La tempesta infuriava all'esterno, il rombo dei tuoni e lo scroscio della pioggia erano gli unici suoni. La luce dei lampi, ad intermittenza, illuminava il lungo corridoio bianco. Si sentiva il mare scatenarsi contro la scogliera e dalla terra usciva un lamento sinistro. Una figura avanzò avvolta in un manto blu, i suoi passi risuonavano decisi e affrettati. Una veste bianca si intravedeva in basso, poco sopra i sandali in cuoio. Nonostante era chiaro che non doveva farsi notare, la postura era retta e decisa. La figura si fermò davanti ad una grossa porta in legno, con grossi maniglioni in bronzo, scostò un poco il portone e scivolò dentro. Era un enorme stanza, non si vedeva la fine. Il volto era nascosto, ma si avvertiva la tensione. Gli scaffali riempivano la stanza, ed erano a loro volta riempiti da libri e pergamene. La figura girò con un dito alzato per leggere le targhette in ottone che dividevano i vari reparti. Ogni tanto prendeva un libro,ma non si leggeva il titolo. Prendeva libri e pergamene , ma non si fermava mai la figura, ad un certo punto, dopo più di ore di via vai, prendere libri, sfogliare i libri e leggererli un pò , si fermò. Allungò una mano tremante, come se avesse visto qualcosa di mai notato, prese un libro con la copertina in cuoio con uno strano simbolo sopra in oro. La figura fece cadere i libri che aveva in mano. Che come bombe risuonarono nella sala. La figura fissava il libro.
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Eredi Dell'Olimpo - Il Voto Di Estia
FanfictionMortali, Semidei , Divinità, Mostri, Demoni. Ecco in cosa si divide il mondo, fino ad ora. Eccoci nell'estate 1945 , solstizio d'estate: gli dei sono stanchi. La guerra tra Zeus, Poseidone e Ade è terribile. Atena ha trovato qualcosa, un libro, risa...