Encanto, il segreto dell'amore

Origliare

Pov. Dolores
Avevo appena finito di sistemare Eris con le mie cugine, sono felice che mio fratello abbia trovato una ragazza come lei da tenere al suo fianco.
Dovetti però concentrarmi al massimo delle forze per trovare qualcosa che mi tenesse impegnata dall'udire tutto il casino al villaggio e in casa.
Ricordati dolores. MAI lasciare che i pensieri ti invadano. Concentrati.
A circa 16 anni avevo imparato a controllare alcune parti del mio potere. Se mi concentravo abbastanza riuscivo a sentire ogni minimo rumore solo come suoni di fondo, solo se mi concentravo su un particolare suono o voce, lo mettevo a fuoco e decidevo di ascoltarlo.
Mentre provavo a rilassarmi, trovando una mente o un luogo abbastanza calmo per potermi rilassare, venni colta alla sprovvista da una voce che conoscevo troppo bene. La mia mamà stava parlando con mio padre e abuela; il tono che aveva era allarmato e preoccupante.
Provai a concentrarmi e concentrarmi su di lei sperando non si mettesse a urlare.
Mi Concentrai e origliai le voci nell'altra stanza.
"mamà come posso stare tranquilla?! Camilo è appena uscito con quella ragazza. Non posso essere sicura che sia al sicuro! Quella ragazza ha fatto venire una visione a Bruno, come possiamo essere certi che vada tutto bene?"

"Pepi mi amor, Camilo è in gamba, se la caverà e ti prego calmati mi amor"

"pepa, felix ha ragione. Camilo è in gamba e quella ragazza non farà nulla di male.. Almeno credo. La visione mostra lei davanti ad una porta. Potrebbe aver risvegliato quella cosa."
"mamà come puoi dire una cosa del genere? Quella ragazza potrebbe solo essere una spia e fare del male a Camilo. Forse quella visione è un avvertimento o...
" o forse no. Mi amor ti prego sta calma" sentii mio padre mormorare

"STARE CALMA? FELIX PER L'AMOR DEL CIELO COMO PUEDO STAR CALMA? Nuestro hijo è uscito con quella ragazza. Noi non sappiamo nulla di lei e ha per giunta  provocato in Bruno una visione! Sai cosa vuol dire?! -"

Anche se a distanza percepii la la frustrazione di mamà e la rabbia che cresceva in abuela e si divise nelle parole che pronunció subito dopo" Pepa, non ti permetto di fare di nuovo così. Ti stai lasciando travolgere solo dai fatti più brutti come hai fatto con tu hermano bruno. Devi smetterla. La ragazza non è un pericolo,nella visione lei riceveva un dono. Nelle sue vene scorre magia. "

Rimasi esterrefatta alle parole di Abuela. Eris era magica? Aveva qualche potere?
Cercai per un attimo di rilassarmi ma sentii la testa scoppiare. Sentivo troppe voci non ce la facevo più. Volevo mettere a tacere tutto ma mica potevo zittire il villaggio e la natura.
Con le lacrime agli occhi per il dolore  mi spinsi in camera mia e chiusi la porta. Sentivo ancora i rumori esterni ma molto meno forte.
Per rilassarmi completamente aprii l'armadio in legno di mogano ed estrassi i miei paraorecchie rossi, un regalo di Mirabel.
Adesso sentivo pochissimo, come una persona normale.
Aprii un cassetto e tirai fuori un piccolo libretto;era il libro dove tutte le notti appuntavo le poesie che il mio attuale ragazzo, Mariano, scriveva prima ancora di conoscermi.
Amavo le sue poesie e quando le leggeva a voce alta, io ne approfittavo per scrivermele e rileggerle. Lo amavo con tutto il cuore, lo amo da quando eravamo a malapena ragazzi .
Mi ricordo perfettamente un giorno, avevo 15 anni, Isabela ne aveva appena compiuti 16. Eravamo a passeggiare al villaggio e poi incontrammo lui.
Ricordo di come mia cugina non lo guardó neppure, ricordo di come lui guardó lei e di come io per la prima volta in tutta la mia vita, fui gelosa della señorita perfecta Isabela.
So che non si sentiva felice, che ora si sente meglio, vivendo felicemente essendo libera di esprimere se stessa però.. Tutti hanno sempre preferito lei.
Nonostante io avessi la sua età, nonostante tutte le mie insicurezze pure io fossi una bella ragazza, con un bel viso, un bel fisico, un bel carattere. Nonostante tutte le mie qualità, tutti preferivano Isabela.
Sono contenta che mia cugina Mirabel abbia finalmente riportato un pó di uguaglianza nella mia famiglia. Ma non posso cancellare il fatto che io sia la più introversa della famiglia(forse sono seconda solo a tìo Bruno).
Sono totalmente l'esatto di mio fratello.
A volte mi sento totalmente inutile, pure il mio dono è inutile. Finiscono tutti per sfruttarmi. Al villaggio vado poche volte per via del troppo caos e le uniche cose che la gente mi chiede sono
- "dolores quella persona parla male di me?"
- "dolores mi fai conoscere tuo fratello"?
-"dolores puoi fare quello? Dolores puoi fare questo?"
DICO io, se non ci fosse la famiglia Madrigal il villaggio come vivrebbe?

Ho sempre vissuto all'ombra di qualcun altro. Non è la stessa cosa che ha provato Mirabel lo so. Ma anche lei poco più di un mese fa ha avuto la sua occasione per brillare.. Ed io? Io cosa farò?
Sono troppo, troppo triste per pensare ad altro. Mando una lettera a Mariano attraverso il tucano del mio fratellino Antonio. Spero gli arrivi subito, vorrei davvero un po' di compagnia.
E in effetti è così, dopo nemmeno 20 minuti Mariano è alla porta.
Gli corro incontro e lo abbraccio, felice nel profondo del mio cuore, che sebbene il mio dono non può essere particolarmente apprezzato. Dolores Madrigal viene accettata in qualunque modo da Mariano Guzmàn.

ANGOLO AUTRICE
BUONASERA, so che questo non è uno dei capitoli che potevate aspettarvi, ma avevo particolarmente a cuore il bisogno di presentare e approfondire il personaggio di Dolores secondo alcune piccole teorie. Spero non vi dispiaccia <3
Vi ricordo di lasciare una stellina e un commento per supportare la relazione dei nostri carinissimi Eris e Camilo.

E MIKY OUT! <3