Lupi mannari

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Sono sul letto a studiare quando mi squilla il telefono.
<Ehi Stiles>
<Mia dove sei?>
<A casa, tra poco vado alla festa. Perché?>
<Vieni subito a casa mia>
<Aspetta Stiles, cos>
Attacca.

Busso alla porta.
<Sì?>
<Ciao Noah>
<Ehi Mia, vieni entra>
<Come stai?>
<Bene, tu? Tua madre?>
<Bene grazie. Stiles?>
<È in stanza, va pure>
<Grazie>
Busso alla porta e Stiles mi apre.
<Vieni entra>
È agitatissimo
<Quanti caffè hai bevuto?>
<Tanti> fa una piccola pausa <Troppi>
Sorrido
<Comunque non ti ho chiamata per questo>
<Che è successo?>
<Ho passato tutto il giorno a fare ricerche>
<Su cosa?>
<Il lupo e il morso nel bosco>
<Quindi?>
<Sai perché i lupi ululano?>
Scuoto la testa.
<Per segnalare la posizione al branco>
<Quindi c'è un branco di lupi?>
<No, di lupi mannari>
Scoppio a ridere <Divertente>
<Non sto scherzando Mia, per una volta prendimi sul serio>
<Stiles, ora non ho tempo per questo, devo andare alla festa>
<Non posso permettertelo> mi prende un braccio <Anche a costo di incatenarti in questa stanza>
<Stiles ora stai esagerando, smettila>
Non mi molla
<Stiles lasciami!>
Lo spingo via, ma non controllo la forza e lui sbatte contro il muro.
<Oddio...> lo aiuto ad alzarsi <Scusami>
Apro la porta <Ci vediamo alla festa>

Sono in camera a scegliere cosa mettermi per la festa e sento mia madre entrare.
<Ehi bimba>
<Ciao mamma>
<È una festa o un appuntamento?>
<Forse entrambi>
<E come si chiama?>
<Mattheo, Theo>
<Theo>
Annuisco ridendo
<Sei proprio uguale a Scott>
<Beh è mio fratello>
<Non devo farti la predica vero?>
<Non voglio parlare di sesso con te>
<Oh mio Dio. Io intendevo che devi badare a tuo fratello>
<Oh ops>
Sorrido imbarazzata.
<SCOTT!> lo chiama mia madre
<Sì?>
<Tua sorella ha intenzione di scopare con Theo>
<Come?! Chi è Theo?>
<Non lo conosci, è uno della mia classe>
<Sappi che ti starò col fiato sul collo>
<Scott...>
<Niente "Scott". Tuo fratello ha ragione. Non voglio ritrovarmi in tv con una quindicenne incinta>
<Oh mio Dio, va bene.Tranquilli>

Arriviamo da Allison e l'aspettiamo in macchina.
Apre la porta e mio fratello rimane imbambolato.
Allison sale in macchina e Scott continua a fissarla senza dire niente.
<Che c'è?> domanda imbarazzata
<Quello che mio fratello vorrebbe dirti è che sei una figa da paura, complimenti>
Scoppiano a ridere e poi partiamo.

<Va bene, grazie del passaggio, chiamami quando vuoi tornare>
<Aspetta, Mia>
<CIAO>
<MIA! Mi raccomando> mi urla dal finestrino
<Tranquillo, useremo il cappuccio> gli faccio un occhiolino e corro dentro casa.

Come Batman e Catwoman ~ Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora