«Sorellona, ma quel ragazzo con la moto chi è?» lei guarda Mamo e dopo sorride. «Un amico. Un tempo mi piaceva, ma poi dissi che non fa per me.» Ah questa è bella. «Ma una domanda, vi siete mai parlati?» Chiedo con un sorriso. «Se mi capita, lo becco per strada quando vado a scuola, poi da lì, ognuno nella sua strada.» arriviamo finalmente all'asilo. «Devo andare per forza?» lei mi guarda. «Dai! Tu ami venire qua.» Avoglia ho sempre odiato. Inssoma mi prendevano sempre in giro per i capelli. «Settimane prima eri felice. Volevi stare sempre qua.» Settimane fa?! Ma se io una settimana ho qua! «Ora vai. Vengo dopo a prenderti o io o la mamma.» mi bacia la fronte e dopo si allontana.
Usagi's POV
Cammino con tutta la calma con le cuffie nelle orecchie e ascolto la musica. Quando passo sulle strisce pedonali una moto si ferma sulle mie gambe. «HEI!! Ma fai attenzione! Non guardi che è il semaforo rosso!!» «Ti serve un passaggio signorina?» lo guardo perplessa.. Ha capelli corti con sfumature rosse, vestito come un vero bad boy e dei occhi profondi gialli. «No grazie!» mi allontanò da lui ma mi ferma per un braccio. «Mi hai dimenticato?» lo guardo per bene, ma poi realizzo. «Damon!! Oddio non ci credo! Sei davvero tu!» lo abbraccio forte e lui mi stringe a se. «Salta su. Ti porto io a scuola.» salgo sulla sua moto, mi metto il casco e dopo parte. «Allora com'è era il viaggio, mh? Dov'è hai detto che andavi?» chiedo e lui ride. «Era un giro per il mondo. Dopo se hai tempo vieni da me.» Io e Damon siamo migliori amici sin da piccoli. Sono sempre stata gelosa in certe cose.. Soprattutto quando le ragazze gli si avvicinavano a lui.
«Allora? Dalle tue parti?» mi chiede mentre piano si avvicina alla scuola. «Ecco qua.» si ferma e io scendo. «Se vuoi usciamo dopo e parliamo tranquilli.» Sorrido. «Ma volentieri.» mi bacia la guancia. «C-ciao.» vado dentro e subito le mie amiche mi escono davanti alla porta della classe. «Chi era? Cosa voleva?» sospiro e racconto arrostita. «Siamo amici sin da bambini, da piccolo non era così figo ma oggi è wow. E niente mi ha chiesto di uscire. Così usciamo dopo.» «E che hai detto?» Nina mi guarda emozionante. «Certo che si, non vedo perché no.»
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Sabrina's POV
«Sabrina? Piccola ma dove vai?» la signora che si prende cura di noi, mi ferma. «A casa.» lei sorride e si inginocchia davanti a me. «Piccola, so che vuoi andare a casa ma i tuoi o tua sorella non sono ancora venuti a prenderti. Perciò starai qua, finché non ti prendono.» Già! Cavolo è vero. Non sono più adulta. Dimenticavo. Devono venire a prendermi. «Capoto.» poco dopo vedo Usagi che viene verso di me. «Eccomi. Andiamo ora?» sorride e mi porge la mano. «Hai fatto tardi. Come mai?» «In punizione, scusa, ma visto che ho usato të come scusa sono uscita. E poi Menomale che c'era anche Damon, mi ha ha dato un passaggio.» Damon?Chi è sto? una volta fuori vedo un ragazzo con la moto. Carino dai. «Ciao piccola. Dunque tu saresti il piccolo problema che Usagi non può uscire con me.» cerco di elaborare bene la cosa. Uscire? Cioè!? Uscire uscire!? «Ti portiamo a casa e dopo tua sorella viene con me.» mi fa occhiolino e dopo sorride ad Usagi. Questo non deve accadere. No no no. Devo fare qualcosa.
