Capitolo 6

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Ci si può perdere in un sorriso, uno sguardo, se ci cattura con semplicità inaspettata. Ed io vorrei perdermi nel tuo sguardo, nel tuo sorriso, nel tuo amore. Ed ancora perdermi nel tuo abbraccio, nei tuoi baci, tra le tue mani, appartenere solo a te. I tuoi occhi, che incrociano il mio sguardo, le tue mani che mi danno sicurezza, quella certezza di essere viva, la gioia di vedere un nuovo giorno, sono l'intimo desiderio di una donna. Svegliarmi con un sorriso accanto, una carezza inaspettata, ma desiderata, un fiore appena reciso, una musica che arriva all'anima, note di esperienze vissute insieme, irripetibili è amore, è la vita.

Non posso credere ai miei occhi, non posso credere che la persona che ho sognato e sperato di vedere sia di fronte a me.
È ancora più bello di come l'ho lasciato, ha un cappello grigio che copre i suoi meravigliosi ricci, e quella maglietta dove accompagna le sue splendide forme dei pettorali.
È lui che ho desiderato di incontrare in questo preciso momento.
Le mie lacrime sono intrappolate nel mio cuore, una ferita davvero profonda è stata riaperta.
Inspiro profondamente, e mi stacco dalla sua presa.
Ho bisogno di aria, e lui me la sta togliendo.

.

Sono confusa, dopo mesi che non ci siamo più visti non so come comportarmi, sono in panico.
Lui mi guarda e poi guarda alle mie spalle dove vedo Alicia correre per andargli incontro.

È la stessa reazione che il mio cuore mi dice di attuare, è ciò che volevo fare con tutte le mie forze, ma purtroppo è solo un desiderio.
Sono consapevole che non può accadere.
Alicia è sorpresa quanto me, le è davvero mancato, piange lacrime che io ho intrappolato.
Indietreggio facendo un piccolo sorriso per loro due e li lascio da soli. 

O sei tu a voler stare da sola?

Una mano mi blocca il polso e una scossa invade tutto il mio corpo.
Mi è mancato questo effetto che ha su di me.

-"Dove stai andando?" dice lui con la sua voce squillante e forte.

-"Ha..prendere aria" dico a corto di ossigeno.

Il suo sguardo si sposta su quello di Alicia e mi lascia il polso andando via.

Sono preoccupata per Harry, non ho idea di chi l'ha chiamato, ma non so veramente se Harry sa tutto.

Finalmente sono fuori dall'ospedale, e mi lascio accarezzare dal vento che mi fa compagnia in questa sera brutta e sorprendente.

Vado a sedermi in un muretto, poco distante dalle porti principali e piccole lacrime scendono sulle mie guance.
Sono disperata, e tutta questa situazione è più brutta di qualsiasi cosa.
Zayn non sta affatto bene, ed Harry è a pochi metri da me, ma è freddo, distaccato.
Singhiozzo silenziosamente e nel frattempo ascolto le voci felici di alcuni dottori che chiaccherano fra di loro.
Fumano divertiti della situazione quando devono solamente aiutare il mio amico e tutte le persone malate.

Da piccola anche io volevo fare la dottoressa, amavo aiutare la gente,era sempre stato un mio sogno,ma crescendo ho cambiato idea.

Chiudo gli occhi per un momento quando sento qualcuno correre verso di me.
Mi volto all'istante e vedo Alicia  affrettarsi per raggiungermi.

-"Hope devi aiutarmi, Harry ha saputo la notizia" dice gridando col fiatone.

Spalanco gli occhi e mi alzo subito dal muretto.
Corriamo insieme verso l'ospedale e di fretta saliamo le scale per arrivare di nuovo in corridoio.
Noto dei camici bianchi e vedo tanti dottori che cercano di calmare Harry, tutti i nostri amici sono la che lo circondano.

Harry ha la testa poggiata nel muro, le vene del collo visibili e le sue mani sono chiuse a pugni.
Mi fa tenerezza vederlo così, è il suo migliore amico da sempre e posso immaginare come si sente in questo momento.

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