Capitolo 15

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La miglior cosa che ti può capitare nella vita è d'incontrare qualcuno che conosca a memoria tutti i tuoi errori, le tue mancanze, i tuoi passi falsi, i tuoi difetti e le tue debolezze e che tuttavia continui a pensare che tu sia completamente incredibile così.

Zayn

Avvolte capita di pensare che sia tutto sbagliato...tutto quello che fai, che pensi, é sbagliato.
Non c'é una cosa che mi va bene per adesso..
Ho litigato con Judi, Hope si rivolge male e il mio migliore amico é distante da me..

Mi tocca stare seduto su questo divano a meditare su tutti i problemi, il fatto e che puoi prenderti tutto il tempo che vuoi, ma se i problemi sono più grandi la soluzione non arriva e sprechi tempo..

Non c'é conforto e mi sento desolato per tutto..
Ti ritrovi a pensare che il problema sei solamente tu e vorresti scomparire..le persone deboli lo fanno..scappano dai problemi della vita, ma sarà tutto più difficile quando i problemi ti ritroveranno e ritorneranno da te.

Mi alzo dal divano che ormai è diventato piatto e vado in cucina per prendere dal frigorifero una bottiglietta d'acqua.
Sono nervoso al massimo e non riesco a controllare le mie emozioni, mille pensieri invadono la mia mente.

.

Qualcuno bussa alla porta, picchiettando con forza, mi libero dalla mia solitudine e vado verso la porta per vedere chi sia.
Quando spalanco la porta rimango impietrito.
La forza non c'è più.
I mille pensieri che ho archiviato ritornano come boomerang.

-"A..amico...cosa ci fai qua" dico in preda alle lacrime..sto combattendo per non piangere, ma mi è praticamente impossibile.
Vado subito ad abbracciarlo e lui poggia a terra la valigia per stringermi..

-"Avevo bisogno di una distrazione e mi compari tu, come non posso ringraziare il cielo" dico mentre lo riguardo pensando che è solo un sogno.
Lo faccio accomodare nel divano e trasporto io la sua valigia per non farlo sforzare.

Già, adesso devo stare attento ad Harry, io e la mia fissazione dobbiamo stare attenti a non fargli fare tanti sforzi.

-"Il primo luogo dove volevo venire era qua..voglio distrarmi anche io, non voglio più stare là.
Ho capito che i miei ultimi tempi devono essere vissuti qua, dove sono nato..e dove mor.." non gli faccio finire la frase che gli tappo la bocca con le mie mani.

-"Harry non dire cazzate ti prego, sono contento che sei venuto qua..puoi rimanere certo, ma Leila come mai ti ha fatto venire?
E come farai con i controlli?" dico preoccupandomi per questo ragazzo che è giovane e ha ancora una vita davanti.

Harry mi mette una mano nella spalla e mi sorride.

-"Non ti preoccupare.
Leila ha deciso di trasferirsi qua per il tempo necessario, per accertarsi che stia bene" dice Harry facendomi tirare un sospiro di sollievo.

-"Andando a te.. Perché hai detto per distrarti? Come va con Judi?" continua.

-"Un disastro Harry.
Ci siamo litigati per Hope.
Lei c'é l'ha con noi a morte..a da una settimana che non rivolge la parola al gruppo..eccetto Jennifer,tua sorella e Niall.
Judi é distrutta ed é nervosa.." dico sospirando per la brutta situazione.

-"Davvero? Strano che Hope faccia così, conoscendola non riesce a rimanere litigata nemmeno per due giorni.
E poi, chi é Jennifer?" dice Harry un po confuso.
Certo non essendo stato qui non sa chi sia.

-"Non ricordi la piccola Jenni?
Quella presa di mira da tutti che tempo fa aveva l'apparecchio e che una volta per una scommessa te la sei baciata?" dico ripensando a quei tempi.
A quando era tutto bello e la vita per noi non era altro che un gioco..

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