MASCHI

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sono passate 2 settimane ero in dormitorio che facevo le valige                                                                                              SILVIA: che ti hanno detto? GAIA: che me ne devo andare NADIZA: e parchè? GAIA: per Viola in queste 2 settimane ci siamo picchiate 10 volte se non di più e la direttrice ha pensato di togliermi da qui per paura che dio notte la vado a uccidere, cosa che vorrei fare non la biasimo
SERENA: dove trovi tutto questo umorismo? GAIA: me l' ha comprato mia mamma in un negozio prima che io nascessi e poi me l' ha messo nel cervello. VIOLA: che poetessa, peccato che non te ne vai da questo istituto ti vedrò ancora GAIA: tu vedrai me, ma io non vedrò te e questa è una cosa molto positiva LIZ: Gaia andiamo su saluta.
SILVIA: fai la brava GAIA: non te lo prometto
NAD.: ci vediamo domani mattina
le abbraccio tutte e tre e vado verso la porta della mai cella con davanti Viola GAIA: mi fai passare o ti devo saltare sopra senza dire niente si sposta e mi fa passare LIZ: allora adesso vai con il comandante Massimo che ti porta dagli altri. GAIA: va bene!
POV CIRO
ero sul mio letto a farmi i cavoli miei COMANDANTE: ragazzi tutti fuori dalle celle, vi devo dire una cosa, Gaia starà nel vostro dormitorio punto non voglio sentire commenti CIRO: mamma mia uno spiraglio di luce vedo entrare Gaia sempre bella come la luce meno male che ha litigato con Viola almeno la posso vedere più spesso se non sempre COMANDANTE: Gianni falle fare conoscenza con tutti e non fate i fenomeni sennò vi picchia.
GAIA: ma che picchiare gli uccido direttamente GIANNI: allora vieni con me bella ragazza, questi sono tutti i bei ragazzi che ci sono GAIA: io qui di belli non ne vedo manco uno GIANNI: vabbè, allora li c'è la cella mia e di Pino, quella li è quella del chiattillo e del pecora, quella è di Totò e Pirucchio e poi c'è la tua stanza insieme a Edoardo e Ciro GAIA: ok grazie ora posso farcela da sola. TOTO': wow, na ragazza da quanto tempo che non ne vedo una GAIA: non farci l' abitudine, ora se non ti dispiace vado TOTO': si che mi dispiace GAIA: allora dovrai fartene una ragione perché vado entra nella camera e si sistema ormai e quasi ora di andare a dormire, sono le 2 di notte e io mi alzo per andare in bagno, quando torno in camera vedo Gaia sul davanzale della finestra che fumava. CIRO: adesso fumi anche GAIA: già

POV GAIA

si avvicina e prende una sigaretta e si mette vicino a me CIRO: ti piace il mare? GAIA: tanto CIRO: sei una persona di poche parole. GAIA: già CIRO: eddai, lasciti andare racconta qualcosa di te a parte la tua famiglia non so chi tu sia GAIA: cosa ti devo raccontare? ho 16 anni vivo a Napoli, ho un fratello, un padre in prigione e sono qui perché ho ucciso una persona. alla fine passiamo fino alle 3 di notte a parlare CIRO: e il ragazzo? GAIA: no ce l' ho, non credo nel amore, si è fatto tardi vado a dormire.

DUE INNAMORATI IN UN CARCERE ~Ciro ricci~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora