Pov. Camilo
Avevo seguito con lo sguardo la mia, piccola e impaurita amica Eris andare in cucina con mi tìa Julieta.
Adesso ero solo ad affrontare la mia famiglia.
Mi girai verso la mia mamà che mi guardó inarcando le sopracciglia"camilo madrigal, prometto che non ti dico niente, solo se tu mi dai spiegazioni. "Con gli occhi del resto della mia famiglia puntati addosso Iniziai a raccontare mezze verità e mezze bugie" beh, l'altro pomeriggio ero uscito, ho incontrato questa ragazza nel bosco, non sapevo molto di lei ma sembrava innocente, a fare passeggiate in giro come me, così abbiamo stretto amicizia e dopo un pó ci siamo divisi.
Quando ieri sera sono uscito di nuovo e mi sono diretto al fiume l'ho vista che rischiava di annegare, l'ho salvata. Il problema é che era troppo tardi e non potevo tornare a casa o avrei rischiato di perdermi con la ragazza mezza svenuta.
Ho passato con lei la notte, ho scoperto che era da sola, senza un posto dove stare , ho aspettato che si sistemasse con le poche cose che aveva con sé e l'ho portata qui. "Abuela mi guardó con un'espressione tra il disappunto e l'orgoglio.
Non osai guardare in faccia i miei e chinai lo sguardo" scusate se ho agito di testa mia ma volevo salvare la mia amica. "Sorprendendemente mio padre mi abbracció" eh bravo il mio ometto, sono felice che hai salvato quella chica, e anche che non l'hai lasciata sola, bravo Cami. "
Azzardai una mezza occhiata a mia madre" Camilo, sono felice che hai aiutato qualcuno, sembra una brava ragazza e... Chissà.. sicuro che sia solo un'amica? "
Subito arrossii" MAMMA certo! La conosco solo da due giorni e.. Beh.. "" tranquillo cuginetto, la tìa scherzava forse" - esclamó tra una risata e l'altra mia cugina Luisa.
Questo piccolo momento di gioia venne distrutto dall'occhiata che Isa lanció allo Tìo Bruno, seguendo il suo sguardo capimmo cosa l'aveva allarmata.
A quanto pare mentre raccontavo mio tìo doveva aver visto qualcosa, fatto sta che ora aveva gli occhi illuminati di verde.
Eravamo tutti preoccupati. Abuela provó a svegliarlo dal suo stato di trance e dopo qualche minuto sembró essersi ripreso e mormoró"vi prego seguitemi nella mia stanza, ho bisogno di realizzare una visione e penso che c'entri Camilo e la sua amica.
Eravamo tutti stupiti, eris era appena arrivata, cosa poteva aver fatto?
Ma io ero indeciso, non volevo lasciare la mia Eris da sola, lei sola e impaurita, fortunatamente aveva mi tià Julieta che si sarebbe presa cura di lei. Perció mi arresi; se tìo bruno aveva una visione su Eris dovevo esserci, e nel caso peggiore dovevo proteggerla, perciò mi limitai a seguirli nella torre della casa, da poco ritornata attiva.ANGOLO AUTRICE
//SCUSATE so che è breve ma è solo un capitolo per introdurre il nucleo centrale della storia, spero vi piaccia lo stesso, vi ricordo di lasciare un commentino e una stellina e nienteMIKY OUT!
P. S. volevo ancora ringraziarvi per le letture, sono stra mega felice che vi piaccia la storia <333
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Encanto, il segreto dell'amore
Fiksi PenggemarEris, una ragazzina di 15 anni, ha vissuto in una casetta vicino ad Encanto, è stata cresciuta da una donna che non si sa per quale motivo l'ha tenuta lontana dal paese, abituandola con le leggende e storie locali, raccontandole particolarmente dell...