Pov's Alex
Giorgio correva veloce come un fulmine, sembrava imprendibile.
Non capisco perché era così furtivo.A differenza nostra, sembrava poco felice di rivederci, o di rivederMi.
Continuammo a correre, sembrava che non si stancasse mai.Cercavo di avvicinarmi solo per vedere il suo splendido viso che non vedevo da molto tempo.
Anche se lui era scappato, io lo amavo ancora, lo amavo con tutto me stesso, quell'anno lo avevo passato con la speranza che un giorno lo avrei abbracciato di nuovo, e ora che so che è ancora vivo, ne sono sicuro, spero solo che accada il più presto possibile.
Vorrei nuovamente sentire le sue mani sul mio petto, e le sue labbra che premono sulle mie, erano morbidissime e le amavo, io amavo lui, e lo amo tutt'ora.
Vorrei di nuovo toccare i suoi fianchi stretti (io: Alex non si fa Alex: ma dai. io: va bene te lo concedo solo perché amo la thebadnauts) e sentire da sua fronte attaccata alla mia, o semplicemente la sua testa appoggiata sulla mia spalla, ricordo che quando guardavamo un film si addormentava o in braccio a me, o sulla mia spalla, come se fossi un cuscino >:'[, e lo dovevo portare sul letto al piano di sopra, per fortuna che era leggero, o tutto ciò sarebbe stata una continua tortura.
Ma lui continuava a correre, probabilmente conosceva alla perfezione questo ambiente e spesso riusciva a farsi perdere di vista.
Ad esempio, se ci fossimo accorti dopo che si era arrampicato sull'albero, probabilmente si sarebbe buttato da esso rompendosi le gambe, oppure le avrebbe fatte rompere a noi mentre provavamo a salire, perché (l'albero) era abbastanza alto da farci cadere parecchie volte, ma fortunatamente è sceso prima del nostro arrivo non facendo avverare nessuna delle due opzioni.
La strada era piena di piante e sassi e non era per niente adatta per correre, Stre è caduto molte volte e Cico, preoccupato (Alex:HA HA, LO SAPEVO io:Alex smettila di interrompere Alex:uffa ok), rimase indietro con lui.
Mario aveva visto un cinghiale e, dimenticandosi cosa doveva fare in quel momento, gli andò dietro seguito da Stefano che cercava di farlo tornare con gli altri.
Eravamo rimasti io, Lyon e Anna.
Anna era veramente stanca, e Giorgio stava iniziando a tirare delle piccole pietre per non causarci enormi danni ma distrarci dal nostro obbiettivo.
Giorgio correva come se avesse iniziato adesso, non sembrava per niente stanco.
Io superai Lyon, stavo per raggiungere Giorgio quando lui inciampò su una pianta e cadde per terra, era il momento giusto per fermarlo.
Era molto visibile l' ansia del ragazzo in quel momento, anche se non so perché, sembrava avesse appena visto un film horror.
Stavo per prenderlo, era in trappola, Lyon tra poco sarebbe arrivato e non avrebbe avuto modo di scappare se l'avessi bloccato.
Ma appena mi avvicinai lui cercò di allontanarmi con le braccia e vidi una cosa che non avrei mai immaginato... sull' indice c'era un anello di ferro con inciso A+G...era l'anello che avevo regalato a Giorgio il giorno del nostro fidanzamento.
Ero parecchio sorpreso, dopo tutto questo tempo (....sempre, no ma che c'entra Harry Potter, ok basta, ripartiamo) lui aveva tenuto quell' anello, ce lo aveva ancora, io in quel momento ce lo avevo in una mensola della mia camera, e mi sentivo un po' in colpa a non averlo come lui, ma comunque ho il cuore che sta scoppiando dalla gioia, per avere ancora l' anello, Giorgio mi ama ancora, ciò è un grande sollievo per me.
Però con la mia distrazione Giorgio ne ha approfittato ed è scappato.
Allora Lyon mi rimproverò dicendo:<<ma a che stavi pensando? Eri a un passo da prenderlo.>>
Ma io ero pieno di pensieri nella testa, Giorgio mi ama, era l' unica cosa che avevo bisogno di sapere.
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la mia più grande paura🔒 {thebadnauts}
FanficGiorgio è un ragazzo come altri,di 18 anni. È fidanzato con Alex da quasi 11 mesi ma un giorno scappa e non torna più a casa dal ragazzo, cosa che tormenterà quest'ultimo che non si spiega la scomparsa del fidanzato. Era già passato un anno dall'acc...