Capitolo 9: Fuga

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Andrea's pov

Sono le 22 e finalmente posso mettere in atto il mio piano, tutte le guardi hanno una pausa di 5 minuti quindi io posso tranquillamente andarmene senza che nessuno se ne accorga.

Alexander dorme tranquillamente quel sonnifero che sono riuscita a procurarmi è veramente molto forte, prendo la corda da sotto al letto e la lego in un punto dove mi dovrebbe tenere.

Faccio la prova tirando la corda con tutta la forza che ho in corpo e sembra che regga quindi me la lego in vita e indosso I guanti per non farmi male.

Scendo reggendo alla corda e quando sono sotto la slego e comincio a correre nel boschetto ieri ho scoperto che questo boschetto viene usato quando devono uscire di corsa dalla casa senza dare nell'occhio, sento un allarme che è suonato probabilmente si sono accorti che sono scappata.

Corro più veloce per evitare che mi trovino ma non mi accorgo di un ramo e inciampo sbattendo forte la testa e storcendomi una caviglia.

Mi appoggio ad un albero ma svengo per il forte dolore alla testa.

Alexander's pov

Quella ragazzina del cazzo è riuscita a scappare le mie guardie sono piombare in camera dicendo che Andrea era scappata quindi sto perlustrando il bosco dietro quando ad un certo punto la trovo svenuta col sangue che gli esce dalla testa.

Chiamo le guardie per far chiamare un ambulanza mentre la prendo e la porto nel giardino davanti casa, quando arrivo l'ambulanza varca nello stesso momento il cancello la mettono nella barella e salgo sull'ambulanza e ci dirigiamo in ospedale.

Quando arriviamo non mi permettono di entrare quindi devo stare nella sala di attesa mentre quella ragazzina sta lì dentro solo per una delle sue malsane idee.

Sfortunatamente non posso punirla visto che Chris la vuole intera, rimango lì con l'ansia che mi assale per lei e non so neanche io da dove arrivi.

Quando vedo un medico uscire mi fido su di lui per chiedergli di Andrea.

Al:sa come sta Andrea Salvatore?!?!

Medico:sa vero che gli amici non possono avere informazioni

Al:sono suo marito

Medico:bene... allora sua moglie ha avuto un trauma cranico e ha perso la memoria ma non del tutto si ricorda di lei e che vive a in Italia e poi non si ricorda niente altro

Al:in quale stanza si trova?

Medico:15

Vado via senza ringraziare o salutare e quando trovo la stanza chiudo la porta dietro di me e vedo Andrea aprire gli occhi e poi sgranarli penso che sappia che ha fatto una cazzata e si aspetta una punizione che non posso infliggergli.

Al:tranquilla non ti punirò ma ora... MI SPIEGHI COME TI È SALTATO IN MENTE DI SCAPPARE SAI CHE SE NON TI AVESSI TROVATA ORA SARESTI MORTA?!?!

A:scusa...

Al:CON LE TUE SCUSE MI PULISCO IL CULO... ho già perso mia madre non posso perdere anche te

Non posso perderla a prescindere visto che Chris mi farebbe un culo tanto non che io abbia paura ma vorrei non s atenare una guerra tra di noi quindi devo fare attenzione.

Lei abbassa lo sguardo e io mi siedo nella poltrona vicino al suo letto, lei chiude gli occhi e si addormenta quindi decido di lasciarle un bacio sulla fronte e tornare a casa.

Qualche giorno dopo

Oggi hanno dimesso Andrea e finalmente possiamo tornare a casa, sembra che abbia recuperato la sua memoria, quando arriviamo andiamo subito a mangiare.

Finito di mangiare andiamo in camera e la faccio riposare mente eio mi chiudo nel mio studio per lavorare.

Andrea's pov

Devo trovare un altro modo per scappare ma non mi ricordo perchè voglio farlo è come se mi mancasse un pezzo importante del puzzle ma non so quale.

Il mio istinto mi dice che devo scappare e mi fido del mio istinto perchè varie volte mi ha salvata da brutte situazioni.

