Draco's pov
La mattina dopo fu Isabel a svegliarmi. Quando aprii gli occhi, trovai il suo viso pericolosamente vicino al mio e alzai di poco la testa dal cuscino per baciarla."Buongiorno."
Mi sorrise timidamente allontanandosi per lasciarmi alzare il busto dal materasso.Non appena lo feci però, trovai un vassoio al centro del materasso con una colazione per due persone.
Notando il mio sguardo stupito, arrossì e abbassò lo sguardo giocherellando con la punta delle dita.
"Ehm so che non ti piace fare colazione con tuo padre, q-quindi ho pensato di farla insieme qui. Ovviamente se non ti va posso riportarla giù, dirò agli elfi di consumarla."
Iniziò a straparlare imbarazzata."Se averti vicino significa svegliarsi tutti i giorni così, non ti lascerò mai più andare via."
Battei la mano sul materasso per farle segno di sedersi accanto a me.Si fece spazio tra le mie gambe ponendosi tra esse e poggiando la testa sul mio petto.
Inspirai il profumo dei suoi capelli, profumavano di me, lei aveva il mio odore addosso, tutti avrebbero saputo che era mia.La guardai osservare il cibo con riluttanza.
"Guarda che il cibo devi mangiarlo, non guardarlo" dissi cercando di smorzare la tensione tra me, lei e il vassoio.La tensione con il vassoio Draco? Cosa credi che lui possa fare, un incantesimo?
Presi un biscotto di morbida pasta frolla e lo portai vicino alla sua bocca. Quando lo tastai con le mani, capii che quell'impasto era fresco, non fatto dalle sudicie e grezze mani di un elfo.
Lo aveva fatto lei, per me.Cos'è una sorta di paradiso? O state applicando la legge del contrappasso di Dante al contrario? Tra poco mi risveglierò con le urla di mio padre e sarà tutto un sogno?
"Ti va?" le chiesi avvicinandolo alle sue labbra.
"No, non ho molta fame. Stamattina non mi sentivo molto bene" farfugliò ma era una menzogna.
Perché dannazione non capiva che aveva bisogno di energia per andare avanti? Perché non capiva che se avesse continuato così, si sarebbe spenta? Perché non capiva che era dannatamente bella?
"Si, come stai ogni mattina Isabel e come ogni volta che c'è un pasto. O non ti senti bene o fingi di dormire."
"Come sai che fingo di dormire?" ribatté lei irrigidendo la postura e girandosi verso di me con le braccia al petto.
"Non lo sapevo in realtà, l'hai appena ammesso tu" ghignai vincente.
"Oh dannato stronzo" sussurrò lei bofonchiando. Fissava il biscotto come se avesse voluto farlo sparire da un momento all'altro.
"Si, hai ragione, sono un dannato stronzo. Ma ora tu prenderai il biscotto dalle mani di questo dannato stronzo e lo mangerai."
"Altrimenti?" mi sfidò lei.
Oh tesoro, non devi mai fare così con me. Dovresti aver capito che quando mi provochi finisce sempre male per uno dei due, e non sto parlando di me.
Mi avvicinai al suo orecchio posandole la mano libera sul collo per avvicinarla a me e sussurrai "altrimenti quello che è successo ieri sera, sarà zucchero filato in confronto a quello che ho in mente di farti e non ti assicuro che ne uscirai illesa."
Lei sbiancò e guardò di nuovo il biscotto strappandomelo di mano e dandogli un morso.
"Mmmh, veramente buono, avevo proprio fame" blaterò provocando la risata di entrambi.La guardai mangiare, era la ragazza più bella che avessi mai visto. Cos'avevo fatto per meritarmela?
Afferrai una fetta di torta e la mangiai deliziato. Poi spostai il vassoio da vicino a noi e le poggiai le mani sui fianchi avvicinandola a me per baciarla.
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scars // draco malfoy
Fanfiction"Sei mia mezzosangue, mia e di nessun'altro." Mi faceva male, era sbagliato per me, eppure era l'unico in grado di curare le mie cicatrici. Isabel Smith e Draco Malfoy. L'uno la cicatrice dell'altro. ⚠️LA STORIA CONTIENE TOSSICITÀ ; SCENE E LINGUAGG...