•Prologo•

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Immagina di doverti svegliare una mattina con la consapevolezza di dover lasciare tutto ciò che stavi costruendo nella tua vita. Gli amici, la scuola, l'infanzia, i ricordi felici, e anche quelli tristi, perché alla fin fine preferiresti mille ricordi tristi, piuttosto che dovertene andare da casa tua.
Perfetto, io ero in quella merdosa, fottuta, odiosissima, situazione. Dovevo lasciare Chicago, la mia Chicago, per andare a Sydney. Stupida madre, che s'è trovata l'amore in un altro continente. Io, a Sydney, proprio non volevo andarci. Ma in fin dei conti, non potevo farci granché. Così mi arresi a quella consapevolezza, infondo, non mi sarei più sentita a casa, ma mi ci sarei abituata, c'avrei fatto l'occhio e non me ne sarei più accorta.
Mille pensieri fluivano nella mia mente mentre pensavo ad un solo lato positivo di tutto questo schifo. Perché un lato positivo c'era, anzi, c'era il lato positivo. Ashton. Avrei riabbracciato mio fratello, dopo quasi un anno di distanza. Lui e i suoi fottutissimi studi, mi mancava, Dio se mi mancava. L'avevo odiato con tutta me stessa, ma non c'era persona al mondo a cui potevo volere più bene che a lui. E me l'aveva detto: "vedrai Crystal, non sarà così male, ci sarò io."
Volli crederci, in fondo, mi fidavo di quello stronzo.

CIAO RAGAZZE
Eccomi qui a riscrivere tutta la storia,perché è strutturata e scritta davvero male e credo sarebbe uno spreco lasciarla così,quindi ho deciso di riscriverla tutta insieme alla collaborazione di una mia amica,Alaska.
Io e lei riscriveremo e manderemo avanti questa storia sul mio amato calum non che futuro Marito.
Tanti saluti,Ele•

Collaborazione:@SheIsAnHurricane.

Amnesia||Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora