Il poeta è triste - 2 Agosto 2018

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Il poeta è triste

Il poeta è triste
La gola è rotta
Per i lunghi pianti
E gli occhi bruciano

Viene deriso
Per il suo animo gentile
E per vivere in una realtà
Che è oltre la realtà
Una realtà incompresa

È solo
È solo ed ha bisogno
Di essere salvato
Da una Circe dal cuore di ghiaccio
Vivere per foreste sperdute
Col respiro affannato
Vivere girovagando
Per mete ignote
Solo per il gusto di viaggiare
Vivere dimenticando il suo cuore
Vivere col cuore vuoto

Fermarsi la notte
In una chiesa senza nome
E pregare gli ideali di libertà
E peccato
Pregare in un Dio
Che non ha mai dimenticato gli uomini
Che al contrario
Hanno sempre ferito gli uomini

Addormentarsi su prati bagnati
Accompagnato dal canto
Del silenzio cosmico
Come tetto solo il cielo
Un quadro infinito che brilla
E che porta luce al cuore

E poi silenzio...

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