non riesco ad aprire gli occhi, mi sento le palpebre pesare, ma comunque sento le voci, sono in una camera d' d'ospedale di nuovo ma sta volta non sembro in coma come l' ultima volta. Sento voci tutti i giorni, la voce di Ciro, sembra disperato. All' improvviso sento qualcuno che entra nella stanza e Ciro si alza dalla sedia che era vicino a me
CIRO: l' avete trovata?
SALVATORE: niente, il padre di Gaia la
sta continuando a cercare, tutti i quartieri la stanno cercando.
CIRO: trovatela, se Gaia non si sveglia e perda il mio bambino i Di Salvo si devono ritenere morti.
quella franse mi fece forza e cerco di aprire gli occhi
GAIA: non serve che uccidi nessuno.
CIRO: amo, meno male, come stai?
GAIA: sto qui, come stai tu?
CIRO: non è importante, perché non mi hai detto che eri incinta?
GAIA: non lo so forse perché non sapevo se il test che avevo fatto era certo.
CIRO: bhe lo è, usando hanno fatto le analisi me lo hanno detto.
GAIA: avremo un bambino!
mi scendono le lacrime a dire questo tre parole.
CIRO: si amo, tra nove mesi saremo in tre.
GAIA: adesso però mi devi dire una cosa.
CIRO: dimmi tutto.
GAIA: andrai ancora in carcere.
CIRO: no, almeno per un anno no sicuro se non faccio cazzate.
GAIA: non fare cazzate sennò ti uccido io!!
CIRO: mi farai uccidere anche da te.
sono passati quattro mesi da quando sono fuori dal ospedale, la mia pancia si inizia a notare e oggi andrò a vedere se è maschio o femmina e quella donna ancora non si vede.
CIRO: ma buongiorno, ci siamo sveglie?
vedo una figura nera sulla porta che viene verso di me e che mi bacia la fronte e dopo la pancia.
CIRO: vedi come cresce sto bambino.
GAIA: si fa le cose in fretta come il padre.
CIRO: sei pronta per oggi?
GAIA: si
CIRO: dai allora preparati che andiamo
GAIA: l' appuntamento è alle undici
CIRO: infatti sono le dieci e mazza
GAIA: ho dormito così tanto?
CIRO: già
mi da una bacio sulle labbra e esce dalla camera.
*
DOTTORESSA: allora siamo pronti?
GAIA: si
guardo Ciro intanto che la dottoressa spalma il gel sulla mia pancia, mi fa un sorriso e poi mi da un bacio sulla fronte e mi tiene la mano.
DOTTORESSA: allora questi sono i bambini.
CIRO: come bambini?
DOTTORESSA: si sono due.
GAIA: u mama, due amo.
CIRO: hai visto, che sono dottorè maschi o femmine o tutti e due.
DOTTORESSA: sono due maschi.
*
SALVATORE: allora com'è andata.
CIRO: sono due maschi
PAPÀ: come due?
GAIA: si sono due, appena Ciro e io siamo uscita da quella stanza ha iniziato a saltare come se fosse un bambino che ha visto a Babbo Natale
CIRO: esagerata.
PAPÀ: mamma mia sono contento per voi.
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DUE INNAMORATI IN UN CARCERE ~Ciro ricci~
RomanceGaia Esposito figlia di genitori che hanno a che fare con il mondo della droga e armi entra dentro l' IPM per difendere la sua famiglia. Suo padre rischia di andare in galera per sempre invece suo fratello Davide è in libertà vigilata. Chanel entra...