POV'S MATTIA
Maria oggi ci ha detto quali sono le modalità di svolgimento del serale e il numero delle possibili eliminazioni. Noi ragazzi ovviamente abbiamo ipotizzato le possibili divisioni ma ancora non sappiamo quali saranno gli abbinamenti. E' successa una cosa però. Maria ci ha chiesto chi tra noi pensa di poter arrivare in finale e abbiamo alzato tutti la mano tranne Chiara e sinceramente non capisco il perchè. Ora siamo rimasti in pochi sulle gradinate e io e Chiara siamo nello scalino più alto e quindi provo a parlarle
m: posso farti una domanda ?
c: dimmi
m: perchè prima non hai alzato la mano ?
c: prima quando ?
m: quando Maria ha chiesto chi pensa di poter arrivare in finale
c: perchè non penso di poterci arrivare, durerò due puntate
m: non capisco perchè dici così
c: allora Mattia. Prendiamo il reparto danza di ogni squadra
m: si
c: la Celentano ha Carola, Michele e Leonardo, la Peparini ha Alice, Dario e John. Non posso competere con nessuno di loro, nessuno. E della nostra squadra l'elemento debole sono io
m: io non la penso come te sinceramente
c: ma tu sei liberissimo di pensarla così. Perchè tu credi che potrei battere qualcuno di loro ?
m: ma non è tanto quello. Serena anno scorso perdeva alcune sfide ma in semi finale ci è arrivata lo stesso
c: vabbe ma lei era stupefacente
m: boh io non riesco a comprendere questo tuo discorso sinceramente
c: a me sembra molto chiaro però
m: si va bene, ma è una realtà che vedi solo tu
c: boh, tu puoi pensarla come vuoi
a: Mattiaaa
m: ohi Albe che c'è ?
a: volevo ricordarti che tra 10 minuti hai lezione
m: merda, me ne stavo scordando. Devo scappare stellina, a dopo
c: a dopo
Mentre vado a lezione non posso fare altro che riflettere sul discorso di Chiara, lei ne è convinta ma a me sembra tanto una stronzata
POV'S CHIARA
Sono ancora qui sulle gradinate, nello scalino più alto con i piedi verso il muro che rifletto su cosa potrebbe succedere al serale
a: ehi
c: ah Albe sei ancora tu
a: che succede ?
c: niente perchè ?
a: ho sentito il discorso che facevi prima. Ci sta avere paura però i momenti di crisi si possono superare, e te lo dico per esperienza
c: lo so
a: però magari dovresti parlarne
c: ne ho parlato prima
a: vabbè, io ora ho lezione però il discorso non si chiude qui
c: ciao Albe, a stasera
al: Chiara ma che fai ?
c: ohi Alex, niente stavo mezzo dormendo
al: sdraiata in quel modo ?
c: guarda che si sta comodi
al: credo che la tua schiena non pensi la stessa cosa
c: adesso mi devo alzare tanto
al: volevo dirti che ti cerca Raimondo
c: al telefono ?
al: no, la produzione ha chiamato e ha detto che devi andare in sala 10
c: ok vado. Ma con la borsa ?
al: non lo so
c: va bene. Grazie Alexino
Piano piano mi dirigo verso la sala 10, ossia la palestra della scuola
c: buongiorno
r: ciao Chiara. Appoggia pure il borsone, non ti ho chiamato per fare lezione
c: ah
r: vorrei vedere un filmato con te e poi ne parliamo
c: okay
Il filmato riguarda tutto il tempo che ho passato in casetta, dalla telefonata di Maria alla chiacchierata con Mattia
r: allora Chiara, io vorrei capire perchè dici che durerai due puntate
c: come ho spiegato prima non è che io non abbia il desiderio di arrivare in finale, anzi però devono essere anche consapevole della bravura degli altri e io so riconoscere quando una persona ha delle capacità in più
r: ma Chiara è che secondo me non è assolutamente così. Io ho sempre pensato che tu e Serena possiate essere definite le allieve ideali. Adesso prendo te. Sei seria, studi, ti impegni e ottieni sempre ottimi risultati. Secondo te io ho deciso di mandarti al serale così a caso ?
c: immagino di no
r: secondo te perchè ti ho mandato al serale ?
c: probabilmente perchè vedi un qualcosa in me
r: eh però il problema è che devi vederlo prima tu. E te lo dico già ora, nessuno arriva mai alla perfezione assoluta. Se decidi di fare questo mestiere con questa pretesa puoi dedicarti ad altro. Se tu pensi che gli altri siano tutti più bravi di te che ci fai ancora qui ? Torna in casetta, fai la valigia e torna a casa
Vorrei dire qualcosa ma tutte le parole che potrei usare sarebbero vuote e non renderebbero bene quello che provo in questo momento
c: vorrei poterti dire qualcosa ma non saprei che parole usare, mi dispiace che tu la veda come una mancanza di consapevolezza. So di avere delle capacità, altrimenti non sarei qui però penso anche che gli altri abbiano qualcosa in più
r: ma io non sono deluso Chiara, mi dispiace solo che tu non ti renda conto del potenziale che hai ancora da sviluppare e anche delle tue capacità già acquisite e molto ben sviluppate
c: magari quando mi ritroverò su quel palco le mie percezioni cambieranno
r: io mi e ti auguro che sia così. Volevo giusto chiarire questo aspetto. Adesso torna in casetta. Ciao Chiara
c: ciao, grazie
Riprendo le mie cose e torno in casetta. Vedo che Mattia è già tornato e gli racconto tutto quello che è successo e inutile dire che lui concorda pienamente con Raimondo