CAPITOLO 60

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POV'S MATTIA

Sono per strada e mi sto dirigendo di nuovo verso la casetta come mi è stato ordinato ma poi quando sto per aprire la porta mi rendo conto che non sono nel posto giusto. E' notte, lo so, ma non posso lasciare Chiara da sola alla visita medica

Per cui torno indietro

Raggiungo di nuovo Chiara

r: ti avevo detto di tornare in casetta

m: lo so, scusa se non ti ho ascoltato ma io non posso lasciare qui Chiara

r: ok ragazzi però alla fine tornate immediatamente in casetta

c: certo

POV'S CHIARA

Quando ho visto che Mattia è tornato indietro mi sono sentita al settimo cielo perchè ho visto con i fatti che ci tiene davvero. Dopo aver fatto la visita torniamo in casetta. Il dottore ha detto che nella botta mi sono mezza sfasciata un ginocchio con tanto di pelle lacerata ma che con una ginocchiera e qualche medicina per la durata di una settimana posso continuare a ballare

Io e Mattia dopo la visita torniamo in casetta e quando chiudiamo la porta notiamo che Alex è in cucina seduto a fissare il vuoto

c: oddio Alex mi hai fatto prendere un accidente

m: tutto bene ?

a: si

c: cosa ci fai alle 3 di notte sveglio ?

a: potrei farti la stessa domanda

m: ti senti bene ?

a: si

c: Matti ti dispiace lasciarmi sola un momento con Alex ?

m: va bene Chiara. Non te la prendere se non ti aspetto ma ho un gran sonno stasera

c: tranquillo, anche io vado subito a dormire. Ci vediamo domani

m: notte stellina. Notte Alex

a: notte

c: allora che succede ?

a: niente

c: sei qui alle 3 di notte a fissare il vuoto

a: rifletto sulla vita

c: dai Alex

a: tu dov'eri ?

c: a fare una visita medica d'urgenza

a: ma cosa hai fatto ?

c: niente, mi sono fatta male al ginocchio in puntata ma non è niente di serio

a: meglio così. Ma quando è successo ?

c: boh, forse quando eri fuori

a: capito

c: Alex non voglio obbligarti a parlare però sai che se hai bisogno io ci sono

a: tranquilla

c: mi dispiace che tutte le settimane le poche persone con cui tu abbia legato vadano a casa

a: magari sono io che porto sfiga

c: mannò che dici

a: vado a dormire. Notte

c: notte


Entro in camera mia e mi metto finalmente a dormire

m: Chiara

c: mm ma chi è ?

m: sono io

c: ma cosa fai qui ? Non eri andato a letto ?

m: eh lo so

c: ma che ore sono ?

m: boh le 5

c: perchè mi svegli alle 5 ? Siamo tornati due ore fa poi

m: posso dormire qui ?

c: vieni


c: che è successo ?

m: lo so che ti sembra stupido però mi mancava dormire insieme a te, scusa se ti ho svegliato

c: non ti devi scusare, mi fa piacere

Inizialmente mi ha dato quasi fastidio che Mattia mi abbia svegliato nel cuore della notte però è talmente dolce che è impossibile rimanere arrabbiati a lungo con lui

Amore nella danzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora