Capitolo 21 -L'esiliata, parte 2-

39 5 1
                                    

Sakura pov

Sono stanca di tutto questo.

Sono tornata a casa in lacrime, ho solo sei anni e già sono vittima di bullismo: 

-Mamma, perché tutti i bambini mi trattano male?-

 La mia mamma é una ragazza buona e gentile, fa sempre di tutto per rendermi felice, però a volte é troppo appiccicosa, si è chinata verso di me e mi ha asciugato le lacrime:

-Che cosa ti dicono gli altri bambini?-

Ho tirato su col naso e ho abbassato lo sguardo: 

-mi chiamano figlia del Demonio...  Solo mio cugino e un mio amico mi vogliono bene...- 

Mentre parlavamo qualcuno aprì la porta, era il mio papà:

-Sono a casa... ehy Sakura, che succede?-

Il mio papà é gentile e super divertente, purtroppo ha poco tempo libero, lui fà la guardia all'Imperatore Magico Asta! Mi piacerebbe molto conoscerlo:

-Sakura, io e tuo padre dobbiamo parlare, vai in camera tua a giocare con tuo fratello-

Sono andata in camera senza problemi, anche se mi sono messa a origliare alla porta... ho sentito la mamma che piangeva: 

-È colpa mia se la chiamano figlia del demonio... se fossi nata con una magia diversa ora Sakura avrebbe molti più amici...-

-Ehy non ci pensare... non è colpa tua... troveremo una soluzione!- 

Mi sono staccata dalla porta e ho trovato mio fratello che mi fissava, a dire la verità non é proprio mio fratello... é difficile da spiegare 

-Birbantella, non si ascoltano le discussioni di nascosto! -

-Liebe... tu sai perché la mamma é così appiccicosa? Si preoccupa troppo per me... -

Liebe pov

Maledizione, non posso tenerglielo nascosto, mi sono seduto per terra, l'ho fatta sedere sulle mie gambe e ho iniziato a spiegargli tutto. 

Dopo aver spiegato

-Quindi la mamma é così perché non vuole essere come la nonna? -

-Bhe, in parole povere sì-

Sakura ha abbassato lo sguardo ed é corsa di là, ho cercato di fermarla ma é troppo veloce.

Lei é corsa addosso ad Akira e l'ha abbracciata: 

-Grazie per essermi sempre accanto, sei la mamma migliore del mondo!- 

Akira dopo aver sentito quelle parole si è commossa, cercava di nasconderlo ma era troppo evidente.

Finral ha fatto un finto broncio e si é girato verso la porta, Sakura si é staccata dalla mamma ed é corsa ad abbracciarlo:

-E tu sei il papà migliore del mondo- 

Dopo un po' qualcuno bussò alla porta, Sakura é corsa ad aprire ma abbiamo sentito un suo urlo.

Sakura pov 

Ho aperto la porta e davanti a me c'era un uomo vestito di nero e incappucciato, dalla paura ho urlato e la mamma è il papà hanno trascinato dentro l'uomo, erano quasi agitati:

-Asta sei scemo? Che ci fai qui?-

Ho sentito bene? Ha detto Asta? L'imperatore magico?! L'uomo si é tolto il cappuccio e mi ha guardata, era veramente lui!! Mi sentivo svenire: 

-Piacere di conoscerti Sakura! I tuoi genitori mi hanno parlato molto di te- 

Mi ha scompiglio i capelli con dolcezza e poi si é messo a parlare con i miei genitori, visto dal vivo era una cosa fantastica, il mio cuore batteva all'impazzata, il mio eroe era nella mia casa!

Dopo un po' mi sono avvicinata alla porta e ho sentito delle urla allegre:

-LICITA NON CORRERE, SE CADI TI FAI MALE-

Subito dopo hanno suonato al campanello ho aperto e c'era una bambina e una ragazza, Asta è corso verso di loro e le ha abbracciate, che carini...

Dopo un quarto d'ora 

Mi stavo annoiando, quindi ho deciso di andare al parco insieme a Liebe, io correvo in giro mentre lui mi correva dietro per non perdermi di vista.

Dopo un po' mi sono fermata vicino a un signore che leggeva, l'ho guardato per un po' fino a quando il signore non mi ha rivolto la parola:

-Ragazzina hai bisogno di qualcosa?-

-Ero curiosa di vedere che leggevi-

il signore mi ha scrutata con lo sguardo:

-Per caso ci siamo già incontrati? Ho la sensazione di conoscerti-

-Non credo...-

-Aspetta... tu imparentata con Akira..?-

-Sì! Lei è la mia mamma! La conosci??-

L'uomo ha sorriso leggermente:

-All'incirca... sono felice di sapere che sta bene-

stavamo parlando tranquillamente quando poi Liebe é riuscito a trovarmi, però si é bloccato appena ha visto il gentile signore.

Liebe pov

Sono un coglione, avevo perso di vista Sakura.

Appena l'ho ritrovata l'ho vista insieme a un tipo, mi sono avvicinato e l'ho riconosciuto subito a causa del segno nero che ha sul volto, era Zenon:

-Sakura allontanati subito da lui-

L'ho presa sotto la mia ala ma appena ci stavamo allontanando Zenon ci chiamò: 

-Sono cambiato, vi prego aspettate, ero sotto il controllo di mio fratello e di mia sorella, ora che li avete uccisi io sono tornato alla normalità- 

Mi sono girato e ho guardato Zenon dritto negli occhi, non stava mentendo 

-Io, volevo solo essere forte per proteggere chi mi sta accanto... Non volevo perdere di nuovo le persone a me care... Ma con il tempo ho perso il controllo... vi ringrazio per avermi fatto tornare in me...- 

Ho ignorato Zenon e ho portato Sakura a casa, poteva avere tutte le motivazioni del mondo... ma per me quello lì più ci sta lontano meglio è.

Appena siamo arrivati suo cugino gli é saltato addosso, era un bambino vivace, capelli biondi e occhi verdi, aveva la stessa magia di Yucky... ma il carattere era senza dubbi di Luck:

-Sakura facciamo una lotta???-

-Ma Nick, io non ho ancora la mia magia- 

-Aaaaa, uffa- 

Yucky pov

Era da anni che non rivedevo mia sorella, mi é mancata un mondo:

-Akira tua figlia é adorabile! Il mio invece é molto iperattivo, ha preso da suo padre- 

Sakura si é avvicinata e mi ha afferrato la manica: 

-Ciao zia! Mi sei mancata tanto, sai dov'é lo zio? Lo voglio salutare-

-Lo zio arriverà fra un po', rimarremo anche a cena, contenta? -

-YUPPY-  

Asta si é avvicinato a noi e si é scusato:

-Mi dispiace ma noi non possiamo rimanere, io ho da fare... se volete domani vi invito nel mio ufficio- 

Sakura e Nick erano entusiasti, così tanto che per tutta la serata sono stati intrattabili.

Dopo un po' é arrivato a farci visita Natsu insieme a Mimosa, sono rimasti lì per prendere un caffè e abbiamo chiacchierato fino a notte fonda.

Nick pov

Dalla noia io e Sakura siamo andati in camera sua, lei però era preoccupata per domani:

-Nick, e se domani mi prendono ancora in giro?-

L'ho presa per mano e l'ho guardata dritta negli occhi: 

-Ti proteggerò io, se provano a trattarti male li picchio tutti- 

Volevo essere gentile con lei, la proteggerò fin quando non imparerà a usare la magia. 

Sarò la sua guardia del corpo! 

L'esiliataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora