Capitolo 12

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L'autobus è piú pieno del solito, e ora mi tocca stare in piedi, con accanto James e Olivia slinguazzano senza contegno. Ma sono in pubblico... bha.

[Nota dell'autrice: Alex abnegante mode on LOL]

Mi giro dall'altra parte dove Niall e Logan parlano di pizza. Pizza. Sul serio.

L'autobus si ferma bruscamente, e io quasi vado addosso a un signore che puzza di pesce. Il conducente scende dal suo seggiolino di pelle nera (perché noi quelli di plastica? ) e si gira verso di noi.

"Scusate gente, l'autobus, in seguito ad una riparazione fatta in modo indecente, si è guastato di nuovo, se volete il rimborso venite qua, non è rimborsabile l'abbonamento. Il numero del taxi è 000 345..."

Cerco James con lo sguardo, ma è troppo occupato a pomiciare con la bionda.

"Bella zio, c'è un piccolo problema" dico a James.  Nessuna risposta.

Prendo Olivia per la spalla e la spingo via, così ho tutta l'attenzione per me.

"James, invece di scambiarvi germi, possiamo pensare ad una soluzione? " chiedo.

Mi guarda come se si fosse appena svegliato, si gratta il collo e sospira.

"Alex vai a casa a piedi, manca ancora tanto ad arrivare a scuola. Marinerai la scuola,so che non ti dispiacerà." Mi dice semplicemente.

Lo guardo come se avesse appena detto che tradisce Olivia con un maiale. E ci manca poco.

"Ooooh caro,caro,caro James, ci sarà un motivo se prendiamo il bus? Casa tua sarà lontano tipo 5 km! Perché ovviamente tua madre doveva scegliere un villone sperduto nel mondo! Senza offesa zio." Dico esasperata.

James allunga una mano e prende quella di Olivia, la poggia sulle gambe e riiniziano a baciarsi. Con la lingua e tutto il resto.

"Chiedi a Niall" mi dice tra le labbra di Olivia.

Faccio qualche passo e vado da Niall

"Niall, e ora cosa si fa?" Lo guardo in attesa di una risposta.  Sta mangiando delle patatine al formaggio.

"Non lo so, e ora sto mangiando, e mangiare è un arte, e l'arte non va dusturbata mentre è in azione. Chiedi a James,  non è tipo tuo cugino?" Questo discorso non ha senso.

"Ma James mi ha detto di venire da te!" Mi lamento.

Si guarda intorno e mi fa "chiedi a Logan,lui ti dirà di sí, aiuta sempre le donzelle che hanno bisogno di aiuto o di cazzi" dice come se fosse normale.

Macheccazz Logan me lo immaginavo... Normale? Sembrava così dolce e disponibile, non affamato di vagy.

"Ehm, Logan scusa ma te come torni a cas..." si volta ed ha una faccia da incazzato come se gli avessero ucciso il cane.

"Non mi deci parlare, capito brutta troia? Vattene" la sua voce era così...arrabbiata...ma anche un po' delusa.

Senza dire nulla giro i tacchi.

"Sì,brava,vai a cercare altri peni." Mi dice da dietro.

Sto per uscire dalla piccola porta ma mi giro. Lo guardo, con uno sguardo di fuoco, di quelli che bruciano dentro.

[Logan's pov]

Eee bella tutti ragassi sono il vostrocarodexter. No okay sono Elena ( 1) e...al prossimo capitolo eheh.

So che fa cacare ed è corto ma ho iniziato a scriverlo alle 8 di mattina e il mio cervello non funziona bene.

Vi chiederete: un'ora e 24 minuti per stammerda?
Ma io puó tutto.

Fuck the sistem

Elena(1)

Don't love me||Logan LermanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora