Katniss & Peeta - Un nuovo inizio

Capitolo 10

Finalmente è tornata la serenità nella nostra vita, anche se sono un po' di giorni che non mi sento tanto bene, non ho detto niente a Peeta per non farlo preoccupare, forse è solo un po' di stress per quello che è successo. Oggi siamo a metà settimana Peeta è in panetteria io non mi sento bene neanche oggi e resto a letto tutto il giorno, per fortuna Peeta non è tornato per pranzo non c'è l'avrei fatta ad alzarmi dal letto e lui avrebbe scoperto tutto, mi alzo per andare a vomitare in bagno, mi metto in ginocchio per terra e rimetto tutto quello che avevo ancora nello stomaco, incomincia a girarmi la testa e non riesco ad alzarmi così rimango seduta per terra per qualche minuto quando incomincio a sentirmi meglio mi alzo e mi rimetto a letto dopo una decina di minuti mi addormento vengo svegliata da Peeta che è tornato -che ore sono?- dico - ho fatto tardi scusa ma oggi avevo più lavoro del solito- dice dopo essersi infilato sotto le coperte e dandomi un bacio sulla fronte io mi accoccolo a lui e mi riaddormento. La mattina seguente mi sento meglio ma devo parlarne con qualcuno di questa cosa così decido di andare da mia madre, esco di casa e mi dirigo verso la sua casa, busso e mi apre - ciao tesoro vieni entra- dice entro e vedo delle valige - quelle valige mamma ?- chiedo - devo tornare al lavoro tesoro, sono stata contenta di aver potuto assistere al tuo matrimonio e di poter passare del tempo con te ma ora devo tornare a lavoro - dice io abbasso la testa lei si avvicina a me e mi bacia una guancia così usciamo e l'accompagno alla stazione, mentre torno a casa mi viene in mente un'altra persona con cui parlare, Effie. Così vado di corsa da lei, per fortuna è in casa - Effie ti devo parlare di una cosa... mica c'è Haymitch in casa?- chiedo - no è uscito dovrebbe tornare tra un'ora- - ok, Effie io volevo dirlo a mia madre ma è dovuta partire quindi lo dirò a te- dico - cara che succede? Dimmi- mi chiede prendendo la mia mano - ecco sono diversi giorni che non mi sento bene continuo a vomitare e mi gira la testa, ieri sono stata tutto il giorno a letto mi sono alzata solo per andare in bagno a vomitare- -Ti sei fatta vedere da un dottore?- chiede - no - - beh ti devi far visitare al più presto, fatti accompagnare domani da Peeta - - no Peeta non lo sa e non lo deve sapere - dico tutto d'un fiato - ma perché non vuoi dirglielo?- - perché sicuramente si preoccuperà e io non voglio, promettimi che non gli e lo dirai- dico Effie annuisce e mi abbraccia - ok ma tu promettimi che ti farai vedere al più presto da un dottore - - ok te lo prometto - dopo saluto Effie e torno a casa. Passano due giorni la mattina vado nei boschi a cacciare ma non riesco a prendere neanche un coniglio, torno a casa per l'ora di pranzo e trovo già tutto pronto così mi siedo ma mangio pochissimo -non hai mangiato quasi niente- dice Peeta -non ho molta fame- dico - ok, ti dispiace sparecchiare tu io devo tornare in panetteria- dice -ok- mi alzo dalla sedia e incomincio a sparecchiare, prendo i piatti e mi giro per portarli al lavandino quando incomincia a girarmi la testa e in un secondo non vedo più niente. Quando riapro gli occhi sono sdraiata sul letto, mi guardo in torno e vedo Peeta seduto sulla sedia, quando si accorge che sono sveglia si precipita verso di me, mi prende la mano e dice -Katniss mi hai fatto spaventare, meno male che non ero ancora uscito di casa, ho sentito un rumore forte e sono corso in cucina, ti ho trovata svenuta in mezzo ai piatti rotti così ti ho presa e ti ho portata di sopra- io resto in silenzio decidendo se dirgli che è da giorni che non mi sento bene, decido di dirglielo -Peeta ti devo confessare una cosa- dico -cosa?- mi chiede così faccio un respiro profondo e gli dico tutto - è da un po' che mi sento strana, debole, mi gira spesso la testa- -cosa?! E perché non me lo hai detto prima?- chiede un po' arrabbiato -scusa non volevo che ti preoccupassi- dico - ok, però ora vado a chiamare il dottore così ti farai visitare- dice prima di uscire dalla stanza, così cerco di riposare fino a quando Peeta viene a svegliarmi -Kat è arrivato il dottore- dice - salve signora Mellark- mi saluta il dottore, mi fa strano sentirmi chiamare così ma è bello, con la coda dell'occhio vedo Peeta accennare un sorriso -ci può lasciare soli signor Mellark?- chiede il dottore rivolgendosi a Peeta - si certo- dice e se ne va, rimaniamo da soli io e il dottore -posso darti del tu?- mi chiede il dottore -si certo, signora mi fa sentire vecchia- dico ridendo - ok Katniss tuo marito mi ha già raccontato tutto al telefono, da quanto tempo è che ti senti male?- chiede - da un paio di giorni- dopo 15 minuti il dottore se ne va Peeta lo accompagna alla porta e torna subito da me, si sdraia sul letto e io senza esitare appoggio la testa sul suo petto mentre lui mi accarezza i capelli - il dottore ha detto che domani verrà con i risultati del prelievo che ti ha fatto- dice -ok- rispondo prima di addormentarmi. La mattina dopo mi sento meglio ma il dottore non si fa vedere, nel tardo pomeriggio bussano alla porta, è il dottore, lo facciamo accomodare in soggiorno, si siede sulla poltrona mentre io e Peeta sul divano - ecco i risultati delle analisi, non ho avuto il tempo di vederli, gli apriamo insieme- dice il dottore mentre apre la busta, sono nervosa prendo la mano di Peeta e la stringo, il dottore si mette gli occhiali e legge le analisi -beh ragazzi è tutto apposto, Katniss stai bene non c'è niente di strano tranne per un piccolo particolare- dice io incomincio ad allarmarmi -che particolare?- chiedo -sei incinta-.