HOPE 2

Capitolo 17

L'amore è quando il cuore ti batte sempre più forte, è quando l'allegria e la felicità entrano in te, la voglia di esistere e di essere presente quando la persona amata ti cerca. Nell'amore esiste un solo linguaggio chiamato cuore, non esiste traduttore per questo linguaggio, ognuno conosce il suo, ognuno ha la sua visione dell'amore, e quando decide di arrivare non ti chiede permesso, non ti chiede di chi vuoi innamorarti, quando arriva butta giù la porta senza bussare. Serve a poco l'esperienza in amore, non ti può insegnare ad amare di meno, ma ti insegna semmai, ad amare in modo diverso.

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-"Provavi qualcosa per Jennifer?" domando, mentre siamo in macchina di ritorno verso casa.

Harry si volta a guardarmi e dopo tanto posso rivederlo accanto a me di nuovo.
Ancora non gli ho chiesto cosa ci fa qua, ma la curiosità è forte.

"Assolutamente no" risponde deciso, e ritorna a guardare la strada..

-"Come mai sei qua?" dico sperando che non è venuto solamente per poco.

-"Rimango qua. Sto da Zayn momentaneamente, ho deciso di rimanere qui".

Non ci fu più nessuna parola da parte di entrambi.
Io sono immersa nei miei pensieri e negli avvenimenti delle ultime ore. Non credo neanche che Harry è qua, ho sofferto tantissimo per lui e farà ancora più male averlo vicino.

Quando arriviamo di fronte casa mia, Harry mi richiama più volte per farmi uscire dal mio stato di trans.

Guardo il mio cellulare dove segnano le otto di sera, mi volto verso lui notando come i suoi capelli sono un pò piú lunghi.

-"Come mai oggi sei venuto da Jennifer?" chiedo sospirando.

-"Volevo parlarti, ma ora non é il momento.." dice Harry frustato.

È sceso qua per stare con noi ho supposto, non voglio dargli altro peso.
Con una mano gli sollevo il mento per far incrociare i nostri sguardi..inutile dire che lo amo, lo sa tutto il mondo..

-"Ehi, io sono qui" dico sorridendogli.
I suoi occhi verdi mi incatenano e le sue labbra sono le stesse che ho sempre adorato.
Gli accarezzo il labbro inferiore e gli do un leggero bacio.
Non si muove, ma osserva ogni mio movimento.
È strano e lo vedo.
Apro la portiera e scendo dalla macchina.

Lui non ha neanche ricambiato il bacio e ho paura che non mi ama più come faccio io.

-"Ciao" dico mentre la mia voce è un sussurro..

Una piccola lacrima si fa spazio nel mio viso ma la scaccio subito. Cammino verso l'entrata e la macchina è ancora ferma.
Mi volto un'ultima volta e lui va via lasciandomi lí col cuore spezzato.

Mi chiudo la porta della mia camera alle spalle, mia madre voleva parlarmi, ma non ne ho voglia, non voglio dirle niente di quello che è successo da Jennifer.
Mi distendo semplicemente nel letto e metto il cellulare accanto al comodino, magari aspettao un suo messaggio..

Passano le otto ma non c'è nessuna traccia di lui, le nove, le dieci..
Chiudo gli occhi e cado in un sonno profondo.

"Non aver paura Hope..ce la farai con Harry..tutto dipende da te..tu sei la sua speranza.." mi dice Alicia mentre una luce dietro di lei si illumina.
Di colpo vedo tutto buio e sento come un sussurro.
"Harry morirà"

..

Mi alzo col fiatone e sposto le grosse coperte dal mio corpo sudato per alzarmi e dirigermi in bagno a sciaquarmi il viso.

-"Stupido sogno" dico mentre mi guardo allo specchio.
Le lacrime non vogliono scendere, ma sono come lame tagliente..minacciano di scendere.
Le mie emozioni in questo periodo sono come una bomba ad orologeria..un minimo di sbaglio e scoppiano.