Capitolo 12 -La reincarnazione-

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Akira pov

Non riuscivo a vederli, ho aspettato che la luce diminuiva e per fortuna stavano entrambi bene... anche se percepivo una strana presenza in loro.

Avevano un'aura dorata intorno a loro e avevano gli stessi simboli della ragazza di prima.

Langris ha iniziato a lamentarsi e Finral lo consolava:

-Aron, mi sono reincarnata nel corpo di un ragazzo...-

-Tranquilla Julia, io ti amerò anche se hai questo corpo-

Hanno iniziato a limonarsi, io voglio mettere in chiaro una cosa... io supporto la Lgbt con tutta me stessa... MA SONO FRATELLI.

Il sangue mi ribollita nelle vene, mi sono schiarita la voce con fermezza e ho affermato

-Finral, Langris, siete fratelli e vi odiate, vi ricordate? Ora smettetela di limonarvi, perfavore-

Finral si é girato verso di me e ha sospirato

-Lasciaci in pace lurida umana, muori.-

Ha creato un portale sotto i miei piedi facendomi cadere, durante la caduta ho cercato di aprire le ali ma non ci sono riuscita e sono caduta in una stanza.

Dalla caduta mi sono rotta il braccio... mi sono alzata dolorante e ho visto altre persone con quella luce dorata intorno.

Due ragazzi mi hanno attaccata sbattendomi contro una parete ferendomi alla testa, perdevo molto sangue e loro erano molto forti, sarei morta lì, me lo sentivo.

Ho chiuso gli occhi aspettando di morire, ma ho sentito una voce che mi chiamava, ho riaperto gli occhi e ho visto Yuno davanti a me, era posseduto anche lui, però era riuscito a non perdere il controllo

-Mio Dio sei viva, stai bene?-

Jo fatto di no con la testa e ho cercato di parlare anche se avevo la voce spezzata dal dolore:

-Ho sbattuto la testa e mi sono rotta il braccio, Finral e Langris non sono più in loro, sono tipo posseduti, ti prego aiutali-

Yuno pov

Era ferita gravemente ma si preoccupava solo dei suoi amici, l'ho presa in braccio e ho cercato di uscire dal dungeon, era come un labirinto e l'uscita era sparita.

Poco dopo ho sentito un'urlo e sono corso verso la direzione da dove proveniva, era Yucky, un ragazzino la stava attaccando, lei però continuava ad avvicinarsi a lui cercando di chiamarlo:

-LUCK TI PREGO TORNA IN TE-

il ragazzino continuava ad attaccarla, poco dopo però é arrivato un ragazzo simile a un teppista che ha cercato di attaccarmi:

-Che cosa hai fatto alla mia compagna mostro!-

Akira é scesa dalle mie braccia e si é messa davanti a me

-Magna non é stato lui, stranamente non ha perso il controllo, é dalla nostra parte-

Magna ha fatto un sospiro di sollievo e mi ha spiegato un piano.

Tutti noi dovevamo chiamare Luck per cercare di farlo riprendere, detto questo abbiamo iniziato a chiamarlo ma era tutto inutile.

Dopo un po' Yucky ha raccolto nei polmoni più aria possibile per poi urlare: 

-LUCK IO TI AMO- 

Akira pov

Lo aveva detto, lo aveva finalmente detto, penso che anche Luck abbia sentito perché ha bloccato l'attacco che stava per scagliargli contro e una lacrima ha rigato il suo viso.

Luck é corso ad abbracciare Yucky, ha iniziato a piangere come un bambino chiedendo perdono, a quanto pare un suo attacco l'aveva ferita sulla gamba, Luck si é allontanato e ha affermato tra un singhiozzo e l'altro:

-Non sono degno di essere un membro della vostra squadra... Non dopo quello che ho fatto-

Sono andata vicino a lui dolorante e gli ho messo una mano sulla spalla:

-Luck sei stato fantastico, ti sei ripreso dopo poco tempo, Finral invece é ancora posseduto, bisogna aiutarlo...-

Ho fatto in tempo a finire la frase prima di svenire a causa della perdita di troppo sangue.

