Capitolo 3

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Erano passati tre mesi dalla nascita del piccolo Draco ormai era settembre e in villa Malfoy si respirava un'aria di allegria per l'arrivo del nuovo bimbo che stava crescendo in ottima salute, ma mancava qualcuno che non vedeva già l'ora di venire al mondo...

🎔Bellatrix

La mia piccola bimba in questi giorni scalciava molto più frequentemente ormai ero agli sgoccioli e avrò la mia piccola tra le braccia.

Ero nella stanza mia e di Tom quando mi arrivò l'ennesimo calcio di questa giornata ma questo era stato davvero forte.

<<Hey, piccola mia oggi vuoi fare proprio male alla mamma, sappi che anch'io non vedo l'ora che tu nasca ma fa piano con questi calci, shhhh>>

Dissi accarezzandomi il pancione come era mio solito fare, lo trovavo un modo per calmarmi e per calmarla fino a che non sentii del bagnato...

<<AAAAAAAA, TOMMM, NARCISSAAAA MI SI SONO ROTTE LE ACQUEE>> urlai e subito si spalancò la porta vedendo Tom venirmi subito incontro.

<<Oddio tesoro vieni!! È ora, ti porto subito all'ospedale>> mi prese in braccio e con fatica riuscimmo a uscire di casa e a metterci in macchina e mentre Tom accendeva la macchina e io facevo respiri profondi Cissy ci rincorse avvicinandosi al mio finestrino e per rassicurarmi mi disse <<Bella!! Calmati e fa respiri profondi>> imitò il gesto <<Te l'avevo detto di andare all'ospedale! Quei calci erano troppo forti e frequenti, ma ovviamente non mi ascolti mai!!>> io le lanciai un'occhiataccia << NARCISSA! ORA NON È IL MOMENTO DI RIMPROVERARMI E TU! TOMM QUANTO CI METTI A PARTIREEE>> urlai tutta sofferente alternando un respiro profondo alle parole.

<< Si si partiamo>> disse riprendendosi dallo shock ma prima di partire Cissy mi disse <<Mantieni la calma, adesso vedrai la tua bambina. Io e Lucius arriveremo con l'altra macchina in tempo così che io possa tenerti la mano durante le contrazioni e ora PARTI TOM!>> sentendo Cissy partì a tutto gas verso l'ospedale.

Ed è lì che capì che avevo fatto la scelta giusta.

Adoravo Cissy, c'era sempre per me, da quando la vidi a quella cena tra i nostri genitori ci divertimmo tutta la sera diventando subito migliori amiche scoprendo poi quando andammo ad hogwarts di essere nella stessa casa e con un po' d'aiuto dei nostri genitori ci facemmo mettere nella stessa stanza.

Non potrei mai ringraziarla per tutto quello che fa per me, ricordo che prima di incontrare lei non avevo amiche, tutte le figlie degli amici dei miei genitori erano sempre state delle smorfiosette tutte per bene che mi prendevano in giro per i miei capelli ricci e indisciplinati e per il mio carattere poco per bene.

Ma poi conoscendo Cissy mi fece subito apprezzare tutte queste caratteristiche di me che per gli altri erano un difetto ma che secondo lei erano un mio pregio e punto di forza, poco dopo scoprì che anche lei stava cercando un'amica che non fosse falsa e così noiosa.

Quante ne abbiamo passate insieme...

Anche dopo hogwarts e dopo esserci sposate siamo andate a vivere sotto lo stesso tetto e ora i nostri figli si conosceranno sperando che abbiano un'amicizia forte come la nostra.

<<Eccoci arrivati>> disse Tom, fece il giro dell'auto venendomi ad aprire la porta <<Ce la fai a camminare o vuoi che prenda una sedia a rotelle?>> io annuì facendogli capire che riuscivo a camminare a fatica ma ce la facevo continuando a fare respiri profondi.

Una volta entrati all'ospedale Tom urlò <<AIUTATECI MIA MOGLIE STA PER PARTORIRE>> e subito delle infermiere mi presero per prepararmi al parto.

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