Katniss & Peeta - Un nuovo inizio

Capitolo 9

-ciao Catnip- mi trattengo nel dargli uno schiaffo -che ci fai qui?- gli dico con voce fredda - volevo vederti- dice -io no e se sei venuto qui per chiedermi perdono te ne puoi pure andare.Vattene e non farti più vedere- lui mi guarda con una faccia triste -ho detto vattene. Non voglio vederti mai più- gli dico gridando -Katniss che succede?- arriva Peeta e appena vede Gale sul suo viso si forma un'aria preoccupata chissà cosa starà pensando -Peeta...- dico -ciao Peeta ero venuto a parlare con Katniss- dice Gale -io no voglio parlare con te- così corro in camera e mi siedo ai piedi del letto con le gambe contro il petto, dopo dieci minuti Peeta entra in stanza e si siede affianco a me - perché è tornato? Proprio adesso che stavo incominciando ad essere felice arriva lui e in un secondo mi ha riportato alla mente tutte le cose che sono successe- dico con una voce tremante e guardando davanti a me, una lacrima mi riga il viso, Peeta mi asciuga la lacrima e incomincia a parlare - Katniss, lui ti vuole bene e vorrebbe che tu lo perdonassi- dice Peeta con una voce così dolce, come fa a parlare così di lui, come fa a voler che io lo perdoni? Proprio lui che è stato il suo rivale in amore? Mi giro verso di lui e gli dico -io non voglio perdonarlo stava andando tutto bene e ora lui è venuto qui a rovinare tutto- gli dico -ti devo confessare che quando l'ho visto mi ha fatto un'effetto strano rivedere lui accanto a te infondo lui è stato il tuo primo amore- dice -non credo di essere mai stata innamorata di lui, lo sai non sono mai stata brava a capire i miei sentimenti, per capire che ti amavo ci ho messo tanto - -ma anche se non lo hai amato lui è stato importante per te- dice io gli prendo la mano e mi avvicino a lui - hai detto bene è stato- subito gli dò un bacio e lo abbraccio.
Peeta nel pomeriggio va in panetteria mentre io resto a casa, ormai sono giorni che rimango chiusa in casa con la paura di poter incontrare Gale, Peeta incomincia a preoccuparsi credo che pensi che io non lo voglia vedere per paura di capire che provo qualcosa per lui ma quando sono vicino a Gale provo rabbia, angoscia,tristezza tutte cose che con Peeta non provo con lui sento sicurezza,dolcezza,tenerezza, amore.
Peeta non dice niente crede che se facessi pace con Gale sarei felice ma non capisce che io sono felice adesso, con lui e non ho bisogno di Gale per essere felice.
Devo assolutamente parlare con Gale , devo chiarire le cose con lui. Così esco di casa e vado a cercarlo sicuramente sarà nei boschi così mi avvio nella speranza di trovarlo, infatti lo trovo seduto davanti al lago così mi siedo vicino a lui anche se non riesco a parlare, lui se ne accorge così incomincia -allora cosa vuoi dirmi?- io lo guardo per un'attimo e incomincio a parlare -Gale tu sei stato il mio migliore amico e ti ho voluto bene ma dopo tutto quello che è successo non riesco a far si che le cose tornino come prima, ora io ho Peeta e lui è la persona più importante al mondo per me e anche se non me lo dice so che ha paura di perdermi ora che sei tornato tu, e pur di vedermi felice lui mi dice di perdonarti ma non posso,mi dispiace. Preferirei che te ne andassi e non tornassi più a cercarmi, ti prego- lui abbassa lo sguardo e fa un respiro profondo e dice - ok, se è questo che vuoi rispetterò la tua decisione- si alza e incomincia ad andarsene, prima di sparire sento -addio Katnip- una lacrima mi scende dal viso, ma dentro di me sono più serena e libera ora potrò tornare alla mia nuova vita con Peeta come deve essere. Resto qualche ora nei boschi prima di tornare a casa, apro la porta e mi precipito nelle braccia di mio marito che mi stringe ancora più forte a se -ti amo e questo non potrà mai cambiare, non potrei scambiarti per nulla al mondo sei unico- dico tutto d'un fiato, Peeta sorride e mi da un bacio sulla fronte -grazie per queste parole anche io ti amo- dice.
La sera dopo aver mangiato ci sdraiamo sul divano con il camino acceso, io sono con la schiena poggiata sul petto di Peeta e le sue mani mi circondano la vita, gli prendo una mano e la incrocio con la mia stringendola contro il mio petto, provo sempre questa sensazione di sicurezza e serenità nelle braccia di Peeta, solo con un'altra persona mi sentivo così, quando mi abbracciava mio padre, mi manca tanto e credo che sarebbe stato fiero di me e contento nel vedermi felice, nel aver trovato una persona che mi ama così tanto, vorrei tanto che fosse qui con me. Chiudo gli occhi e in men che non si dica mi addormento fra le braccia di Peeta.