1. trasferimento

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Ella POV
Sono in macchina. Mancano poche ore e ci siamo quasi. Mi sto truccando nel sedile posteriore mentre davanti ci sono i miei genitori che chiacchierano. Finito di sistemare il trucco mi pettino i capelli e gli avvolgo in una coda alta.

Passano circa 3 ore e finalmente giungiamo nella nuova casa. Esco dall'auto e osservo quell'edificio. Non è esageratamente piccola, la vernice è di un giallo chiaro vi sono due balconi nel piano superiore. Chiedo a mia madre le chiavi, dopo averle prese le inserisco nella serratura ed entro. Entro curiosa e osservo tutti i minimi dettagli.

Varcata la soglia si entra in salotto che contiene una grossa libreria, due divani e una grossa tv. Vi sono anche delle mensole con sopra vasi,libri e altri piccoli oggetti. C'è un piccolo muretto che separa il soggiorno dalla cucina. La cucina è tremendamente piccola. I banconi a malapena ci entrano e c'è anche una tavola da pranzo con 3 posti.

Corro al piano di sopra per vedere la mia stanza. Appena entro noto che è enorme, c'è un letto matrimoniale i muri dipinti di rosso e una tv, a destra c'è un bagno minuscolo con le cose strettamente necessarie:
Una vasca da bagno, lavandino e water. Scendo sotto e aiuto i miei genitori a sistemare quei tre scatoloni che ci siamo portati dietro. Finito di sistemare ci sediamo tutti in salotto e riposiamo. Tra una settimana avrei iniziato la scuola ed ero tanto agitata. Esco fuori per prendere una boccata d'aria e incontro un ragazzo alto con lentiggini, occhiali, moro e occhi scuri.

"Ei ciao! Tu devi essere la nuova vicina...piacere John!" Esclama il ragazzo.

"Piacere mio John,io sono Ella"

"Scusa John se ti faccio questa domanda...ma la scuola più vicina dove si trova?" Chiedo io.

" Non ti preoccupare, molti hanno queste paure quando si sono trasferiti da poco, comunque sono 2 kilometri da qui ci puoi andare a piedi, se vuoi il primo giorno andiamo insieme"

"Grazie John sarebbe fantastico, allora ci vediamo"

"Si, è stato un piacere conoscerti Ella a lunedì allora" conclude lui.

Torno a casa e parlo ai miei genitori di questa scuola. Loro sembrano convinti e mi dicono:

"Se la scuola è vicina ancora meglio! Poi se il nostro vicino si è offerto di accompagnarti non vedo quale sia il problema..." Concludono.

💚

Mi sveglio, è domenica. Il giorno prima del primo giorno di scuola. Sono le 9 di mattina mi alzo e vado a farmi un bagno caldo. Finito il bagno vado in camera e mi fiondo sull'armadio per scegliere i vestiti. Prendo un top corto nero semplice e dei pantaloni attillati.

Metto un po' di correttore, poco mascara e un leggerissimo lucidalabbra. Mi piastro i capelli e gli lascio sciolti. Scendo giù e mi preparo un tè caldo accompagnato a dei muffin che io e mia madre ci siamo divertite a cucinare il giorno prima. Finito di mangiare cerco i miei genitori con scarsi risultati. Esco fuori e noto che la loro macchina non c'è più. Mi siedo sul divano e accendo la tv.

Ragazzi come già vi ho detto questo è il mio primissimo libro so che non è granché e spero di migliorare strada facendo, ditemi cosa ne pensate...


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