La lezione continuó normalmente, ogni tanto mi giravo per guardare Draco, ma era sempre troppo indaffarato a scherzare alcuni grifondoro davanti a loro, per prestare attenzione a lei. Non so perché, ma avrei voluto andarci con lui al ballo, ma so che non mi avrebbe mai invitato.
Draco's POV
La mezzosangue continuava a guardarmi, sentivo il suo sguardo. Credo con questa storia di averla confusa, non voglio che si faccia strane idee, a me lei non piace. Anche se devo ammettere che è una ragazza molto carina...
NO, Draco, NO, lei è una mezzosangue.
Hermione's POV
Non mi sentivo molto bene. Non avevo dormito molto e avevo mal di testa. Non riuscivo a seguire la lezione, per fortuna i miei amici non si sono accorti di nulla, se no mi avrebbero riempito di domande.
Mi stavo alzando per chiedere alla professoressa di uscire un attimo, quando caddi dalla sedia.
Non riuscivo più ad alzarmi, non mi reggevo in piedi. Avevo gli occhi di tutto la classe puntati addosso, ero sdraiata sul pavimento a pancia in giù.
La McGranitt venne subito verso di me e cercò di alzarmi, ma non ci riuscivo.
«Granger, si sente bene?»
Non risposi, non ce la facevo, non ne avevo le forze, così feci solo un movimento piccolo con la testa.
Vidi Draco venire verso di me, sembrava preoccupato oppure divertito.. Non riuscivo a capirlo, avevo la vista annebbiata.
«Malfoy, aiuti la signorina Granger ad alzarsi e la accompagni in infermeria»
«ma profe..»
Si bloccò di colpo, sapeva che con la McGranitt non l'avrebbe vinta.
Mi prese per la vita e mi aiutò ad alzarmi, poi mi accompagnò fuori.
Arrivammo a metà strada quando Malfoy si bloccò di colpo.
«Bene Granger, puoi continuare da sola, non voglio farmi vedere con una mezzosangue»
Non ebbi la forza di rispondere, cercai di staccarmi da lui e ad appoggiarmi alla parete più vicina.
Lo vidi allontanarsi, così cercai di incamminarmi verso l'infermeria ma non ce la feci. Caddi all'improvviso, picchiai la testa contro il muro e svenni. Ero lì, da sola, svenuta in quel corridoio vuoto.
Non avevo speranze di farcela..Mi svegliai qualche ora più tardi nel letto. Ma non ero nella sala comune dei grifondoro. Ero circondata da delle tende bianche, ne scostai un po' una e capii dove mi trovavo. Ero nell'infermeria, ma non capivo come c'ero finita li. Non ricordavo più nulla, sapevo solo di essere stata male durante l'ora di trasfigurazione e poi nulla, vuoto totale.
Mi alzai dal letto, mi reggevo in piedi ancora con fatica, ma ce la feci.
Solo in quel momento mi accorsi che non ero sola in quella stanza.
Un ragazzo dai capelli biondo platino era sdraiato sul letto accanto al mio. Stava dormendo, era così bello mentre dormiva..
Mi avvicinai a lui, gli scostai una ciocca di capelli dagli occhi e proprio in quel momento si svegliò.
«Granger..» aveva un tono di voce strano, come dispiaciuto, ma non capivo il motivo.
«Malfoy, cosa ci fai qui?»
«Volevo.. Volevo chiederti scusa» aveva un'espressione triste, quasi addolorata.
Malfoy che si scusa? Ma per cosa?
Non capivo, lo guardai con aria di chi non capiva cosa stesse succedendo.
Era già strano che Malfoy si scusasse, poi non ne capivo il motivo.
«Perché ti stai scusando?»
«Davvero non ti ricordi nulla?» la sua espressione dispiaciuta si trasformò in una confusa. Beh, vedo che anche lui non capiva cosa stesse succedendo
«Io, beh.. No. Cosa dovrei ricordarmi ?»
«No, no, n-niente... s-scusa per il disturbo, devo andare» e detto questo si alzò dal letto e sparì dalla porta..Eccomi qua con un nuovo capitolo✖️ scusate se è corto, ma oggi non ho l'ispirazione(?) okay, so che non sono brava a scrivere ma mi diverto AHAH aggiornerò questa storia ogni tre giorni o anche meno se ho tempo :) vabbè, spero che il capitolo vi piaccia. Come sempre, vi ricordo che se volete seguirmi anche su Twitter sono @MechistaItalia, ovviamente se me lo chiedete, ricambio.
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La scommessa - dramione
FanfictionVoldemort è caduto da due anni ormai. Finalmente, è giunto il momento di ritornare a Hogwarts, Harry, Ron e Hermione affronteranno il loro 7º anno. Draco, pentito dei suoi errori, cerca di avvicinarci al trio, con scarsi risultati. Finché un giorno...