Capitolo 31 -Mi dispiace-

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Akira pov

Sono andata allegramente a svegliare Sakura per andare a scuola, era completamente assonnata così ho deciso di aiutarla a vestirsi, nel mentre lei mi raccontava come era la sua classe.

Con grande stupore ho scoperto che la sua compagna di banco é Klee, onestamente ero tranquilla... ok che lei è una piccola piromane, ma dubito che a scuola avrebbe fatto casino!

Dopo un po' mi ha anche detto che le sue maestre sono Kokomi e Kusanali e la sua preside è Reiden, avrei pagato oro per avere loro due invece di quelle schizzate che avevo alle elementari, per la preside invece no, onestamente mi spaventa.

Le ho preso lo zaino e tenendola per mano l'ho accompagnata a scuola, appena sono arrivata però mi sono traumatizzata.

Vedevo una Kokomi disperata che correva in giro a lanciare incantesimi, una Klee che lanciava bombe contro le persone, Qiqi che scappava con Hu-Tao che la inseguiva con la pala e Kusanali che fissava il tutto in modo rassegnato mentre si beveva un caffè.

Klee appena ci ha viste ci è corsa incontro lasciando sul suo cammino un sacco di bombe e Kokomi che le correva dietro e lanciava pesci d'acqua contro di esse per spengerle, appena Klee si è messa dietro di me mi sono ritrovata un pesce in faccia.

Kokomi si è inchinata e si è scusata tipo 20 volte di seguito, io un po' sconvolta le ho detto che stavo bene, ho lasciato lì Sakura e mi sono incamminata verso casa

Appena arrivata

Mi sono lanciata sul divano ma sono rimbalzata e caduta di faccia a terra, come tutte le volte. Tutta incazzata mi sono alzata e ho iniziato a insultare il divano convinta di essere da sola a casa ma appena ho finito mi sono ritrovata Finral appoggiato sulla porta che traumatizzato beveva il caffè.

-Fa' finta che io non ci sia, continua pure a insultare il divano, stava diventando interessante-

Sono scoppiata a ridere e ci siamo seduti sullo stesso divano a cui avevo lanciato 8 maledizioni diverse, ho guardato l'orologio del telefono e ho avuto un'attimo di realizzazione.

-Finral, che giorno è oggi..?-

-Oggi è il 6 Febbraio, perché?-

L'ho fissato per 10 minuti e lui ha fissato me un po' confuso. Dopo un po' ha capito, ha sputato il caffè sul muro e io con un ghigno soddisfatto ho detto:

-Il 6 Febbraio... Chissà di chi è il compleanno oggi~-

Si è alzato di scatto ed è corso a chiudersi dentro la camera da letto, io tutta tranquilla mi sono avvicinata alla porta e con molta delicatezza l'ho sfondata con una spallata.

-MA PERCHÉ L'HAI SFONDATA?!-

-Boh, mi sembrava un'entrata più poetica-

Mi sono lanciata su di lui e l'ho abbracciato, Finral mi ha ricambiato l'abbraccio e dopo un po' ho detto:

-Visto che è il tuo compleanno sarò a tua disposizione per fare qualunque cosa-

Lui ancora ignaro ha sorriso ma appena ha realizzato è diventato viola.

-DA QUANDO SEI COSÌ PERVERTITA?!-

-Da quando sono uscita dal coma-

-Onestamente... mi piace questo tuo nuovo aspetto-

La situazione stava per degenerare quando il telefono ha iniziato a squillare, mi sono alzata di scatto e sono andata a rispondere e con tranquillità ho detto:

-CHI CAZZO È?! STAVO PER DIVERTIRMI MA AVETE ROVINATO TUTTO-

Finral intanto si è affacciato dalla porta e mi ha fissato spaventato, poco dopo ha visto il mio sguardo che si è incupito e ho detto in modo fin troppo serio:

L'esiliataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora