Minho era sotto il letto da venti minuti ormai
Sentiva le urla di suo padre in salotto come se fosse a pochi centimetri da lui
Tremava come una foglia, per giunta sotto il letto era freddo.
« è da quando quel piccolo bastardo è nato che sei cambiata, ti ho sposata per essere mia moglie e fare quello che ti dico io!»
«minho non c'entra niente in tutta questa situazione woosik!»
Il rumore di uno schiaffo riecheggiò per la casa
«ti ho detto che non devi alzare la voce con me!»
«minho sta dormendo, per favore abbassa la voce...»
Disse flebilmente la donna
«andiamo a vedere allora.»
«no woosik fermo!»
Il rumore di passi si fece sempre più forte, e minho iniziò a tremare ancora di più, mettendo il suo pupazzo preferito davanti la bocca per non far sentire i piccoli singhiozzi che stava emettendo
La porta si spalancò, e dopo pochi secondi una mano lo trascinò via dal suo rifugio
«ti nascondi sempre piccolo bastardo eh?»
Lo prese per il suo piccolo braccio destro, stringendo
«m-mi fai male»
Disse Minho con le lacrime agli occhi, e per risposta ricevette uno schiaffo in pieno viso
«woosik-»
La donna cercò di fermarlo, ricevendo uno spintone e cadendo a terra«è colpa tua se ora tua madre non è com'era prima, sei una maledizione. Forse non avremmo dovuto mai averti»
Disse per poi colpirlo.
Ancora e ancora
E un povero Minho di 6 anni non poté che piangere
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Si svegliò di nuovo.
Forse era la quarta volta quella notte
Accese il telefono per controllare che ore fossero
3:04 am
Un altra notte in bianco a quanto pare
Minho sospirò e si strofinò il viso
Non faceva altro che sognare tutte le cose che suo padre gli aveva fatto appena riusciva ad addormentarsi
Non dormiva per una notte intera da anni, e la sua insonnia iniziò proprio da quel giorno quando ebbe 6 anni.
Ha provato a prendere pillole per aiutarlo a dormire, ma hanno funzionato ben poco.
Sospirò, stendendosi di nuovo
Cercò nei suoi ricordi una vaga memoria di un momento felice, fallendo miseramente
Non sapeva cosa fosse la felicità
E forse non lo avrebbe mai saputo.
Invidiava chiunque avesse una famiglia felice, un buon padre di famiglia e una madre che non fosse alcolizzata.
Cosa ho fatto di male per meritarmi questo?
Avrebbe voluto fare qualcosa per aiutare sua madre, ma si sentiva impotente.
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HaPpy || minsung
Fanfic[ COMPLETATA ] « sei casa per me Jisung, sei casa più di quanto queste 4 mura infernali possano mai esserlo» Disse Minho guardando Jisung dritto negli occhi «e tu sei tutto per me. Non so come dirlo a parole, ma ti amo così fottutamente tanto, quin...