Blind Date / Haechan

24. La sorpresa

"Sicura che non hai problemi a chiudere il negozio da sola?" 

Alzo lo sguardo e vedo mio fratello appoggiato alla porta del mio ufficio, si è già cambiato e ora sta indossando una felpa e una giacca, in contrasto alla maglietta e al grembiule che usa come uniforme. Alzo gli occhi al cielo, ricordandogli che non è la prima volta che chiudo da sola il negozio. Sono passati tre anni da quando mi sono laureata e sono passati tre anni anche da quando ho assunto la gestione della caffetteria di Taeil, come gli avevo promesso.

"Me la caverò." Lo rassicuro. "Vai a casa." 

Taeil sospira dalla gratitudine e mi dice di stare attenta, mentre io gli grido di dare tanti baci a sua figlia da parte mia, quando arriverà a casa. Pensando alla mia bellissima nipotina, metto giù la mia penna e afferro una delle foto incorniciate che ho allineato sulla mia scrivania; nella foto ci sono io in mezzo a Taeil e a mia cognata, mentre tengo in braccio la loro dolce bimba. Proprio accanto a quella foto c'è n'è una che mi riempie ancora di più il cuore; è un mio selfie con l'uomo che mi fa morire dalla voglia di costruire una mia famiglia, abbiamo entrambi delle espressioni buffe e sembriamo così adorabili, che non ho potuto fare a meno di incorniciare questa foto per motivarmi a lavoro, durante la giornata. 

Mettendo a confronto la mia foto con la mia famiglia a quella con Donghyuck, mi rendo conto che non vedo l'ora di costruire quella famiglia che tanto desidero con lui. Abbiamo parlato di matrimonio solo una volta e gli ho detto che lo sposerei persino se le mucche cadessero dal cielo, ma la conversazione è finita lì e il discorso non è stato più menzionato. Immagino stia aspettando il momento giusto. Abbiamo entrambi ventisei anni e stiamo costruendo le nostre rispettive carriere; sarebbe bello realizzare i nostri progetti personali, con degli anelli di coppia attorno alle nostre dita, ma mi fiderò e rispetterò i suoi tempi. 

Anche se io mi sento pronta, lui potrebbe non esserlo, perciò ho deciso di salvare l'argomento per un altro giorno e di non fargli pressione. E poi, non mi importa quale sia il nostro status. Tutto ciò che voglio è stare con lui. 

Quando il mio orologio scocca le dieci di sera, pulisco la mia scrivania, assicurandomi che tutti i miei file siano organizzati e che il mio PC sia spento. Mi infilo il mio blazer e comincio le procedure di chiusura, poi spengo tutte le luci e chiudo a chiave la porta d'ingresso della caffetteria. Dopo aver controllato una seconda volta che la porta sia chiusa, mi giro per avvicinarmi alla mia auto. Ma con mia piacevole sorpresa, vedo l'uomo più bello del mondo appoggiato alla sua auto parcheggiata proprio fuori alla caffetteria. Ci diamo sempre dei piccoli aggiornamenti su quanto tardi faremo a lavoro o se abbiamo intenzione di andare da qualche parte, ma questo non mi rende meno elettrizzata di vederlo senza alcun preavviso.

"Ehi piccola." Donghyuck apre immediatamente le braccia e io mi lascio avvolgere dal suo calore. Mi tiro indietro per dargli un bacio e lui ricambia approfondendolo e il mio cuore batte forte come se fossi ancora la ventunenne che si è innamorata di lui.