CAPITOLO 139

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POV'S MATTIA

Sono nel giardino di casa mia e sto chiamando Serena per la decima volta, e finalmente mi risponde

s: Matti ciao scusami davvero

m: vai tranquilla, ti ho disturbata ?

s: stavo aiutando nonna a sistemare delle cose. Dimmi tutto

m: devi aiutarmi con Chiara, ho fatto un casino

s: Mattia, cosa hai combinato

Racconto tutto a Serena, nei minimi dettagli

s: eh beh ma ringrazia che non ti ha mandato a quel paese e che non ti ha bloccato ovunque

m: lo so

s: voglio un bene dell'anima a Chiara, e anche a te quindi vi aiuto. Che devo fare ?

m: dovresti chiamare Chiara, oppure le mandi un messaggio e la inviti a casa tua questo fine settimana. Poi la vai a prendere in stazione, le fai fare un bel giro e poi me la porti a casa

s: ma io non vivo a Bari, se ne accorge subito

m: non lo so, inventati una scusa. Che vuoi farle vedere qualcosa prima di andare da te o qualcosa di simile

s: lo faccio solo per te

m: grazie Sere, ti voglio bene

s: ciao cretino

Dopo pochi minuti che ho salutato Serena ricevo una chiamata

m: pronto ?

mdf: ciao Mattia sono Maria

m: ciao Mary, come stai ?

mdf: io sto bene grazie e tu ?

m: tutto bene

mdf: come va la vita fuori ?

m: bene dai

mdf: tu sai che i mesi estivi per noi sono pieni di casting, assunzioni eccetera no ?

m: si

mdf: noi vogliamo qualche altro professionista anno prossimo e noi della produzione, i professori e gli altri professionisti siamo stati tutti quanti d'accordo su un ragazzo in particolare. Nessuno si è opposto, nemmeno la Celentano pensa te

m: allora questo deve essere bravo

mdf: si molto

m: e chi è ?

mdf: sei ironico ?

m: no....

mdf: Mattia noi ti vogliamo tra i professionisti 

Amore nella danzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora