Come Batman e Catwoman ~ Stiles Stilinski

Ballo

<Mia> mi corre in contro mio fratello
<Scott> lo abbraccio forte <Quant’è cambiato il tuo odore, mamma mia>
Mi scende una lacrima che asciugo subito.
<Non è colpa tua> dice
<Non avrei dovuto andarmene>
<Non importa>
Inizio a piangere <Vi ho lasciato combattere la mia guerra mentre io mi divertivo in panchina>
<Mia non è colpa tua>
Mi abbraccia di nuovo, ma lo scosto subito.
Mi asciugo le lacrime e faccio il miglior sorriso possibile.
<Come ti stai trovando? Con il lupo intendo>
<Sto imparando a controllarmi>
<Hai già trovato la tua ancora?>
<Allison> sorride e abbassa la testa
<Come va con lei?>
<Per ora bene, non so se dirle la verità>
<Scott sono cacciatori, hanno passato tutta la vita con l’idea che il soprannaturale è il male>
<Lei non è come loro>
<Ma lo diventerà>
<Non riesco a starle lontano>
<Ti serve solo tempo>
Comincia a ridere <Sembra che la più grande tra noi due sia tu>
Sorrido <Ho solo vissuto queste cose prima di te e so come gestirle>
<Mi sei mancata>
<Anche tu>
<Vieni alla festa della scuola stasera?>
<Ma è della scuola>
Alza le spalle <Ci intrufoliamo>
<Ci sto>
Salgo in camera mia e annuso l’aria di casa.
Vado nel mio armadio per scegliere il vestito per la festa. Ho scelto un abito nero atillato che mi arriva a metà coscia e delle scarpe col tacco, sempre nere, andiamo sul classico.
Mi metto un filo di mascara, la matita, l’eyeliner e un rossetto rosso.
Scendo in cucina e Scott mi guarda.
<Che vuoi?>
<Sei> fa una pausa <Diversa>
Menomale, pensavo dicesse bellissima. Stavo già per vomitare.
<Grazie> rido
Saliamo in macchina e partiamo.
<Stiles?> domando.
<Ha appuntamento con Lydia> alza le sopracciglia
<L’ha conquistata alla fine?>
<In realtà è stata obbligata da Allison, ma Stiles è al settimo cielo>
<Sono felice per lui>
Lo sono davvero. Prima odiavo l’idea che qualcun'altra lo toccasse ora voglio solo che sia felice e che si goda la sua normale adolescenza.
<Allison?>
<Verrà con Jackson>
<Come?!>
<Ci siamo presi una pausa e ho obbligato Jackson a invitarla al ballo>
<Perché?!>
<Ho paura che possa succederle qualcosa>
<Ah okay>
Rifletto un attimo sul discorso appena fatto.
<Aspetta>
Scott mi guarda
<Hai detto ballo?!>
<Sì>
<Ti ricordo che non ho un accompagnatore>
<Starai con me>
SSbuff.

Arriviamo a scuola e saliamo sul soffitto.
Mi blocco appena vedo Lydia a braccetto con Stiles.
<Mia che stai facendo? Dobbiamo muoverci> mi sussurra Scott
Senza farci beccare entriamo dentro scuola e rimaniamo sugli spalti della palestra.
<Non credi che sia meglio buttarsi nella mischia?>
Non mi risponde.
<Scott?>
Noto che sta fissando Allison e lei sta fissando lui.
Gli tiro un pugnetto sul braccio <Scott sto parlando con te!>
<Ahi!>
<Andiamo sei un lupo mannaro>
<Non ricordarmelo>
Ogni volta mi si frantuma un pezzetto di cuore.
<Vado a prendere da bere>
Appena bevo un sorso mi accorgo che non è alcolico.
Cosa ti aspettavi?! Sei in una scuola.
<Cazzo>
Poi mi ricordo che non posso ubriacarmi.
<Cazzo. Vaffanculo>
<Brutta serata?>
Mi volto verso il ragazzo che ha parlato.
<Pessima> rispondo
Sorride e devo ammettere che è molto carino.
Ha i capelli biondi, un po’ scompigliati, gli occhi azzurri e indossa una stramba sciarpa.
Ci potrei fare un pensiero.
Sto per presentarmi quando sento il coach urlare “McCall”.
Scott si è fatto beccare.
Mi spiace fratello, ma ora sono cazzi tuoi.
Me la svigno il più in fretta possibile.