Mi svegliai a causa dei forti rumori proveniente da fuori dalla finestra,allora decisi di alzarmi e mi diressi verso il bagno,appena entrata mi specchiai,non avevo per niente un bell aspetto,ero bianca come uno straccio,poi il trucco colato peggiorava il mio stato ,non mi sentivo le forze in corpo non avevo voglia di far niente,volevo solo stare vicina a michael,il suo ricovero mi aveva stravolta.
Decisi di farmi una doccia,mi spogliai ed entrai,aprii l'acqua calda e inizia a docciarmi,dopo aver finito uscii e mi misi l'acappatoio,e mi vestii.
Dopo essermi vestita iniziai a truccarmi,mi misi un po di mascara e passai la matita nera sopra e sotto l'occhio in pratica un panda.
Uscii dal bagno e mi diressi alla porta senza salutare nessuno e uscii sbattendo violentemente la porta.
Camminavo tra le periferie di sydney,
Mi guardavo intorno e non vedevo nessuno che potesse darmi fastidio,vedevo solo a terra siringhe,sigarette,preservativi usati insomma di tutto e io ne ero circondata ,a ogni singolo passo dovevo stare attenta a non comficcarmi una siringa in un piede.
Stanca mi sedetti a terra era tutto sudicio,ma non mi interessava piu di tanto,mi si avvicinò un micino piccolino,inzio a strusciarmi contro la gamba e poi mi venne difianco e inizia ad accarezzarlo,non ci di poteva prendersela con un micetto,che non avesse fatto niente.il mondo era una merda e lo dimostrava anche questo posto trasandato e sudicio,e sopratutto lo dimostrava l accaduto di machael e che era in pericolo di vita.
Mi alzai e cominciai a correre e a correre e senza accorgermene mi ritrovai dabmvanti nell'ospedale in cui michael era ricoverato,salii le gradinate ed entrai dirigendomi nella stanza 202.
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Amnesia||Calum Hood
Fanfiction"Alcuni dicono che il nostro destino è legato alla terra, che essa fa parte di noi quanto noi di essa. Altri dicono che il destino è intrecciato come un tessuto, così ché il nostro destino ne incrocia molti altri. E' la cosa che tutti cerchiamo di c...