Il ragazzo della libreria 2 - Half a Heart

Family.

Zayn è qui. Zayn è a due soli metri da me.

Non riesco a muovermi, sono immobile e incollata al pavimento. Non riesco a parlare.
Cosa ci fa lui qui?

Mi tremano le gambe. È lui, è davvero lui. Zayn non è in Pakistan, Zayn è qui con me. Zayn si trova nella stessa stanza in cui si trova Leila. Zayn ha appena visto sua figlia, Leila ha appena visto suo padre. Non riesco a crederci.

Voglio saltargli addosso, abbracciarlo e non lasciarlo più... Ma c'è Leila qui.

I miei amici ci stanno guardando, Zayn mi sta guardando.

«Vado a cucinare.» dice Niall ad un tratto. «Liam, mi accompagni?»

«Si, ti accompagna!» dice Hope. «E vengo anche io.» Si allontanano tutti e tre in cucina.

«Piccola, andiamo a posare la giacchetta nella stanza.» dice Harry. «Vieni anche tu, Lou.» e anche loro se ne vanno.

Zayn ed io rimaniamo soli.

C'è silenzio e io non so cosa dire, né tantomeno cosa fare.

«Ciao.» dice.

Deglutisco. «Ciao.»

Fa un passo verso di me, nota che non mi allontano. Il cuore mi sta esplodendo.

Nessuno dei due sa cosa dire. Sono nervosissima.

Abbasso lo sguardo sulle sue mani: sono belle e mi mancano. Ne solleva una e io sposto immediatamente lo sguardo sui suoi occhi. Li incrocio e sono bellissimi.

La sua mano si posa sul mio collo, dividendo i capelli dalla pelle, e il suo pollice mi accarezza la guancia.

Sento la sua pelle morbida, il suo profumo. Fa un altro passo verso di me e siamo vicini, tanto vicini. Mette l'altra mano sull'altra guancia. Abbassa il viso e poggia le labbra sulle mie. Mi bacia dolcemente e io sono felice. Felice di sentire le sue labbra, il suo sapore, di averlo di nuovo con me.

Appoggio le mani sul suo petto e, nonostante abbia le scarpe alte, mi metto in punta di piedi per spingermi sulla sua bocca.

Schiude le labbra e fa scivolare la lingua nella mia bocca, quando sento i passi di Leila farsi sempre più forti nel corridoio.

Mi stacco da lui e faccio un passo indietro. Mia figlia entra nella stanza. «Mamma, mamma!»

Zayn mi guarda subito, è sconvolto, non capisce.

Prendo la bambina in braccio. «Mamma, chi è questo ragazzo?»

«Lui è un mio vecchio amico.» tuo padre.

Lei lo guarda bene, poi il suo sguardo si illumina. «È quello della foto che c'è in camera tua!» dice. L'ha riconosciuto.

«Si...» dico.

«Come ti chiami?» chiede a suo padre.

Lui le sorride. «Zayn. Tu?» le chiede accarezzandole una guancia e io non posso fare altro che sorridere.

Anche lei fa un sorriso. «Mi chiamo Leila.»

«Leila...» lui ripete e mi guarda. «È il mio nome preferito.»

Lei diventa rossa e mi abbraccia. Zayn ci guarda e sorride.

«Mamma, mettimi giù. Voglio mangiare qualcosa.» dice e io faccio come mi ha chiesto. La guardo correre in cucina ma presto Zayn attira la mia attenzione.

«Hai una figlia.» mi dice. «Non lo sapevo.»

«Adesso si.»

«Suo padre...?» chiede e io non so che dire.