13- Limbrey

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dopo essere stati in Chiesa e visto che la croce non c'era più loro rimasero a parlare ancora un po' li ma io avevo un compito da fare... rafe cameron e carla limbrey.

andai in una specie di aereoporto privato credo e come immaginavo c'era il camion che era arrivato anch'esso in questo esatto secondo e la stronza con le stampelle.

mi ero appoggiata al retro del camion e carla mi vide molto bene.

M: ma ciao stronza.
Ca: ohh la mia piccola madison non è cambiata per niente, eh?
M: senti, mio padre è in carcere quindi se vuoi continuare a fare affari con i cooper dovrai vedertela con me.
Ca: ci sono anche christine e thomas, non vedo il perché di fare affari con te maddie
M: primo non chiamarmi maddie, e secondo... credi davvero che quella troia di christine e quel rincoglionito di thomas siano in grado di gestire tutto? ma per favore.

R: maddie...
M: rafe... - in un momento poco consono ci abbracciammo, dopotutto siamo fidanzati no?

ed ecco la questione cooper-cameron-limbrey.

Ca: madison, cara spostati
M: ma certo miss stampella- dissi sarcastica ma mi spostai.
tirarono fuori la croce ed io ero incantata come la prima volta che la vidi.

R: ecco a che serviva la chiave.
Ca: ah è un miracolo, denmark- a volte sembra che parli sola.
Re: lascia che ti aiuti
Ca: NO! è per un limbrey

aprì quella piccola fessura in cui doveva esserci come dice lei la 'Sacra Veste'.

da quella scatoletta uscí fuori una mosca o una farfalla e tanta polvere.
M: oh cara carla l' asciugamano magico è stato mangiato dagli insetti tesoro mio?- il sarcasmo e l'ironia in questa frase erano impressionanti.
Ca: non dire una parola madison
M: sennò che fai carla? mi uccidi? nah

intanto renfield se la rideva e carla si incazzò.
Ca: COME OSI RIDERE DI ME EH?
ren la spinse e cadde a terra
Ca: non ti darò nemmeno un centesimo, sei fuori dall'accordo.
Re: tanto adesso ho la croce, andiamo rafe e tu come ti chiami madeleine, mackenzie, melan-
M: MADISON, MI CHIAMO MADISON!- avevo perso la calma, da dove cazzo gli è uscito mackenzie?

carla sparò a renfield che era già sul furgone.
M-R: CAZZO!- ci stava per colpire cavolo
Ca: forza madison aiutami, dai.
gli diedi la mano per alzarsi ma invece presi la pistola.

Ca: RAFE SE TE NE VAI ANCHE TU NON CI SARÀ POSTO PER NASCONDERTI CHE TI TROVERÒ!
R: forza maddie andiamo.
M: arrivo- mi sto pentendo di ciò che sto facendo, e tanto.

cazzo, ciò un cadavere di dietro, è strano tanto strano.

M: rafe dobbiamo chiarire!
R: calma però maddie, tranquilla
M: HO UN CADAVERE DIETRO E MI DICI DI STARE, TRANQUILLA!!!???
R: sai un po' di aiuto servirebbe anche a te.
M: fanculo rafe io scendo.
R: NO NO NO NO MADDIE STAI QUA TI PREGO HO BISOGNO DI TE!

ho bisogno di te... l'ha detto veramente...
squilla il telefono di rafe ed è rose.

R: rispondi tu che io sto guidando
M: ma è tua la matrigna non mia!
R: metti il vivavoce.

R: ehi rose ho la croce di, di, avanti la croce che stavano cercando c'è l'abbiamo noi
io mimavo dei gesti a rafe in segno di non dire che sono qua anche io.

R: questa cosa è ricoperta di diamanti
Ro: rafe, limbrey e gli altri?
M: IO SONO VIVA ROSE TRANQUILLA
R: non preoccuparti
Ro: che significa?

R: non preoccuparti, ok? sono sistemati, sono fuori dall'accordo mi ha aiutato maddie
Ro: rafe, li hai feriti?
R: no no non l'ho fatto
Ro: andate a casa, restate fuori dai guai, partiamo
domani.

R: ABBIAMO LA CROCE NON DOBBIAMO PARTIRE!
Ro: è qualcosa di più importante devi fidarti di me
R: di che parli non c'è niente di più importante, abbiamo la croce è tutto apposto è finita
Ro: andate a casa ci vediamo li.

uno squillo da parte del mio telefono ed è christine.
R: ma che è si mettono d'accordo per chiamarci?
M: mah non lo so.

M: che vuoi christine?
C: mi ha scritto rose che hai la croce
M: beh in realtà abbiamo.
C: torna a casa domani partiamo.
M: cosa? no christine io con te non vado da nessuna parte.
C: ci vediamo a casa.

M: CAZZO!!- persi la pazienza e stavo avendo uno di quegli attacchi di panico e rabbia.
R: ehi maddie sta calma respira e pensa ad altro, non pensare alla croce pensa a qualcosa di bello.
M: tipo te?
R: anche, però calmati.

arrivammo a casa cameron e vidi i miei cari pogues dietro il muretto.
M: emh, rafe io vado un attimo a casa mia.
R: vuoi che ti accompagno?
M: no no tranquillo vai.

appena rafe entrò in casa io sgattaiolai dietro quel muretto.

S: che cazzo ci facevi con mio fratello?
M: è comunque il mio fidanzato sarah.
JB: quanto ci scommettete che li dentro ha la croce.
M: in quel furgone infatti c'è la croce.
S: vado a controllare.
JB: aspetta sarah.

si erano lasciati jb e sarah perché quando ward è morto non l'ha confortata, sarah capisci un po' però.

P: non potevate metterci di più eh?
M: volete che vi porti le fedi al matrimonio vero?
JB: oh ma fanculo.

eravamo stati fermati da un vecchio e jj inventò una scusa stupenda.

J: il cavaliere del rododendro, vive... qui... per questo abbiamo piantato quei fiori e stavamo aspettando il nostro collega tommy, per il signor cameron
Ve: cos'è gelsomino?
M: emh eh
J: ehm è viagra notturna.
Ve: dovrò prenderne un po'

M: SALVE!
P: arrivederci!
M: jj scusa più bella non ne potevi inventare.

dopodiché sentì qualcuno coprirmi la bocca e dopo buio più totale.

POV JB
JB: maddie?
P: madison, sarah?
J: sono scomparse.

tut: CAZZO!

Only 18 years || Rafe CameronDove le storie prendono vita. Scoprilo ora