Non vedevo niente... riuscivo solo a sentire le sensazioni intorno al mio corpo... prima ho sentito un forte tepore e dopo un circa quarto d'ora ho iniziato a sentire un dolce venticello intorno a me, i miei sensi stavano pian piano ritornando, sentivo il pianto di qualcuno e molte voci che mi chiamavano, dopo un po' però c'era solo silenzio.

Ho aperto finalmente gli occhi, ero in un'ospedale, Finral seduto su una sedia vicino al letto e si era addormentato sulle mie gambe, piangeva nel sonno... ero felice di vedere che stava bene.

Ho messo la mia mano sopra la sua testa spettinandogli delicatamente i capelli, il ragazzo ha aperto gli occhi e appena mi ha vista ha ricominciato a piangere implorando il mio perdono:

-Ehi calmati, avevo solo una lieve ferita alla testa, non mi hai mica uccisa-

Finral pov

Non era a conoscenza del fatto che era stata in coma per all'incirca dieci giorni, la reincarnazione é finita molti giorni fà.

Vabbè, sono contento che stia bene, il problema é che mi ha detto cose che non mi ricordavo, per esempio... MI SONO LIMONATO CON MIO FRATELLO!!! 

Appena me lo ha detto ho sentito un saporaccio in bocca, sono corso in bagno cercando di toglierlo ma era impossibile, io e Langris... BLEAH... MI VIENE DA VOMITARE SOLO A PENSARCI! 

Sono ritornato nella stanza di Akira con la faccia di uno che ha appena visto la morte, e lei per "consolarmi" é scoppiata a ridere, non riusciva a riprendere fiato, era una fottutissima caldaia umana.

Dopo un po' é entrato Yuno nella stanza per vedere come stava e anche per comunicarle che domani sarebbe stata dimessa... lei stava bene con noi, peccato che mentre era in coma io e Yuno eravamo sul punto di ucciderci a vicenda...

Avevo in mente di dichiararmi, qui è ora, mi sono seduto vicino a lei e l'ho presa per mano, Yuno stava iniziando a sudare freddo

-Akira, é da molto che volevo dirtelo, io...-

Stavo per finire la frase quando Yami l'ha chiamata sul telefono, lei scusandosi con me ha risposto, dopotutto Yami era un nostro superiore, il nostro capitano.

Mi sono girato verso Yuno che mi guardava con aria soddisfatta, che nervi. 

Finita la chiamata gli ho chiesto che voleva e lei con tutta la calma del mondo mi ha risposto 

-Il tuo telefono non era raggiungibile, ha finito la carta igenica- 

Non ci volevo credere, ero sul punto di mettermi a piangere dalla depressione.

Mi sono alzato e con un portale ho preso la carta igienica che poi ho lanciato contro il portale che conduceva al bagno di Yami.

Yuno nel vedere la scena ha soffocato una risata e Akira ha inclinato leggermente la testa :

-Ah giusto, Finral che cosa dovevi dirmi prima?-

L'atmosfera romantica era sparita a causa di Yami e io non avevo più il fegato di dirlo

-Che... sono contento che tu stia bene-

Ho creato un portale e afferrando il braccio di Yuno sono tornato alla base, non potevo lasciarlo da solo con lei.

Appena ritornati ho teletrasporto Yuno alla sua base e mi sono lanciato a peso morto sul letto mettendomi a parlare da solo:

-Se continuo così non riuscirò mai a dirle i miei veri sentimenti... AAAAA MERDA.- 

ho continuato a urlare contro il cuscino rinfacciandomi di essere un coglione fino a quando non mi sono addormentato. 

Ho deciso, domani glielo dirò. 

L'esiliataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora