Le persone cambiano(parte1). "Sono qui per ascoltarti".

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-Francesco

Siamo ancora qui,a fissarci negli occhi,la canzone sta finendo e non só cosa fare.Nei suoi occhi vedo felicità,ma anche tristezza e molta paura,come se lei fosse cambiata per colpa di qualcuno o di qualcosa,è come se lei sia diventata cosí per protezione e non per scelta sua.Devo capirci qualcosa di più.Finisce la canzone e lei chiude gli occhi e tira un sospiro enorme,decido di abbracciarla.Sinceramente non só perchè l'ho abbracciata,ma si vede che ne ha bisogno.

-Camilla

Ho gli occhi chiusi e sospiro,avrei bisogno di sfogarmi,solitamente piangevo,ma ora no;sono la Camilla stronza e nessuno mi vedrà piangere.Mi sento abbracciare da qualcuno,è Francesco.Perchè lo sta facendo?Si vede che ho così bisogno di conforto?Lui è più alto di me e quindi la mia testa cade precisa sotto la sua,lui mette il mento sopra la mia testa e comincia ad accarezzarmi i capelli.

Ok,non mi voglio più staccare,fermate il tempo e lasciatemi così per sempre.

Abbiamo ancora le cuffie e comincia "love me like you do" di Ellie Goulding e che cavolo,tutte canzoni così ho nella playlist?No,ne avró tre o quattro e naturalmente vengono tutte una dietro un'altra,ovvio.
In questa situazione sto per crollare,sto per scoppiare,non riesco più a tenermi tutto dentro ma ho paura ad aprirmi,poi con Francesco..sembra la persona più dolce e comprensiva del mondo da come lo vedevo fino a qualche settimana fa su internet,peró nelle realtà non lo so.
Sento gocciolare il naso e la vista si comincia ad annebbiare,no,non mi vedrà piangere.Tiro su con il naso e tolgo le poche lacrime che stavano per scendere dai miei occhi.
F:"perchè piangi?"
Come cazzo ha fatto a capirlo?Cioè..io non ho parole.Ha le cuffie quindi non sente,poi ha la testa sopra la mia,quindi non mi puó vedere.Ok,è un veggente.
C:"non sto piangendo."
F:"non sono così scemo."
Scioglie l'abbraccio,mi prende per mano e mi porta verso il letto,dice di mettersi accanto a lui,mi siedo e comincio ad osservarmi i calzini,sono così belli ed interessanti.
F:"sono qui per ascoltarti."
C:"la mia vita non è così interessante da essere ascoltata."
F:"ma io voglio saperla."
C:"non mi convincerai mai,sappilo.Solo Marta e le mie amiche più strette sanno tutta la verità."
F:"Solo?"
C:"Beh si,oltre che ai miei e a mio fratello."
Mi sta osservando,sento il suo sguardo sul mio.Mi sdraio lasciando le gambe penzoloni alla fine del letto,chiudo gli occhi e penso a quello che ha detto Francesco,"sono qui per ascoltarti",quasi mai nessuno c'era per me eppure lui è qui e vuole ascoltarmi,ma mi potró fidare?
Sento che sta cambiando posizione nel letto e comincia a farmi il solletico,no merda il solletico no.
C:"Francesco smettila ahahhaha"
F:"Se mi racconti,la smetto."
C:"Fanculo,mi ricatti?"
F:"se è quello che ci vuole si!"
Stavo morendo,stavo quasi per farmela addosso.
C:"ok ok va bene ti racconto,ma ora smettila ti prego ahahhahah"
Smette e si mette davanti a me,come se volesse ascoltare ogni singola parola,io mi tiro su,incrocio le gambe e comincio a parlare tenendo lo sguardo basso.
"Non ho una storia tragica di bullismo,di autolesionismo o di alcolismo,affatto.Ho una famiglia bellissima,ma come in tutte le famiglie non tutte le volte ci si capisce.Mia mamma diciamo che è sempre stato l'angelo di casa,quella che ti permette di fare tutto,quella che ti viene sempre incontro,quella che non si arrabbia quasi mai.Mio babbo è il mio eroe,riesce a farmi sempre sorridere quando sono giù magari per un brutto voto,mi tratta sempre come la sua piccola bambina,peró allo stesso tempo è severo e più protettivo nei miei confronti.Poi c'e mio fratello,il mio secondo eroe,la mia roccia,colui che ci sará sempre per me.Con lui la faccenda è molto complicata,siamo identici sia esteriormente che fisicamente anche se abbiamo sette anni di differenza,ma per lui io sono sua sorella,la sua piccola sorellina e per sempre rimarró tale.Non sembra mio fratello,sembra il mio ragazzo.Se esco vuole sapere con chi,dove,quando,perchè e se esco con un maschio non ne parliamo,è di una gelosia mai vista nel mondo!Alcune volte è fin troppo geloso,gliel'ho detto diverse volte ma lui non capisce e non capirà mai.Prima ti ho detto che abbiamo un carattere identico,giusto?ecco,anche nella "trasformazione" del carattere ci siamo ritrovati sulla stessa onda.Io,come lui,fin da piccola sono sempre stata una bambina timidissima;pensa che all'asilo piangevo per ogni cosa.Con il crescere la timidezza con molta calma se ne sta andando,ma il periodo delle medie è stato il peggiore.Come in tutte le scuole medie ci sono circa metà maschi e metà femmine,ecco,io ero in classe con Marta(all'epoca anche lei era molto timida,sempre meno rispetto a me)..se non c'era lei,non só come sarei andata avanti in quei tre anni.I maschi mi prendevano tutti in giro,le femmine pure;diciamo che mi lasciavano un minimo in pace perchè glielo chiedeva Marta,io non avevo il coraggio,rimanevo lì,a sorbire le offese di tutti,piangendo,e pensando 'hanno ragione,faccio schifo'.Alle medie mi piaceva,diciamo così,un ragazzino che veniva in classe con me,lui l'ha sempre saputo ed era il primo a prendermi in giro,una volta mi stava anche per picchiare,ma suonó la campanella e se ne andó.Per scuola superiore scelsi il liceo psicopedagogico,in pratica un liceo ad indirizzo sociale,quindi pochissimi maschi e nuova scuola,dovevo riuscire a fare una 'nuova' immagine di me stessa.Mi trovai in una classe di sole troie,con la voce da oca,apparte tre persone che tutt'ora sono le mie vere amiche,dopo Marta.Avevo intenzione di ribaltare la mia vita,di diventare una persona di cui tutti temevano la presenza,così da non soffrire più per colpa della gente,ma non ci riuscii.Il primo anno di superiori se entravo nel vero panico,cominciavo a piangere così,era più forte di me e non riuscivo a controllarlo e le troie della classe mi prendevano in giro per questo,ma ora non lo fanno più,per un semplice motivo,sono cambiata,non sono più la Camilla dolce e timida,ora sono la Camilla stronza e acida.Il terzo anno di superiori arrivai a settembre ed ero cambiata quell'estate,perchè dovevo farmi prendere in giro da quelle?perché dovevo fargli vedere che stavo male?Non ne valeva minimamente la pena.Decisi di diventare stronza ed acida,così da cambiare la mia immagine,da far chetare quelle ochette del liceo e i miei ex compagni delle medie.Ho messo uno scudo intorno a me,come una protezione per non soffrire più e diciamo che sta funzionando anche se la timidezza rimane,come hai notato.Ma forse sono diventata anche troppo stronza,perchè prima allontanavo le persone perchè o disgustate da me o perchè ero troppo appiccicosa,ora le allontano perchè sono troppo stronza ed acida.Diciamo che non vado mai bene,ma sinceramente preferisco essere così e non farmi vedere debole e fragile,cosa che dentro sono ancora."
Gli ho raccontato tutta la mia storia e stavo anche piangendo,non me ne ero accorta,fanculo.Mi sto per asciugare le lacrime,quando Francesco mi precede.Prende il mio viso tra le mani,con i pollici asciuga le lacrime e mi da un bacio sulla fronte.

Ok,questo ragazzo è fottutamente adorabile.

F:"Sai..non sei l'unica persona che è cambiata."

Cosa?
Non ero l'unica?
Chi era l'altra persona?Lui?

//SPAZIO ME//
Ragazze cel ho fatta ad aggiornare,scusate il ritardo ma avevo da fare con lo studio.Ci vediamo al prossimo capitolo❤️
Grazie per le 1,9 K visualizzazioni😘

||Crookids||MyDreams||L'inizio di una nuova vita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora