Capitolo 6

2.3K 190 22
                                    

Era fuori dalla casa, affianco ad uno Scorpius più curato esteticamente e più in carne di come l'aveva visto prima di entrare nel ricordo.
Lo seguì mentre entrava nella casa immensa.

Arrivarono in una stanza, probabilmemte il salotto, abbastanza spoglia; c'erano due poltroncine in pelle dal colore verde scuro, ed entrambi erano occupate. Quella a sinistra dal padre, e quella a destra dalla madre di Scorpius.

Il biondino era in ansia, Lily poteva capirlo. Le sue mani tremavano, teneva lo sguardo a terra e non faceva che darsi piccoli morsetti alla guancia da dentro alla bocca.

"Mamma, Papá devo dirvi una cosa" esordì Scorpius serio
"Parla pure tesoro" disse la madre gentile "il ragazzo prese un respiro profondo e poi parlò.
"Sto insieme a Lily Potter da due anni"

Per poco Draco Malfoy non svenne e così anche Lily.
"Cosa?" Riuscì a dire la madre scioccata "scherzi?"
"No.."disse il ragazzo con lo sguardo basso. A Lily in quel momento faceva un pò strano vedere un Malfoy in difficoltá.
"Scorpius, te lo dirò una volta."iniziò il padre Draco "lasciala"
"No!" Esclamò Scorpius indignato "non posso! Io la amo!"
La Rossa sorrise, era vero, l'amava.
"Scorpius accidenti! È una potter non puoi stare con lei!" Urlò il padre
"Si che posso!" urlò a sua volta il ragazzo

"Se non la lasci, la ucciderò"

Il sorriso di Lily si spense. Era sconvolta da quella reazione.

'Voleva davvero uccidermi?'

Scorpius rimase sorpreso.
Non poteva davvero farlo.

"Cos.. non puoi" disse con la voce spezzata dal pianto "non puoi farmi questo"
"Si che posso"
E aveva ragione. Non gli costava niente agitare la bacchetta e ucciderla.
"Io..non...va bene" disse Scorpius
"Ma un giorno pagherai per questo"

E poi, la scena mutò.
C'erano lei e Scorpius, dentro quella che sembrava la Stamberga Strillante.

"Che dobbiamo fare qui?" Chiese la Rossa sorridendo, per poi girandosi verso Malfoy, che piangeva.
"Scorp che succede?" Domandò la ragazza preoccupata, fece per avvicinarsi al ragazzo, ma lui aveva creato una barriera "Scorp che vuoi fare?"
"Mi dispiace Lils. Devi perdonarmi non volevo succedesse questo, ma sono costretto oppure lui ti ucciderá" disse disperato il ragazzo.

La 'vera' Lily iniziò a piangere, vedere Scorpius così distrutto era orribile.

"Che stai dicendo? Nessuno vuole uccidermi!"
"Si! Mio padre..."esclamò il biondo.
In quel momento Lily capì. Non potevano stare insieme.
Lui era Malfoy e lei Potter.
Non potevano.

"Scorpius, prima che tu lo faccia devo dirti una cosa" disse la Rossa piangendo.

"Ti amo"

La Rossa- quella vera- alzò lo sguardo dal pavimento, aveva detto ti amo... Lily non si sarebbe mai aspettata di essere capace di dire quelle due parole; per lei erano molto importanti e non le avrebbe dette senza un motivo preciso.

'Allora, io lo amavo...e anche molto..'

"Anche io"

'E anche lui amava me'

Ormai disperato Scorpius prese un grosso respiro, punto la bacchetta sopra la ragazza, che sorrideva e piangeva, e pronunciò quella parola.

"Obliviate"

Un attimo e la Lily del ricordo si trovò a terra, priva di sensi.
Scorpius si avviccinò alla ragazza, le lasciò un bacio sulla fronte e poi scappò al castello.

Tutto diventò di nuovo freddo e grigio, e Lily tornò nell'immenso ufficio dai quadri degli ex presidi di Hogwarts.
Cercò subito Scorpius con lo sguardo, e lo trovò seduto a terra poco distante da lei.

Lo guardò: era più vecchio, aveva un principio di barba, i capelli erano più corti e spettinati ed era molto trasandato.
Nemmeno il tempo di accorgersene che la Rossa stava giá piangendo, abbracciata a lui.

"Io..scusa se non ti ho creduto...pensavo che volevi solo prenderti gioco di me...scusa"disse tra un singhiozzo e l'altro Lily.
"L'importante è che finalmente la veritá sia venuta a galla"

Si staccarono da quell'abbraccio e si guardarono intensamente negli occhi. Anche quelli di lui erano pieni di lacrime.
Si avvicinarono sempre di più, fino a quando le loro labbra si incontrarono. Era un bacio dolce, disperato e così tanto atteso. Non si sa quanto è durato, ma comunque c'era stato e questo era l'importante.
Poi, un'esplosione. Alcuni auror entrarono come una furia nell'ufficio.

"Eccolo! È lui, presto!" Urlò uno di loro. Afferarono il ragazzo e lo strapparono via dalle braccia di Lily.
"No!" Urlò lei "no, vi prego lasciatelo stare!"
"Signorina si faccia da parte, questo è un assasino!"gridò un altro uomo a sua volta allontanandola.
"Ma che mi frega a me! Io lo amo!"disse ormai disperata.
L'uomo rimase sorpreso, quella ragazza aveva detto davvero di amare un assasino? Ma che stava blaterando?

"Lils! Lils!" La giovane ragazza sentì la voce di Scorpius e cercò di avvicinarsi di più a lui.
Riuscì a liberarsi della presa dell'uomo e corse verso di lui, gli prese le mani e le strinse forte.

"Lils, devi lasciarmi andare con loro."iniziò il ragazzo.
Lei stava per ribattere ma Scorpius continuò a parlare.
"Lily ti prego! Questo non è un addio, ci rivedremo. Fidati di me, perfavore Lils, lasciami" disse infine in un sospiro.
La ragazza lo guardò per qualche secondo negli occhi, poggiò le sue labbra umide sulle sue morbide, nessuno dei presenti la fermò.

"Allora, arrivederci" sussurò la ragazza.
Il biondo sorrise, poi venne portato via dagli auror.

*****
•Allora, io voglio un oscar. Nonostante io sia completamente distrutta e mezzo addormentata, ho finito di scrivere il capitolo e di pubblicarlo!
L'ho riguardato, ma probabilmente ci sono errori e quindi vi chiedo scusa nel caso ne incontraste nel capitolo.
Spero vi sia piciuto ( e lo spero davvero perchè mi sto ammazzando per scriverli e pubblicarli in tempo:') c:
Detto questo, notte a tutti!
Baci
La vostra Ombra•


•Oblivion•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora