ho lei mentre di fronte c'è Chri, che non ha detto una parola per tutta la cena e ha guardato sempre in basso

m: Chri che succede ?

ch: nulla perchè ?

m: sei triste, si vede

ch: no, nulla. Sono solo stanco, vado in camera

m: va bene

c: che ha ?

m: boh, dice che è stanco

POV'S CHIARA

Dopo cena io, Nunzio, Gigi e Leo ci mettiamo a lavare e a mettere a posto dato che è il nostro turno. Mattia nel frattempo è andato da Chri

m: amore puoi venire un attimo ?

c: che succede ?

m: emergenza Christian

c: Leo puoi sostituirmi un secondo

le: certo, vai tranquilla

c: ma che cos'ha ?

m: adesso vedi

Entro nella camera verde e c'è Alex seduto sul suo letto che cerca di dire qualcosa e Christian che sta facendo la valigia

c: Chri ma che stai facendo?

ch: basta, non ne posso più

c: per ?

ch: per tutto, non sto bene qui dentro. Voglio andare a casa

c: Chri, aspetta un attimo

a: nono io non ti faccio fare sta cosa

m: io nemmeno

ch: vi prego se mi volete tutto il bene che dite fatemi fare sta cosa

a: allora non te ne vorremo

m: Christian dai, per favore

c: ragazzi un attimo. Chri, siediti e ascoltami un attimo poi dopo se vuoi continuare, ti faccio finire di fare la valigia

Christian ci spiega la situazione dal suo punto di vista, ad un certo punto si collega Maria e parliamo tanto e tutti la pensiamo come lei. Dopo Christian riceve la telefonata dei genitori, e noi usciamo

c: ragazzi adesso lasciamogli un attimo e poi vediamo cosa sceglie. Però anche se ci dispiace se gli vogliamo bene dobbiamo lasciarlo libero

m: ma è una cosa stupida abbandonare adesso

c: lo so Matti, però è in crisi. Ha bisogno di viversela tutta

m: non voglio che se ne vada

c: Matti, io lo so che gli vuoi bene. Anche io gliene voglio tanto ma proprio perchè gli vogliamo un gran bene non possiamo obbligarlo a stare qui. A volte volere bene a qualcuno significa lasciarlo libero anche di fare delle cavolate

m: lo so, però è difficile

c: eh lo so

m: vabbè, adesso vado a farmi la doccia. Ci vediamo dopo va bene ?

c: a dopo

Vado in cucina per bere una tazza di latte perchè nonostante tutto sono ancora con la testa al fatto che Raimondo non mi ha dato la maglia

Sono tranquillamente seduta sulla mia sedia a bere e inizia una nuova discussione piuttosto accesa tra Alex e Calma, e io adesso non resisto più. Prima Mattia che rischia di uscire, poi Christian che vuole andare via, poi Raimondo che non mi dà la maglia, poi di nuovo delle urla e che palle

c: adesso basta però! Mi sono scocciata di tutti e due! Alex basta anche tu però! Ma vi rendete conto che ogni due giorni vi mettete a discutere ? In questa casa non vivete da soli, e non siete gli unici a essere nervosi ok !?!?!?!? Non potete sempre portare un clima così in questa casa perchè si vive male qua dentro

Dopo aver urlato queste cose e me ne vado

leo: raga dai però.....

lu: eh ma loro fanno sempre così

leo: eh, ho visto. Mi dispiace per Chiara

lu: era un po' agitata per la puntata secondo me

POV'S MATTIA

m: ma ragazzi cos'era sto casino ?

leo: era Chiara

m: cosa ha fatto ?

lu: Alex e Calma hanno litigato di nuovo e lei non ne poteva più

m: vado da lei

Busso alla porta della sua camera

m: ehi, posso ?

c: vieni

m: se mi fai posto mi sdraio qui vicino a te

c: vieni

m: che è successo ?

c: Alex e Calma hanno discusso di nuovo e io ho reagito male perchè ero già nervosa di mio

m: cerca di non farti prendere dalle litigate degli altri. Questa settimana già dovrai lavorare molto quindi prenderti degli stress aggiuntivi non mi sembra una cosa proficua

c: ma infatti hai ragione, solo che lì sul momento non ci sono riuscita

m: tranquilla

c: Chri ?

m: quando ho finito la doccia era ancora al telefono con i suoi genitori

c: speriamo bene. Io non voglio che se ne vada così però se è la sua decisione non possiamo fare altro che accettarlo

m: eh si

c: non riesco a togliermi dalla testa la frase di Raimondo, te lo giuro

m: forse dovresti parlarci

c: non voglio passare per quella che si lamenta

m: ma no, semplicemente sei un attimo in difficoltà ed è una cosa che dovrebbe essere normale parlarne con chi segue in maniera più diretta il tuo percorso

c: io ho paura che lui sia deluso da me

m: ma te lo avrebbe detto

c: boh. Poi mi dispiace per essermi arrabbiata prima con Alex

m: ma tu e Alex chiarirete, siete amici e vi volete bene. Litigare ci sta

c: vado di là a parlarci

m: ti aspetto

c: grazie cucciolo

POV'S CHIARA

Vado davanti alla porta della camera verde, e non ricevendo risposta provo ad aprire ma vedo che c'è solo Christian che sta ancora parlando al telefono con i genitori per cui richiudo la porta ed esco

leo: ehi

c: hai visto Alex ?

leo: giardino

c: grazie

Lo vedo lì seduto con la sciarpa di Cosmary addosso

Mi siedo vicino a lui

c: ti manca ?

a: certo che mi manca

c: senti Alex, mi dispiace per prima, non me la volevo prendere con te però ero presa da tante piccole cose e sono scoppiata. Faccio l'errore di tenermi troppo le cose dentro solo che poi arrivo a un punto dove esplodo, e assumo un atteggiamento che non piace nemmeno a me

a: Chiara non ti preoccupare, ci sta. A volte anche io sono impulsivo e parto. Anzi ti chiedo scusa anche io per il clima che magari si genera per colpa delle mie e sue divergenze, però non lo faccio apposta e credo nemmeno lui

c: lo sai che ti voglio bene

a: anche io te ne voglio

c: allora buona notte

a: notte

Rimetto la mia giacca a posto e poi vado verso la mia camera per dormire, e così anche la giornata di oggi si conclude

Amore nella danzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora