«oddio cosa devo fare?» sveglio piano Luna. «che hai?» la prendo in braccio e scendo piano le scale della casa. «Sabrina? Allora cosa?» le mostro il. Mostro che sta facendo casino fuori. «oh no!» annuisce e si blocca nervosa.
«e ora cosa?!» sospiro. «devo trasformare Usagi una sailor.. Tu non puoi fare nulla.» lei si dirige verso la porta. «ma io sono Usagi!» si ferma. «ma come?» guardo per terra. «non capiresti.» le dico e Sospiro. «mh... Vado dentro e torno.» guardo per terra e dopo stringo i pugni.
«eh no!» alzo la mano. «potere del cristallo di luna, vieni a me! Luna si blocca e mi guarda.
«ma cosa?!» salto fuori dalla porta dalla casa e vado dalle voci che sento «aiuto ahh!» il mostro ha messo la vittima sotto di lui rubando tutta la forza vitale. «hei mostro, scusa la domanda, ma davvero di meglio non puoi fare?» lui alzo lo sguardo e mi guarda. «mi viene da vomitare solo a guardare» il mostro viene verso di me e mi attacca.<<ahh!>> «hei tu!! Mi vuoi dire che hai che attacchi i bambini?!» giro la testa e cosa vedo? Me stessa adulta. Vista da davanti sono bella davvero «cristallo di luna azione!» toglie dalla testa la tiara e colpisce il mostro. Ma non capisco! Come ha fatto a ricordarsi di me? Ossia che è una Sailor?
«Hei piccola tutto bene?» mi chiede gentilmente. «S-si grazie.» mi alzo e mi nascondo dietro le sue gambe. «E ora a noi.» Sailor Moon combatte con il mostro e se la cava bene. Ma Mamoru dove? Lui mi ha sempre salvato la vita! «Evvai! Così si fa!» «Non devi avere più paura, l'ho sconfitto io.» Sorrido felice e dopo la saluto andando via. Torno dentro cercando di non essere vista e vado a letto. Poco dopo Luna viene verso di me e sale sul mio letto. «Perché sei triste? La prima fase è stata completata! Lei è una Sailor, sa che io parlo, ma ancora non sa chi sei tu. Tempo al tempo.» Alzo lo sguardo e la guardo. «Il mio Mamo Chan non si è fatto vivo. E quello non era affatto il primo mostro che ho attaccato e sconfitto. Non era nemmeno il secondo e così via. Lui non è venuto nemmeno a dare una mano.. Almeno così la storia sarebbe andata avanti.» «Piccola?» sento la voce di Usagi che viene verso di me e corpo la testa subito.
«Mh? Si?» anuisco senza scoprire la testa. «Hai avuto paura di quei mostri prima?» «Ma no, no, io? No no. Solo che ora vorrei dormire. Mi hanno rovinato il sonno. Parliamo domani, va bene sorella?» lei mi bacia la testa e si allontana. «Notte Luna.» sento che Luna si siede accanto a me e così mi addormento piano.
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Il girono dopo mi sveglio, ma non vedo le raggi del sole sulla finestra. «Uffa piove.» «Sabrina, ti svegli piccola, dai che andiamo in asilo.» sospiro e mi alza dal letto, vado in bagno e mi preparo. E dopo scendo. «Eccomi mamma. Ah ciao Usagi. Non sei ancora andata via?» lei sorride. «No, perché porto te oggi.» «Molto bene.» facciamo colazione tutte e due. Non pensavo che avere una sorella maggiore fosse così bello. E una sensazione così piacevole, così bella. Peccato che troppo presto finira. Una volta che finiamo, usciamo di casa... Quando arriviamo sulle strisce bianche c'è il semaforo pedonale. Una moto si ferma quando quelle delle macchine diventa rosso. «Ora di passare.» Usagi mi prende la mano e di istinto guardo la persona sulla moto. E non credo agli miei occhi. Mamoru con una ragazza!? E lei lo sta abbracciando? Eddai sarà una amica. «Amore ma dov'è che andiamo dopo?» mi blocco. E fidanzato!?
Angolo Autrice: ciao ciao. Dopo mesi sono tornata... Forse dopo un anno haha sperando per bene. Bacii
