Capitolo 29 -Come i vecchi tempi-

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Akira pov

Sono passati un po' di anni da quando mi sono risvegliata dal coma, ora vado alle superiori e naturalmente vengo bullizzata e presa in giro perché parlo da sola... Anche se parlo con Liebe, però essendo l'unica a vederlo nessuno mi crede e infatti mi prendono per pazza.

Nonostante gli insulti lui mi dice sempre di mantenere la calma, non ne vale la pena arrabbiarsi con loro.

Sto iniziando ad odiare me stessa e tutti coloro che mi circondano, compreso il mio migliore amico... però con lui ho condiviso così tante belle cose che non voglio perderlo, infatti per riallacciare i rapporti mio padre ha portato me, Leonardo e Sofia al Luna Park. 

Stavamo per arrivare quando Liebe ha iniziato ad agitarsi, ho capito subito che stava per succedere qualcosa... Non ho fatto in tempo ad avvertire mio padre che un camion ci é venuto addosso facendoci schiantare contro un muro.

Dopo l'incidente

Mi sono risvegliata in una stanza bianca, mi sono guardata intorno e ho visto Leonardo e Sofia sui lettini che dormivano, mio padre non c'era, chissà se stava bene...

Mi sono alzata e sono corsa verso la porta per andarlo a cercare ma appena mi sono avvicinata la porta si é aperta, qualcuno stava entrando nella stanza.

Dalla paura mi sono lanciata sopra il letto facendo finta di niente, appena ho visto chi era i miei occhi si sono riempiti di lacrime, non ci volevo credere... Era Finral!!

Appena mi vide si bloccò e disse con voce tremante:

-Akira... sei davvero tu..?- 

Ho annuito allegramente, lui scoppiò a piangere e corse ad abbracciarmi, mi era mancato così tanto che non riuscivo a trattenere le lacrime:

-Mi sei mancato un sacco... ma non sono qui per mia spontanea volontà...- 

Finral si é staccato e mi ha guardato tristemente:

-Che cosa é successo?- 

Mi ha asciugato le lacrime e dopo aver preso un respiro profondo ho detto: 

-un camion ci é venuto addosso... io sono anche felice di essere qui, se dovessi morire almeno rimarrei per sempre accanto a voi... ma non volevo che venissero coinvolti anche Natsu e Yucky...-

Finral mi ha abbracciata e ha cercato di tranquillizzarmi, era così caldo... non provavo questa sensazione da anni:

-Tranquilla, sono sicuro che ve la caverete, però mi sei mancata un sacco... durante la tua assenza non riuscivo a pensare a nessun'altro... ora che sei qui, tra le mie braccia... mi sembra di star sognando!- 

L'ho guardato e ho fatto un debole sorriso, aspettavo questo momento da anni... ci stavamo per baciare quando siamo stati rudemente interrotti dalle urla di mia sorella:

-CHE MI SUCCEDE?! DOVE SIAMO?! PERCHÉ HO LE TETTE?! PERCHÉ SONO PIÙ GRANDE?! CHE SUCCEDE ALLA MIA VOCE?!-

Si é calmata e si é guardata intorno, appena ha appoggiato lo sguardo su di noi ha ricominciato:

 -ODDIO, MA QUELLO É FINRAL!!!- 

Finral ha annuito un po' spaventato, Yucky lo ha scrutato con lo sguardo per poi dire: 

-Non provarci con me, sennò ti faccio diventare femmina-

-Tranquilla, sono già sposato- 

Tutto contento gli ha mostrato la fede, mia sorella é scoppiata a ridere in un modo incontrollato:

-Oh Akira, mi dispiace per te, il tuo personaggio preferito in assoluto ha già la tipa!! Vabbè puoi comunque provarci con Yuno!- 

Finral é rimasto fermo per un po', nonostante tutto era comunque incavolato con lui perché ci provava con me, io un po' basita ho abbracciato Finral e con aria soddisfatta ho detto chiaro e tondo:

L'esiliataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora