Capitolo 34: Marina e Marlene

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Andrea's pov

Quando bussa alla porta Blake la apre e lo abbraccia forte per poi fare la stessa cosa con me così anche Alexander ci raggiunge e ci stringe nel suo abbraccio.

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Sono passati alcuni giorni da quando ho detto a Blake che Alexander era suo padre e sembra averla presa molto bene dati che ogni volta mi chiede se oggi verrà suo padre usando la parola papà e soprattutto mi chiede per che ora ma purtroppo delle volte non riesce a venire per i suoi viaggi di lavoro riguardanti la mafia.

Oggi sto andando a casa sua dopo aver accompagnato Blake a scuola e dato che mi ha dato il permesso di fare solo mezza giornata e stranamente non ha chiesto nulla così quando busso Marina viene ad aprirmi e ci abbracciamo felici di esserci ritrovate per poi chiamare Marlene e qualche lacrima mi scende ma subito Marina mi asciuga il viso e andiamo in salotto per parlare di quello che abbiamo fatto in questi 5 anni in cui ci siamo viste solo tramite videochiamata qualche volta.

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Il mio telefono squilla e vedendo il nome di Alexander guardo subito l'ora vedendo che dovevo essere in ufficio 1 ora fa così saluto velocemente le ragazze e rispondo al telefono.

Al:dove cazzo sei? Dovevi essere in ufficio un'ora fa

A:scusa... ero... ero a casa tua... sapevo che finivi prima così volevo farti una sorpresa...

Sento che sospira ma poi mi dice che mi aspetta nel suo ufficio così mi affretto a salire in macchina e parto arrivando dopo 20 minuti.

Arrivo nel suo ufficio e lui mi raggiunge per poi avvolgermi le braccia attorno alla vita e attirandomi a lui ma quando cerca di baciarmi io sposto la testa così che mi baciasse la guancia ma lui non contento prova a baciarmi ancora e io mi sposto dinuovo poi mi afferra il mento e schiaccia le sue labbra sulle mie e le mie mani vanno a finire nei suoi capelli.

Ci stacchiamo senza fiato con uno schiocco ma ancora non mi lascia così gli accarezzo le spalle larghe, il collo fino ad arrivare al viso e accarezzare quella poca barba che ha deciso di tenere.

Poi porto le mani sul suo petto e appoggio su di esso anche la testa mentre lui fa scorrere le sue mani sui miei fianchi, chiudo gli occhi beandomi di quelle carezze ma poi qualcuno bussa alla porta così subito ci stacchiamo e lui chiede chi è.

X:sono la signorina Sparke... la ragazza delle risorse umane...

Al:si aspetti un secondo

Lui mi fissa e con un fazzoletto mi aggiusta il rossetto color porpora che avevo deciso di mettere per oggi e poi fa la stessa cosa con le sue ma non vedendo dove sia il rossetto glielo levo io poi fa entrare la ragazza che subito mi guarda male e poi Alexander mi passa una pratica spiegandomi cosa devo fare e poi mentre io vado in ufficio volge la sua attenzione alla ragazza delle risorse umane.

Alexander's pov

Mentre Andrea va nel suo ufficio la ragazza della risorse umane comincia a dirmi che qualcuno ha richiesto un cambiamento così ci mettiamo a spostare le varie persone e fissiamo delle date per dei colloqui data la mancanza di personale per i licenziamenti o la pensione.

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Quando finiamo si sono fatte le 16 così lei torna nel suo ufficio per prendere le sue cose e io vado da Andrea trovandola mezza addormentata sulla scrivania così le accarezzo i capelli lasciati sciolti con qualche onda e lei si sveglia per poi sbadigliare e guardare l'ora, sgrana gli occhi e si alza prendendo velocemente le sue cose e fiondandosi sulla porta ma io la fermo e prendo il suo viso a coppa per poi lasciare un bacio poco casto sulle sue labbra.

Andiamo insieme a prendere Blake con la sua macchina dato che io sono venuto con una delle mie guardie, arriviamo e Blake corre subito da noi abbracciandoci forte e poi Andrea mi lascia un foglio.

A:la delega per venirlo a prendere a scuola quando io non posso... vai dentro e sali al piano di sopra ci sono degli sportelli... devi lasciarlo in segreteria

Faccio come dice e mentre aspetto che facciano tutte le procedure mi guardo un pò intorno e una delle segretarie mi si avvicina per poi posarmi una mano sul petto e mordersi il labbro sensualmente poi se ne va sculettando chiudendosi poi una porta dietro così la seguo e lei prova a baciarmi ma io mi sposto per poi farla mettere in ginocchio e abbassarmi i pantaloni.

Lei prende subito la mie erezione in mano e poi la lecca ed io tiro la testa indietro per il piacere poi lo prende in bocca ma essendo troppo grande per la sua bocca lo morde e mi fa male così mi stacco imprecando e poi mi ritiro su i pantaloni e me ne vado.

Un'altra segretaria mi si avvicina dicendomi che potevo andare così la saluto con un cenno del capo e torno da Andrea che mi aspetta in macchina.

Andiamo in un'altra casa e lasciamo Blake poi quando partiamo mi spiega che doveva andare da un suo amico per giocare e fare i compiti così annuisco e andiamo a casa sua così appena entriamo subito la bacio per poi prenderla in braccio e dirigermi in camera.

La faccio stendere sul letto e salgo sopra di lei reggendomi sugli avambracci per non pesarla e prendo a baciarle il collo e mi levo la camicia ma quando sto per fare lo stesso con lei mi blocca.

A:Alex... non ancora...

Così annuisco e mi stendo vicino a lei posando la testa sul suo petto per poi prendere una sua mano e baciarla, appoggio la sua mano sul mio viso e chiudo gli occhi sistemandomi meglio per poi mettere le mie braccia attorno alla sua vita e stringerla a me rispettando la sua scelta.

Riapro gli occhi e la fisso sorridendo ma poi prende in mano la situazione e finisce sopra di me così appoggio le mani sulle sue cosca accarezzandole le cosce poi si alza e su sfila la gonna davanti a me così mi alzo sui gomiti e la fisso mentre si cambia.

AndreaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora