Beyond Friendship// Niall Horan

capitolo 11

Niall stava facendo scendere la velocità del tapis roulant il che significa che stava per smettere di correre. Dio mio quanto era bello, peccato che era nelle mani di quell'arpia di Margaret.
Nel momento in cui è sceso l'ho chiamato per parlare sperando solo che non si fosse preso gioco di me

T/N: "Mi spieghi per quale santo motivo non sei venuto al parco?" Ti ho aspettato per più di un'ora. Sarei potuta tornare in camera per evitare di morirmi di freddo invece sono rimasta ad aspettarti. Potevi almeno avvisarmi"

Niall: "T/N aspetta guarda qui"

Aveva tirato fuori dalla tasca il suo cellulare... era ridotto piuttosto male; schermo rotto, tasti rotti e la batteria spuntava fuori.

T/N: "Ti è per caso caduto dal 3 piano del centro commerciale?"

Niall: "No è stata Margaret, ha saputo da qualcuno che dovevamo studiare insieme biologia al parco quindi come una furia è venuta da me e mi ha praticamente sbattuto il telefono per terra. È inutilizzabile; dopo DEBO andarne a comprare uno nuovo. Vieni con me?"

T/N: "Non credo sia il caso dopo quello che ha fatto Margaret però... io devo comprare delle AirPods nuove. Le mie le ho lasciate a mio padre per lavoro quindi non posso sentire la musica"

Siamo usciti dalla palestra ridendo per una battuta che avevamo sentito; la Jeep di Niall era al parcheggio esterno del college quindi siano arrivati lì in pochi minuti. Siamo saliti in macchina e siano andati al centro commerciale.

Il negozio si trovava al 2 piano per arrivarci abbiamo usato le scale mobili. Niall come cellulare nuovo aveva scelgo un iPhone 12 Pro Max ed io invece avevo preso un paio di AirPods nuove. Siamo andati verso la cassa a pagare quando Niall mi ha strappato le AirPods da sotto il naso e le ha messe di fianco al suo telefono

Niall: "Pago io tranquilla"

T/N: "Ma no perché devi pagare anche le mie AirPods?"

Niall: "Consideralo come un regalo di benvenuto"

L'ho lasciato fare solo perché aveva insistito. In ogni caso siano tornati subito al college, ci siamo salutati ed io sono andata in camera mia. Nel momento in cui ho messo la chiave e ho aperto la porta mi sono bloccata...
Anche se la stanza era in penombra si vedeva benissimo una figura seduta sul mio letto ma non capivo chi era; certamente non era una figura femminile era troppo possente, quindi ho acceso la luce e...