Epilogo [2 gennaio]

1K 89 66
                                    

2 gennaio

Prenotazione Ryanair numero 3483004
Cognome del passeggero: Evans
Nome del passeggero: Lily
Dettagli del volo: Londra Stansted (STN) » Dublino (DUB), 2 gennaio, 14:30
Posto del passeggero: 16B

Prenotazione Ryanair numero 3482904Cognome del passeggero: PotterNome del passeggero: JamesDettagli del volo: Londra Stansted (STN) » Dublino (DUB), 2 gennaio, 14:30Posto del passeggero: 16A

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Prenotazione Ryanair numero 3482904
Cognome del passeggero: Potter
Nome del passeggero: James
Dettagli del volo: Londra Stansted (STN) » Dublino (DUB), 2 gennaio, 14:30
Posto del passeggero: 16A

Prenotazione Ryanair numero 3482904Cognome del passeggero: PotterNome del passeggero: JamesDettagli del volo: Londra Stansted (STN) » Dublino (DUB), 2 gennaio, 14:30Posto del passeggero: 16A

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

L'aereo, com'era da aspettarsi in quel periodo, era strapieno.

Il giovane uomo – capelli neri sparati in ogni possibile direzione, occhiali dalla montatura argentata, ventiquattrore stretta saldamente sotto ad un braccio – mostrò i propri documenti alla hostess con un sorriso pieno di gentilezza e, una volta ricevuto il via libera, entrò nella cabina.

Il corridoio era affollato di passeggeri, tutti intenti ad incastrare le proprie valigie nelle strettissime cappelliere del velivolo o a cercare il proprio sedile. Il giovane si fermò un paio di volte ad aiutare qualche persona in difficoltà – d'altra parte, era straordinariamente alto – e infine raggiunse le file a livello delle ali dell'aereo.

Dopo aver issato il suo trolley sul primo spazio libero che trovò, richiuse con dimestichezza la cappelliera e si lasciò scivolare sul posto centrale 16 B.

Emise un sospiro soddisfatto.

Allungò le gambe davanti a sé, assaporando la comodità di quei trenta centimetri in più di spazio che aveva pagato profumatamente.

Infine, voltò il capo alla sua sinistra.

Il posto 16 A, accanto al finestrino, era già occupato. La passeggera che vi era seduta aveva i capelli rossi raccolti in una treccia elaborata e gli occhi più verdi che il giovane uomo avesse mai visto nella sua vita.

Quando i loro sguardi si incrociarono, un sorriso incurvò le labbra di entrambi.

«Buon pomeriggio» disse lei, cortese.

A Very Catastrophic ChristmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora