Sei solo tra le dune del deserto
All’improvviso nevica
Una dolce melodia ti tocca il cuore
Mani leggere, un flauto
Senti quel sapore
Quella voce
E te ne innamori
Ti senti chiamare
Lontano
Chiamare
Come un’eco
Ti svegli dal sogno
Occhi di diamante
Occhi di miele
Come se avessi letto un libro
L’alba di fuoco nei tuoi occhi
Senti la malinconia
Una voce, un verso, uno grido solenne
Occhi di tigre
E poi azzannato dal sublime
Tra un gioco ed una carezza
Una poesia, una canzone
Accanto al fuoco
Ti immergi nel fuoco delle sue braccia
E la notte, quasi come una tenda
Ti ricopre, e tu guardi nel buio e vedi
Vedi e taci
Il giorno e la notte si alternano
Il tuo cervello
È come una barca che naviga
Relitto
In acque sconosciute
E l’equipaggio è morto
Ubriaco in acque soporifere
In maledette foreste e sapori tropicali
Che attirano il miele
Come una donna, come la vipera
Come il vampiro che ti toglie la vita
E no
Non è lei
Tutto quello che vedi è la sua immagine
Ma stai sognando idiota
Idiota
Come se lei potesse stare con te
Maledetto umano
Questi sono piaceri divini
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Poesie al chiaro di Luna
PoesíaLa notte: il momento migliore per l'ispirazione poetica. Da qui il nome di questa raccolta, che riprende delle poesie scritte in passato, in tempi di spensieratezza, e ne aggiunge alcune scritte di recente
