3.Benvenuta Adele

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Il 24 Settembre,alle 01:00 a.m.,era nata Adele. Sin dal giorno dopo i parenti avevano affollato l'ospedale per andare a vedere la nuova arrivata. Maria,come d'abitudine,si aspettava che almeno le facessero una carezza,ma niente.Sembravano tutti stregati dalla piccolina.
Tre giorni dopo erano tornati tutti a casa e Adele era come una calamita...
Maria era sempre contenta quando i  genitori le chiedevano di tenerd'occhio la sorellina mentre preparavano i pasti:si sentiva grande ed importante!
Ma non avrebbe mai immaginato cosa sarebbe successo di lì a qualche anno...
Un giorno,quando ormai Adele aveva 3 anni e Maria ne aveva 8,in occasione dei 10 anni di matrimonio,in genitori avevano deciso di regalarsi una settimana di vacanza alle Isole Fiji e avrebbero quindi lasciato le bimbe a casa dei nonni. "Allora noi partiamo.Ciao amori miei,fate le brave! Mi raccomando:lavatevi i denti,ascoltate ciò che vi viene detto senza fare e capricci e,cosa più importante,non litigate sempre come fate a casa! Ciao ciao!" ," mamma,stai tranquilla...Ciao! Saluta anche tu la mamma Adele!" ,"Ciao mammaaaaaaaa!" ,"La ringrazio tanto signora per badare alle piccoline.Ora però è meglio che vada perché Tommaso mi sta aspettando in macchina,ciao e ancora grazie!" ,"Figurati,ciao e buon divertimento!".
                
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E così il signor e la signora Alonso erano partiti per le isole Fiji con l'intenzione di godersi al massimo questa settimana lontano da tutto e da tutti,questa settimana di pausa,di divertimento assoluto.
All'arrivo erano subito corsi all'appartamento,avevano disfatto appena le valigie ed erano corsi in spiaggia.Davanti ai loro occhi si era appena aperto un fantastico  mondo fatto di mare,spiaggia,sole,discoteche, musica a tutto volume e divertimento.
La prima sera avevano deciso di non andare subito in discoteca e si erano concessi una romantica passeggiata in spiaggia. Era bellissimo camminare con i piedi leggermente bagnati dall'acqua fresca del mare scintillante,i visi illuminati dalla luce timida della luna e le mani che si stringevano come se volessero dire:"Ci sono io al tuo fianco e non ti lascerò mai"...Sembrava un sogno. Ad un certo punto si erano fermati e si erano seduti nel bagnasciuga abbracciandosi forte come non mai. "Ti ricordi quando ti ho chiesto di sposarmi?","Ovvio che me lo ricordo,scemo.Non potrei non ricordarmelo.Sei così dolce...","Sai...A volte penso che avremmo dovuto fare più attenzione quella notte...","Cosa?","Sì insomma,capiscimi...Lo sai che secondo me eravamo troppo giovani quando è nata Maria.","Lo so...Me lo dici spesso...Però ecco,è brutto da dire,ma è "capitata"...","Hai ragione...Beh ora che siamo qui non pensiamoci! Divertiamoci e basta...Ti ho portato alle isole Fiji!!"
Intanto,a casa della nonna,tutti russavano.Tutti a parte Maria...Lei non riusciva a dormire. Le mancava la mamma e si sentiva sola...Ripensava a quando Adele non era nata,a come tutti i parenti la coccolavano,a come si sentiva amata,a come...a come ora che c'era Adele le cose erano cambiate...Lei era messa in ultimo piano,tutti correvano sempre da Adele e lei invece la salutavano sì e no e anche di sfuggita.I genitori la ritenevano quasi sempre colpevole di quello che invece combinava la piccolina...
Intanto qualche lacrima aveva iniziato a rigare il suo piccolo faccino roseo da bambola di ceramica.Era riuscita ad addormentarmi solamente verso mezzanotte,con gli occhi rossi.Dopotutto,che aveva fatto lei?
                            
                               ***
Il giorno dopo Jennifer e Tommaso si erano alzati mezz'ora prima dell'alba apposta per vedere il sole sorgere. Lo facevano sempre quando non si erano appena sposati.Prima che nascesse Maria.
A casa della nonna,invece, Adele stava strillando perché voleva la marmellata alla fragola e non quella alla pesca...
"Sempre e solo capricci" pensava Maria....
               
                         

Mi fido di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora