Blind Date / Haechan

03. Il piano

"Cosa ci fai qui?" Dico strillando, ma allo stesso tempo sussurrando. 

Donghyuck ride. "Dovrei essere io a chiedertelo— quello è il posto della mia accompagnatrice. E ti conosco abbastanza bene da sapere che il tuo cognome non è Choi." 

Questo appuntamento al buio è stato organizzato da un club che gira attorno al concetto dell'amore chiamato "I cupidi" e la loro attività consiste nell'offrire consigli amorosi, organizzare appuntamenti per single e sventolare brochure sull'educazione sessuale in faccia alla gente. Secondo Lia, quando ti rivolgi a loro per un appuntamento al buio, ti forniranno una sola informazione sul tuo accompagnatore e lo stesso vale per l'altra persona, che riceverà una sola informazione su di te. Suppongo che l'informazione ricevuta da Donghyuck fosse il cognome e quella ricevuta da Lia fosse che fa parte della squadra di calcio. 

Tra tutti i ragazzi carini della squadra di calcio! Perché proprio lui?

"Di solito ti trovo davvero ripugnante, ma tra tutti gli appuntamenti a cui sono stato, questo sarà sicuramente il più divertente." Donghyuck dice con un sorrisetto. 

"Porti sempre le ragazze in posti così eleganti?" Chiedo con zero curiosità, ignorando la prima parte del suo commento. 

"Solo la sesta." Risponde. "Il sei è il mio numero fortunato. Tutte le altre le ho portate al Burger King." 

"Amo Burger King." Dico a bassa voce, così che solo le mie orecchie possano sentirlo. Amo Burger king ad un livello malsano e preferirei mangiare anche un solo Whopper piuttosto che un pasto raffinato con un coglione. 

Merda, il braccio impegnato a tenere su il menù sta cominciando a farmi male. Forse dovrei tenerlo davanti al viso, almeno avrei qualcosa da leggere.

"La cosa divertente è che potrei giurare di aver visto il tuo ragazzo entrare con un'altra poco fa." Donghyuck dice e per poco non mi cade il menù dalle mani. 

"Ci siamo lasciati." Rispondo velocemente. 

So di aver detto che la mia relazione con Mark era estremamente privata, ma purtroppo il mondo è piccolo. Si dà il caso che Mark sia amico di Jeno, fanno entrambi parte della squadra di pallacanestro e tra i due gemelli non ci sono segreti. Qualsiasi cosa Jeno sappia, la sa anche Donghyuck. Fortunatamente non è un'informazione che potesse beneficiare Donghyuck o umiliarmi in qualche modo.

"Quindi mi stai dicendo che tu e il tuo ex-ragazzo siete a due appuntamenti diversi nello stesso ristorante nello stesso momento?"

"Stai ridendo di me?" Lo guardo sbirciando da sopra il menù. 

Donghyuck ha le mani sopra la pancia e sta ridendo allegramente, come se non ci fosse un domani. Nella maggior parte delle volte in cui è con me, ha un'espressione irritata o semplicemente impassibile, è come se quelle fossero le sue espressioni standard da Moon Haeyi, perciò quando lo vedo ridere così intensamente di fronte alla mia miseria, mi chiedo se dovrei lanciargli qualcosa in testa. Eppure non voglio che mi caccino da questo ristorante tanto grazioso. 

"Sei così patetica peach. È esilarante!"

Questo stronzo. Sbatto il menù sul tavolo e stringo i pugni, pronta ad afferrarlo per il colletto e insegnargli un po' di buone maniere. Stiamo parlando di Donghyuck. Non sarebbe la prima volta che ci scontriamo fisicamente in un luogo pubblico prima d'ora. 

"Prima che io ti ficchi questa forchetta nel cul—"

"Modera il linguaggio, tesoro. C'è un bambino al tavolo accanto." Riesco ad intravedere l'accenno di un sorrisetto sulle labbra di Donghyuck. "Ad ogni modo, non sprecare il mio tempo e dimmi perché sei all'appuntamento di qualcun altro. Sono dell'umore per ascoltare una storia divertente."