Quindi devo trovare un altro modo ma ha aumentato ancora di più le guardie quindi non posso proprio fare nulla visto che per il cambio delle guardie non lasciano il posto neanche morti.

Neanche fosse la loro ragione di vita anzi probabilmente lo è quindi non posso più scappare e questo è un bel problema.

1 mese dopo

È passato un mese da quando mi hanno dimessa e ancora non ho capito perchè dovrei scappare, Alexander ora mi sta sempre addosso non mi lascia per un secondo e guarda tutti i miei movimenti.

Se dopo 2 minuti non esco dal bagno viene a controllare quindi sarebbe impossibile scappare anche perchè ogni volta che gli dico quello che sto per fare lui viene comunque a controllare quindi.

Ora sto entrando in doccia e sono sicura che tra pochissimo lui verrà a vedere se sono veramente in doccia e parlando del diavolo sento le sue mani sui miei fianchi e comincia a lasciarmi baci sul collo.

Lui prendo lo shampoo e comincia a lavarmi i capelli e faccio lo stesso con i suoi.

Quando esco lui rimane ancora un pò in doccia mentre io mi asciugo e mi vesto per poi uscire dalla camera e andare in biblioteca a prendermi un libro.

Mentre lo cerco sento un casino fuori e capisco che è Alexander che sta urlando contro a tutti perchè non mi ha trovata in camera.

Sento la porta della biblioteca aprirsi e vedo almeno una ventina di uomini entrare dentro e cercarmi, prendo 3 libri e quando una guardia mi trova chiama le altre e tutti e venti mi portano in camera.

Al:dov'eri?!?!

A:in biblioteca ho preso dei libri da leggere

Alexander prende i libri per poi cominciare a controllarmi per vedere se effettivamente non ho nulla addosso, manda tutte le guardie che ha assunto per girare in casa di cercare qualsiasi cosa che potrei aver spostato.

Io prendo una coperta e mi siedo sul davanzale a leggere i libri sotto lo sguardo attento di Alexander che intanto sta lavorando.

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Marlene viene a chiamarci per la cena e quando ci sediamo arriva subito la cena.

Al:ti è piaciuto il libro?

A:si è veramente bellissimo

Al:è uno dei miei libri preferiti... mia madre me lo leggeva sempre quando ero piccolo...

Dopo questa frase si ammutolisce e ci perdiamo tutti e due nei nostri pensieri, finita la cena saliamo in camera e ci mettiamo il pigiama e come ogni notte Alexander mi mette le manette che lega anche al suo polso.

Perchè si ha seriamente deciso di ammanettarci quindi mi metto a dormire con lui che mi abbraccia sempre per sicurezza.

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Mi sveglio che sono le 8 e Alexander mi sta levando le manette, appena me le leva riprendo a dormire e proprio quando sto per addormentarmi lui arriva e mi dice che esce e torna per pranzo e di non scappare.

E mi chiedo come posso farlo con tutte queste guardie che ci sono in casa, in camera e fuori visto che anche mentre dormo o mi faccio la doccia devo avere qualcuno che mi tiene sotto controllo.

Però mi fa strana una cosa... prima c'erano volte che mi scopava ora non lo fa più da 2 mesi e questa cosa mi puzza.

Ritorno a dormire e mi sveglia poi Marlene alle 12 che dice che è pronto il pranzo io mi alzo e mi vado a fare una doccia veloce per poi vestirmi e scendere.

Dopo pranzo mi metto un pò al telefono e dopo circa una mezz'ora vado a lavarmi i denti per poi tornare in camera e trovare Alexander dormiente col computer sul petto.

Vorrei sbirciare ma è bloccato quindi lo chiudo e glielo appoggio sul comodino per poi mettermi a cazzeggiare su instagram.

Si sveglia dopo un ora e si guarda un pò intorno e quando mi vede riprende il computer e si rimette a lavorare, io poso il telefono e mi vado a leggere un altro libro sempre sul davanzale e poi una cameriera ci chiama per la cena.

AndreaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora