la mia più grande paura🔒 {thebadnauts}

cap.1|un incontro particolare

Alex's pov
Ormai è passato un anno da quando Giorgio è scappato, ogni tanto ci penso, mi manca veramente tanto.

Al suono della sveglia ricordai che Lyon oggi ci aveva detto che iniziavamo un po' prima, e io ero in ritardo.

Così mi cambiai velocemente, presi del pane con la Nutella e corsi al punto di incontro.

Ogni giorno, ormai da 5 mesi, noi WGF ci riuniamo in un punto deciso da Lyon e perlustriamo la zona, in cerca di ispirazione per nuove idee per i video, lo facciamo di mattina per avere più tempo per registrare e lasciare abbastanza tempo a Lyon per l'editing e la pubblicazione dei video.

Appena arrivato Lyon non mi sgridò (per fortuna) perché non ero l'unico in ritardo: Mario e Stefano ci stavano mettendo più tempo del previsto, e non leggevano i messaggi.

Arrivati  ovviamente venirono yoyoati e sgridati da Lyon.

A quel punto iniziammo il nostro cammino: la zona di oggi era piena di alberi e piante di tutti i tipi, Stre si fermava continuamente a raccogliere fiori e Anna, se non fosse per il fatto che gliene ha dati un po', lo avrebbe ammazzato.

Oltre le foglie si poteva intravedere il cielo pieno di uccelli di tutti i tipi e le dimensioni  (non pensate male che vi picchio) e le nuvole sembravano cotone.

Mario era sempre alla ricerca di cinghiali suoi simili (dovevo), e Stefano gli correva dietro cercando di farlo riunire al gruppo.

Mentre Lyon oggi sembrava parecchio concentrato, credo che dopo aver perso un bel po' di tempo ad aspettare Stefano e Mario, non voleva distrarsi ma bensì essere più attento possibile, in cerca di idee.

Infine c'eravamo io e Cico, che parlavamo di tutto quello che ci passava per la testa, e quando mi è venuto in mente di tirare fuori il discorso Strecico, lui cercava di guardare altrove e non fare vedere che stava diventando rosso come un pomodoro.

Quando guardavo Cico fare così, non potevo evitare di ridere, era palese che era innamorato perso di Strecatto.

Ma mentre tutti stavamo facendo cavolate diverse, vidi Stre in lontananza essere un po' distratto, ma non per via dei fiori, credo che abbia sentito qualcosa di strano.

Così mi avvicinai a lui e gli chiesi: <<Stre? C' è qualcosa che non va?>>

<<Non ti so rispondere, sai? Mi sentivo osservato ma nessuno di voi mi stava guardando, quindi stavo vedendo se c'era qualcun' altro qui.>>

Allora iniziai a guardarmi anche io intorno e notai Mario sorpreso.

Non feci in tempo ad avvicinarmi che lui urlò:<<RAGAZZI HO VISTO QUALCUNO>>.

Mi girai immediatamente dalla parte da lui indicata e vidi un ragazzo bassino, dai capelli castani, con una felpa di un blu scuro che va sul grigio e un cappuccio nero in testa...era Giorgio.

All'urlo di Mario, Giorgio ci vide tutti girati verso di lui, e scappò.

Non l'avevo mai visto correre così velocemente, ma potrebbe comunque essersi allenato col tempo.

E Lyon ci raccomandò a tutti di seguirlo e di non perderlo di vista.