Mancavano pochi giorni al 1º settembre. Il giorno dopo sarei ritornata ad Hogwarts, per me è come una seconda casa. Non vedo l'ora di rivedere Harry e Ron, sono i miei migliori amici. Di solito passavo l'estate alla tana, con Ronald, ma quest'anno i miei hanno voluto fare una vacanza in famiglia a Parigi e non ho avuto altra scelta che andare con loro. Questo sarà il mio 7º anno ad Hogwarts, dopo la caduta di Voldemort, la scuola è stata chiusa per un anno e quest'anno finalmente l'hanno riaperta. Ero sdraiata sul letto, a ripassare i libri, dovevo farmi trovare pronta fin da subito.
Era tardi, così andai a dormire, anche se riuscì a dormire si e no quattro ore, ero troppo agitata.
La mattina mi sveglia prestissimo, presi il mio baule e mi smaterializzai alla stazione di King Cross. Presi il mio carrello ed attraversai la colonna tra il binario 9 e 10.
Eccolo li, l'hogwarts express, non era cambiato niente dall'ultima volta. Iniziai a ricordare il primo giorno che sono salita su quel treno e mi scese una lacrima, quando mi resi conto che quella sarebbe stata l'ultima volta che ci sarei salita.
Mentre pensavo, qualcuno mi chiamo da lontano
«Hermione» mi girai di scatto ed eccoli li, i miei due migliori amici, Harry e Ron.
Gli corsi incontro e li abbracciai fortissimo, mi erano mancati tanto.
«Che bello rivederti» mi disse Ron stringendomi ancora più forte
«Mi siete mancati tantissimo»
Era quasi ora di partire, così lasciai i miei amici e salii sul treno
«Vado a cercare un vagone libero, raggiungetemi appena avete finito»
Salii sul treno in cerca di uno scompartimento libero, girai tutto il treno finché non ne trovai uno.
Mi sedetti vicino alla finestra, presi il mio libro e iniziai a leggere, finché non senti un rumore
«Ce ne avete messo di tempo per arrivare»
Mi prese un colpo, quando vidi che non erano i miei due migliori amici, ma bensì un ragazzo biondo platino.
«Malfoy, cosa ci fai qui?» gli dissi con odio.
Malfoy era un mangiamorte, ma il ministero della magia non ha voluto rinchiuderlo ad Azkaban, con la scusa che non aveva avuto altra scelta.
«Anche tu qui, mezzosangue?
non c'è nessun vagone libero, quindi mi toccherà stare qui»
«neanche per idea passerei tutto il viaggio in presenza di un furetto»
Si avvicinò lentamente a me, indietreggiai fino a sbattere contro il vetro. Lui continuava ad avanzare, eravamo così vicini, sentivo il suo respiro sul mio collo
«neanche a me eccita l'idea di passare il tempo con una lurida mezzosangue»
«Malfoy, sposatati, sei troppo vicino per i miei gusti» mesi le mani sul suo petto e cercai di spingerlo via, ma lui non si muoveva.
«non dirmi che non ti piace avermi così vicino, a chi non piacerebbe»
Stavo per rispondere, quando in quel momento entrarono Harry e Ron.
Draco si staccò subito da me e si mise seduto.
«Che ci fa lui qui?» mi chiese Ron, con tono di disprezzo. Ron era innamorato di me fin dal primo anno, ma io per lui non provavo nulla.
«non ci sono più vagoni liberi, così starà qui con noi»
Ron fece per ribattere ma Harry lo zittì. Si misero seduti, Harry vicino a me e Ron vicino al furetto.
Nessuno parlo per tutto il tempo, fino a quando non arrivammo
Scendemmo dal treno e salimmo su una delle carrozze per Hogwarts.
Quando arrivammo, entrammo nella sala grande, io, Harry e Ron prendemmo posto al tavolo di grifondoro, mentre Draco al tavolo dei serpeverde.Questo è il primo capitolo, è piuttosto corto ma gli altri saranno più lunghi. È la prima FF su Harry Potter che scrivo, quindi siate clementi. Ho voluto scrivere una fan fiction sui Dramione perché shippo troppo questa coppia.
Anyway, se volete seguirmi anche su Twitter, sono @MechistaItalia :)
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La scommessa - dramione
FanfictionVoldemort è caduto da due anni ormai. Finalmente, è giunto il momento di ritornare a Hogwarts, Harry, Ron e Hermione affronteranno il loro 7º anno. Draco, pentito dei suoi errori, cerca di avvicinarci al trio, con scarsi risultati. Finché un giorno...