Capitolo 16

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Marisol:<<Non mi prendi!!>> disse facendo una linguaccia rivolta a Draco dietro di sé.

Draco:<<Io invece dico di sì, aspetta che ti prendo!>> infatti l'aveva quasi raggiunta.

Marisol:<<AAA HAHAHA>>

I due bambini si trovavano in giardino giocando a rincorrersi, era una bella giornata d'estate in cui faceva caldissimo quindi andarono a giocare lì avvisando sempre prima le loro mamme.

Bellatrix:<<Bambini!! Venite qui! Vi devo dire una cosa>> e i bambini correndo si avvicinarono a lei.

Marisol:<<C-Che c'è ma-mammina?>> disse con il fiatone e la madre le mise una mano nella magliettina che indossava per vedere che era tutta sudata.

Bellatrix:<<Oh e dai Sol sei tutta sudata! E non oso immaginare quanto sei sudato tu Draco!>>

<<Forza venite dentro vi spiegherò strada facendo, vi aspetta una bella doccia>> i bambini sbuffarono ma la seguirono.

<<Allora... oggi verrà una signora che è una giornalista per farci un'intervista da mettere poi sul settimanale delle streghe e voi dovete fare i bravi bambini>>

Nel frattempo entrarono in casa dove trovarono una Narcissa intenta a scendere le scale.

Narcissa:<<Ma come vi siete ridotti, siete tutti sudati! Draco Malfoy! Vieni subito qui!>> e Draco con lo sguardo a terra si avvicinò a sua madre con in sottofondo la risatina di Marisol che si beccò un'occhiataccia da Draco.

<<Uffa vieni forza, subito a fare la doccia>> e si separarono ognuno in un bagno della casa.

Pov Bellatrix

Portai la mia bambina in bagno per lavarla, era proprio una combina guai proprio come la sottoscritta, modestamente ha preso tutto da me ovviamente, l'ho tenuta nove mesi nella pancia e poi non assomiglia a me! Sono proprio fortunata non come Cissy, Draco, odio ammetterlo ma è la fotocopia di Lucius bah.

Faccio entrare Marisol nella doccia e inizio a insaponarla finché la mia bimba curiosa mi domanda.

Marisol:<<Mammina ma pecché deve venire una gionalista a parlare con noi?>>

Bellatrix:<<Beh... perché la nostra famiglia è molto famosa come il giornale dove verrà pubblicata l'intervista>>

Marisol:<<Oh... quindi siamo come quella famiglia di quelli senza magia che portano la corona>>

Bellatrix:<<Si, diciamo così>>

Marisol:<<Sono una principessa!>>

Lì mi sfuggì una risatina dicerto era la principessina di papà e soprattutto di casa.

Marisol:<<Mammina>>

Bellatrix:<<Si Sol?>>

Marisol:<<Pecché io e Draco non possiamo fare la doccia insieme?>>

Appena mi fece questa domanda la fissai per un po', non mi aspettavo questa domanda in realtà, anche se un po' si dato che quei due facevano letteralmente tutto insieme quindi cercai di spiegarle il più facilmente possibile perché non potevano.

Bellatrix:<<Vedi piccola, Draco è un maschietto e tu sei una femminuccia quindi non potete fare la doccia insieme>> Merlino... non so come spigarle.

Marisol:<<M... quindi un maschietto non può fare la doccia con una femminuccia?>>

Bellatrix:<<Beh in alcuni casi si... ecco vediamo, il corpo della femminuccia è diverso da quello del maschietto, quando diventerai più grande capirai, ora non è il momento d'accordo?>>

Marisol:<<Va bene mammina, AHI l'acqua è congelata!>>

Pov narratore

I due bimbi lindi e profumati erano pronti e tenendosi per mano stavano scendendo le scale con le loro madri dietro che parlavano tra di loro a bassa voce.

Bellatrix:<<...e mi ha chiesto perché lei e Draco non potevano fare la doccia insieme, ti rendi conto!>> disse e Narcissa fece un risolino.

Narcissa:<<E tu che le hai detto?>>

Bellatrix:<<Le ho detto cose tipo che un maschietto e una femminuccia non potevano fare la doccia insieme e ho chiuso l'argomento con poi capirai quando sarai grande>>

Intanto Narcissa che se la rideva:<<Preparati per quando ti chiederà del sesso>>

Bellatrix:<<NARCISSA>> disse guardandola storta e Narcissa finalmente si ricompose e disse:<<Bambini sedetevi sul divano e non muovetevi, rimanete seduti altrimenti sudate di nuovo!>> e i bambini si andarono a sedere sul divano parlando tra loro e nel salone si unirono anche i padri tutti e due ben vestiti, uno anche troppo.

Bellatrix:<<Tom! Che ti sei messo! Un papillon!!>>

Tom:<<Perché? Non ti piace? Lucius ha detto che si deve essere eleganti in ogni situazione>>

Bellatrix:<<Oh, non dargli ascolto>> gli scoccò un'occhiataccia e continuò <<Non c'è n'è bisogno levatelo>> e se lo tolse.

Lucius:<<Scusa amico ma eri troppo divertente davanti allo specchio>>.

Suonò il campanello e si ricomposero, un elfo andò ad aprire e nel frattempo si accomodarono sul divano.

Elfo domestico:<<Signori, è arrivata la signorina Skeeter, la faccio entrare?>>

Narcissa:<<Si, falla entrare>> e così l'elfo eseguì l'ordine e la fece entrare.

Rita Skeeter:<<Buon pomeriggio signori>>

Narcissa:<<Buon pomeriggio, vieni cara accomodati pure, gradisci un bicchiere di tè freddo?>>

Rita Skeeter:<<Oh sì grazie signora Malfoy, lo gradirei proprio con questo caldo>> detto questo gli elfi portarono subito il tè e vedendo che i signori non volevano nient'altro si dileguarono.

I bambini seduti vicini mano nella mano sul divano guardarono quella strana donna bionda con dei piccoli occhiali rossi sul naso che era intenta a bere il tè di fronte a loro finché sentendosi evidentemente osservata ricambiò il loro sguardo.

Rita Skeeter:<<Oh... guarda un po' chi c'è, come siete carini voi due, come vi chiamate?>>

Draco:<<Draco>>

Rita Skeeter:<<E questa piccolina con le guance rosse che si stringe a te e si nasconde dietro la tua spalla come si chiama?>>

Marisol:<<Marisol>> disse con una vocina piccola piccola e non con la sua voce squillante di sempre.

A quel punto dalla sua borsa sbucò fuori un rotolo di pergamena con una piuma, cosa che attirò subito lo sguardo dei due bambini.

Rita Skeeter:<<Non scrivere>> disse facendo un gesto con la mano verso la penna e continuò <<questa è solo una penna prendi appunti, scrive ogni cosa che sente... bene vogliamo iniziare?>> disse guardando tutti gli altri.

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