Capitolo 7

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Amarti è sentire che sei ovunque, dentro le note di una canzone, nel lento fluire di un fiume... tu sei la mia eterna emozione e non avrai mai fine.

Sono passate ore da quando io Harry e Judi siamo in questa stanza ad osservare Zayn disteso in un lettino con dei macchinari attorno a lui.
Harry é seduto accanto nel lato sinistro e lo osserva e ogni tanto una lacrima gli attraversa il viso.
É strano vederlo così debole, di solito é solitario e non trasmette sensazioni. Judi invece é dall'altro lato del letto che gli tiene la mano.

Io sono di fronte al letto e osservo la scena, vorrei poter aiutare il mio amico, ma non posso fare niente e questo mi dà rabbia.
Man mano passano le ore la maggior parte dei parenti e degli amici di Zayn sono passati in quella stanza per salutarlo.

L'unica speranza é il rumore del macchinario che indica i battiti del suo cuore...speriamo quel rumore non cessa mai perché sarebbe la fine.
Verso sera i dottori ci fanno uscire dalla stanza dato che non può più essere esposta a visite.
Così andiamo tutti via, ed Harry cortesemente ci accompagna a casa di Judi.

La mia migliore amica sta male e io devo starle vicina.

Quando Harry parcheggia di fronte casa di Judi lei saluta in fretta, e mi ricorda che mi aspetta fuori.
Non ha assolutamente voglia di vedere qualche scena d'amore dato che ha il ragazzo in rischio di morte.
Non voglio mai essere nelle sue condizioni.

Quando Judi va fuori dall'auto, la tensione si mescola con l'aria.
So benissimo che una volta che Zayn si fosse svegliato, sempre che accada,  Harry sarebbe di nuovo tornato a Londra.

-"Cosa farai un volta che tutto si sarà sistemato?" dico cercando almeno in un pizzico di convincerlo a ritornare qua.
-"Già ho perso un giorno di scuola..starò qua fino a quando non si riprende, ma dopo ritornerò, devo finire anche la scuola.."

Di nuovo la distanza..di nuovo la sofferenza..di nuovo non rivederlo...di nuovo starle lontana...di nuovo il dolore.

Ma più di tutti, di nuovo il PERCHÉ?

CHIEDILE IL MOTIVO COSA ASPETTI, SO PERFETTAMENTE CHE NON ASPETTI ALTRO.

Sta zitta.

-"Io vado da Judi, ho un'amica che ha bisogno di me, e sai quando qualcuno di importante ha bisogno di me io ci sono sempre, non vado via" dico con un po di rabbia

ALLARME ROSSO.

ALLARME ROSSO.

-"Aspetta" dice lui bloccando il mio polso.

Mi volto per osservarlo e posso leggere nei suoi occhi che ha qualcosa da dirmi.

PARLA HARRY, DAI.

-"Devi dirmi qualcosa?" tento disperatamente di fargli sputare qualsiasi cosa abbia.

-"Nessuno ha bisogno di me" dice tra l'arrabbiato, e il deluso.

FANCULO STYLES.

So parlare coscienza, grazie.

Mi aspettavo mi avrebbe detto diversamente, mi sarei aspettata un qualcosa come 'Io ci sarò per te e farò di tutto per restare con te', oppure 'Mi sei mancata', ma ovviamente solo nei film accade questo.

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