L'esiliata

Capitolo 27 -Un nuovo pericolo-

Liebe pov

Le nostre vite erano abbasta tranquille, si, c'erano dei problemi con qualche amico ma quello in confronto a quello che avevamo passato non era niente, eravamo felici, quando un giorno feci un incubo terribile.

Nel sogno

Ero tornato a essere piccolo, ero disorientato, mi sono guardato intorno e ho riconosciuto la casa di Licita, appena l'ho vista davanti a me con le poche forze che avevo sono corso ad abbracciarla:

-Mamma, stai bene!!-

Lei era disorientata e solo dopo ho capito che stavo rivivendo quel momento, passo per passo, la pesca, il cibo, l'autunno e la neve.

Era di nuovo primavera e Licita ha detto quelle maledette parole:

-Anche se sei un demone, non é detto che sei cattivo-

Detto questo Lucifero si é impossessato del mio corpo e Licita é morta di nuovo, solo che il sogno era diverso.

Licita é morta subito e io sono rimasto fuori dal grimorio. Dopo un po' Lucifero é comparso davanti a me e magicamente sono tornato ad essere adulto:

-Ehy Liebe, ti ricordi questo giorno? Il giorno in cui ti ho strappato via il tuo unico affetto?-

Avrei voluto ammazzarlo ma ero consapevole che era solo un sogno:

-Ovvio che mi ricordo... ora lasciami stare - 

Lucifero ridacchió e schioccó le dita e vicino a lui comparve Akira, stavo per correrle incontro ma qualcosa mi teneva immobile, ero nel panico e Lucifero vedendomi in quello stato sghignazzó e si avvicinò pericolosamente alla sua faccia:

-Quindi é questa l'umana a cui ti sei affezionato? A essere sincero é molto più carina di quell'altra - 

Stavo impazzendo, avrei voluto colpirlo ma non potevo, quindi mi sono limitato a urlargli contro:

-PERCHÉ CE L'HAI CON ME? LASCIAMI STARE INSIEME ALLA MIA FAMIGLIA- 

Ho sentito il demone ridere a crepa pelle e avvicinarsi a me tirandomi un pugno:

-Siamo noi la tua famiglia, non confonderci con questi inutili umani!- 

Lucifero colpì nello stomaco Akira trapassandola, proprio come ha fatto con Licita, sapevo che era solo un sogno, ma vederla a terra priva di vita era terribile, ho cercato di trattenere l'urlo ma non ci sono riuscito.

Poco dopo sono riuscito a muovermi cercando immediatamente di scappare per potermi svegliare, però anche se mi allontanavo lo sentivo parlare:

-Tra dieci giorni mi reincarneró in questo mondo e farò a pezzi tutti gli umani, uccidendo per primi le persone che consideri parte della tua famiglia- 

Mi sono tappato le orecchie e sono corso verso una porta ma appena mi sono avvicinato qualcosa mi ha afferrato la gamba facendomi cadere.

Mi sono girato e ho visto Licita aggrappata alla gamba come un koala, era terribile, i suoi occhi erano neri come la pece e piangevano sangue, ripeteva sempre la stessa frase: 

-È colpa tua se sono morta, sei stato tu a portarmi alla morte!-

Non riuscivo a sopportare tale atrocità quindi mi sono messo a chiedere aiuto in un modo disperato scoppiando in lacrime, per me era una tortura... quando per fortuna mi sono svegliato.

Ero sdraiato a terra e Akira e Finral mi guardavano preoccupati:

-LIEBE TUTTO BENE? CONTINUAVI A PIANGERE E A CHIEDERE AIUTO, MI HAI FATTA PREOCCUPARE-

Mi sono alzato di scatto e mi sono toccato la fronte, ero sveglio, ho sgranato gli occhi e appena ho visto Akira davanti a me l'ho abbracciata e le ho toccato la pancia scoppiando a piangere 

-Sei viva... Sei viva... - 

Dopo venti minuti

Akira pov

Liebe ci ha spiegato ogni cosa, se era vero eravamo nei guai, dopo un po' ha abbassato lo sguardo e ho visto delle lacrime cadere sulle sue mani 

-È solo colpa mia se Licita é morta- 

Quella frase mi ha fatto gelare il sangue, mi sono avvicinata a lui e l'ho preso per mano:

-Non é stata colpa tua, non devi sentirti in colpa-

Quel sogno lo aveva distrutto, effettivamente da come ce l'ha raccontato sembrava essere terribile.

Dopo un po' ho iniziato a vedere tutto sfocato e sentivo mia sorella che mi chiamava, era disperata, poco dopo ho ripreso conoscenza e mi sono appoggiata sulla spalla di Liebe facendo dei bei respiri profondi, ultimamente mi succedeva spesso:

-Akira... cerca di non affaticarti troppo, hai bisogno di riposare-

Ho annuito leggermente e sono tornata a dormire con Finral, però Liebe non riusciva a dormire, infatti é rimasto sveglio tutta la notte per paura che Lucifero potesse tornare... 

Tre giorni dopo

Liebe pov

Sono già passati tre giorni da quel sogno, tra sette giorni dovrebbe accadere l'apocalisse.

In questi giorni abbiamo spiegato la situazione a tutti, Akira però aveva dei frequenti quasi svenimenti, era strana, più strana del solito... 

Finral pov

Akira era strana, non stava bene, era evidente, a volte camminava barcollando.

Appena mi ha detto che sentiva qualcuno che la chiamava mi si é gelato il sangue e l'ho abbracciata cercando di non piangere.

Dopo quel mio gesto era più confusa di prima, dopo un po' si é toccata la testa e dolorante mi ha detto:

-Le voci sono sempre più forti-

Io ero a conoscenza di un suo segreto che nemmeno lei sà, tutti noi ne siamo a conoscenza, mi dispiace ammetterlo ma, è questione di poco e dovremo dirci addio...